Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001) nodo di Genova potenziamento infrastrutturale Genova Voltri - Genova Brignole (CUP J71H02000110008). (Deliberazione n. 26/2008).(GU n.239 del 11-10-2008)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha
stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli
insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da
realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano
individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i
criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo,
demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima
applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre
2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, oltre a
recare modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001 e ad
autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la
realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo
Comitato, prevede, in particolare, che le opere medesime siano
comprese in intese generali quadro tra il Governo e ogni singola
regione o provincia autonoma, al fine del congiunto coordinamento e
della realizzazione degli interventi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,
n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita',
come modificato - da ultimo - dal decreto legislativo 27 dicembre
2004, n. 330;
Visto l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante
«disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»,
secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di
investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di
progetto (CUP), e viste le delibere attuative adottate da questo
Comitato;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, intitolato
«codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE», e successive
modificazioni, e visti in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV concernente «lavori relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi»;
l'art. 256 che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002,
n. 190, e successive modificazioni concernente la «attuazione della
legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli
insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale», come
modificato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito in legge,
con modificazioni, dall'art. 1 della legge 17 luglio 2006, n. 233,
che ha modificato l'art. 2, comma 1, del decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300, operando - tra l'altro - la scissione del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in Ministero delle
infrastrutture e Ministero dei trasporti;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale
n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del
richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il «primo
programma delle infrastrutture strategiche», che include,
nell'allegato 1, nell'ambito del «Corridoio plurimodale
tirrenico-Nord Europa» alla voce «Sistemi ferroviari», l'asse
ferroviario Ventimiglia - Genova - Novara - Milano (Sempione) per il
quale indica un costo complessivo di 4.379,555 milioni di euro;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale
n. 248/2003), con la quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro,
indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ora Ministero
delle infrastrutture, e' chiamato a svolgere ai fini della vigilanza
sull'esecuzione degli interventi inclusi nel 1° programma delle
infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 29 settembre 2003, n. 79 (Gazzetta Ufficiale
n. 39/2004), con la quale questo Comitato ha approvato con le
prescrizioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti, il progetto preliminare della tratta ferroviaria Genova
Voltri-Genova Brignole per un costo complessivo di 622,4 milioni di
euro, individuando, quale soggetto aggiudicatore, Rete Ferroviaria
Italiana S.p.a. (RFI S.p.a.);
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale
n. 199/2006 S.O.), con la quale questo Comitato ha operato la
rivisitazione del 1 programma delle infrastrutture strategiche, in
cui trova conferma, nel «Corridoio plurimodale tirrenico-Nord Europa»
alla voce «Sistemi ferroviari», l'asse ferroviario Ventimiglia -
Genova - Novara - Milano (Sempione), con un costo aggiornato di
7,124,5 milioni di euro;
Vista la delibera 29 marzo 2006, n. 86, con la quale questo
Comitato ha approvato con prescrizioni e raccomandazioni il progetto
definitivo del potenziamento infrastrutturale Genova Voltri - Genova
Brignole;
Visto il decreto emanato dal Ministro dell'interno di concerto con
il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti il 14 marzo 2003, e successive modificazioni, con il quale
in relazione al disposto dell'art. 15, comma 2, del decreto
legislativo n. 190/2002, ora art. 180, comma 2, del decreto
legislativo n. 163/2006 - e' stato costituito il Comitato di
coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
Vista la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il
coordinatore del predetto Comitato di coordinamento per l'alta
sorveglianza delle grandi opere espone le linee guida varate dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
Visto il documento di programmazione economico-finanziaria (DPEF)
2008-2012, sul quale questo Comitato ha espresso parere favorevole
con delibera 28 giugno 2007, n. 45, che include, nella tabella B4
dell'allegato B «legge obiettivo: opere da avviare entro il 2012»,
con riferimento alla regione Liguria, il «raddoppio ferroviario
Voltri - Brignole» con un costo di 622 milioni di euro, interamente
disponibili a valere su «altre risorse statali»;
Vista la nota 14 marzo 2008, n. 114, con la quale il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, la
nota informativa sul «Nodo di Genova. Potenziamento infrastrutturale
Genova Voltri - Genova Brignole»;
Considerato che l'art. 1 della citata legge n. 443/2001, come
modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 163 del
