COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 28 settembre 2007 

Riprogrammazione  parziale  dell'assegnazione  disposta  a favore del
Ministro  per  lo  sviluppo  e  la coesione territoriale al punto 4.2
della  delibera  CIPE  n. 1/2006 (fondo per le aree sottoutilizzate).
(Deliberazione n. 159/2007).
(GU n.121 del 24-5-2008 - Suppl. Ordinario n. 135)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  VISTI gli artt. 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge
finanziaria 2003), con i quali vengono istituiti, presso il Ministero
dell'economia   e  delle  finanze  e  il  Ministero  delle  attivita'
produttive,  i  Fondi  per  le  aree sottoutilizzate (coincidenti con
l'ambito  territoriale  delle  aree  depresse  di  cui  alla legge n.
208/1998  e  al  citato  Fondo  istituito  dall'art.19,  comma 5, del
decreto  legislativo  n.  96/1993)  nei  quali  si concentra e si da'
unita'  programmatica  e  finanziaria  all'insieme  degli  interventi
aggiuntivi,   a   finanziamento   nazionale,   che,   in   attuazione
dell'art.119,  comma  5,  della Carta Costituzionale, sono rivolti al
riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese;
  VISTA  la  propria delibera 22 marzo 2006, n. 1 (G.U. n. 142/2006),
che al punto 4.2 (voce D.2 della relativa tabella di riparto) assegna
l'importo  di  2,5  milioni  di  euro  a  favore  del Ministro per lo
sviluppo  e  la  coesione  territoriale  (ora Ministro dello sviluppo
economico)  per il finanziamento dell'iniziativa denominata "Progetto
Balcani",   diretta   a   sviluppare   le  relazioni  economiche  del
Mezzogiorno   con   i   Paesi  dell'area  balcanica,  anche  mediante
interventi   infrastrutturali  urgenti  ed  investimenti  immateriali
volti,  tra  l'altro,  a fornire assistenza tecnica alle autorita' di
Albania,    Macedonia,    Bulgaria   e   Unione   delle   Repubbliche
Serbo-Montenegrine;
  VISTA  la  nota  n.  0020331  del 12 dicembre 2007, con la quale il
Ministro  dello sviluppo economico ha rappresentato la difficolta' di
realizzare,  a  valere sulla predetta assegnazione di 2.500.000 euro,
le linee di intervento finalizzate alla riorganizzazione dei traffici
internazionali  lungo la linea ferroviaria Bar-Belgrado (Montenegro e
Serbia),  alle  quali  erano  originariamente  destinate  risorse per
1.100.000 euro, ed ha contestualmente chiesto di poter impiegare tali
risorse  per il parziale finanziamento di un nuovo progetto, proposto
dall'Agenzia  delle  dogane,  per l'esportazione, nei Paesi dell'area
balcanica,   del   sistema  informativo  doganale  