decreto legislativo n. 163/2006 attribuiscono la responsabilita'
dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo
Comitato all'allora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti,
che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di
missione»;
Considerato che questo Comitato ha conferito carattere
programmatico al quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della
suddetta delibera n. 121/2001, come aggiornato con delibera
n. 130/2006, riservandosi di procedere successivamente alla
ricognizione delle diverse fonti di finanziamento disponibili per
ciascun intervento;
Considerato che l'intervento di cui sopra e' incluso nella Intesa
generale quadro tra Governo e Regione Liguria, sottoscritta il
6 marzo 2002, nell'ambito dei corridoi ferroviari nel «nodo
ferroviario di Genova»;
Considerato che l'intervento e' altresi' incluso nell'aggiornamento
del contratto di programma 2007-2011 tra Ministero delle
infrastrutture e RFI S.p.a., sul quale questo Comitato si e' espresso
con delibera 31 gennaio 2008, n. 6, nell'allegato A «opere in corso»
- tabella A03 - sviluppo infrastrutturale rete alta capacita' con la
denominazione «potenziamento infrastrutturale Voltri - Brignole», con
un costo di 622 milioni di euro, interamente disponibili;
Considerato che con la citata nota informativa del 14 marzo 2008 il
Ministero delle infrastrutture, nel fornire aggiornamenti in ordine
agli sviluppi successivi alla approvazione del progetto definitivo
dell'opera, chiede a questo Comitato l'autorizzazione sulla
variazione delle modalita' di affidamento delle opere,
originariamente previsto mediante contraente generale e ora previsto
mediante la suddivisione in tre distinti appalti;
Considerato che la variazione delle modalita' di affidamento
comporta modifiche dello schema di contratto e del capitolato
speciale di appalto, cioe' di elaborati concernenti la documentazione
del progetto definitivo;
Considerato che nella seduta preliminare e' stato deciso che la
nota informativa, per la quale di norma e' sufficiente una presa
d'atto, puo' essere sottoposta a questo Comitato, quale soggetto che
ha approvato in precedenza i progetti preliminare e definitivo,
attraverso la adozione di apposita deliberazione;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle
finanze;
Prende atto
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
sotto l'aspetto attuativo:
che con le delibere n. 79/2003 e n. 85/2006 di questo Comitato
sono stati approvati - rispettivamente - il progetto preliminare e il
progetto definitivo dell'opera;
che l'intervento in questione include opere civili e
specialistiche ferroviarie necessarie alla attivazione dell'intero
intervento di potenziamento del nodo ferroviario di Genova;
che il soggetto aggiudicatore e' confermato in Rete Ferroviaria
Italiana S.p.a.;
che per la realizzazione dell'opera, alla data di approvazione
del progetto definitivo, era previsto l'affidamento a Contraente
generale;
che successivamente alla approvazione del progetto definitivo
si e' prospettata per il soggetto aggiudicatore la possibilita' di
sviluppare impianti di sicurezza sulla base di una configurazione
architetturale innovativa che consenta, nell'assetto finale, il
controllo in sicurezza dell'intero nodo da un unico «posto centrale»;
che nel frattempo e' stato dato avvio alla progettazione
esecutiva delle opere civili e specialistiche ferroviarie con risorse
interne al Gruppo Ferrovie dello Stato al fine di non determinare
ritardi nella tempistica di realizzazione dell'intero progetto;
che la suddetta progettazione esecutiva e' in fase di
completamento con eccezione di una parte di interventi relativi alla
stazione di Voltri, condizionati dalla realizzazione di opere di
viabilita' di competenza di Autostrade per Italia S.p.a.;
che, pertanto, rispetto al progetto definitivo approvato da
questo Comitato, si rende necessario:
separare la parte relativa agli impianti di sicurezza e di
segnalamento a tecnologia innovativa da quella relativa alle opere
civili e specialistiche ferroviarie;
modificare le modalita' di affidamento delle opere
prevedendo:
a) la esecuzione delle opere civili e specialistiche
ferroviarie per l'intero intervento, di cui e' in fase di
completamento la progettazione esecutiva ad opera di Italferr S.p.a.,
societa' di ingegneria partecipata da Ferrovie dello Stato S.p.a.,
mediante appalto di sola costruzione;
b) il completamento delle restanti opere interessanti la
stazione di Voltri mediante appalto integrato;
che il cronoprogramma dei lavori rimane confermato;
sotto l'aspetto finanziario:
che anche il costo complessivo dell'intervento, quantificato
nella delibera di approvazione del progetto definitivo in 622,4
milioni di euro, rimane invariato;
che l'intero progetto e' suddiviso nei seguenti tre appalti:
appalto 1: opere civili, sovrastruttura ferroviaria e
impianti tecnologici tradizionali per l'intero intervento, compresa
la prima fase funzionale di Voltri;
appalto 2: tecnologie innovative per l'intero intervento;
appalto 3: opere civili, sovrastruttura ferroviaria e
impianti tecnologici tradizionali per la messa a piano regolatore
generale definitiva di Voltri;
che il quadro economico sintetico dei suddetti appalti e' il
seguente:
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Delibera:
1.1. E' autorizzata la variazione delle modalita' di affidamento
e di realizzazione del progetto ferroviario «potenziamento
infrastrutturale Genova Voltri - Genova Brignole» coerentemente a
quanto riportato nella precedente «presa d'atto».
1.2. Restano confermate le determinazioni adottate con la
delibera n. 86/2006, con la quale questo Comitato ha approvato il
progetto definitivo del sopra riportato intervento, che non siano in
contrasto con la presente delibera.
Roma, 27 marzo 2008
.
Il Presidente: Prodi
Il segretario del CIPE: Marcucci
Registrato alla Corte dei conti il 18 settembre 2008
Uffico di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro
n. 4 Economia e finanze, foglio n. 211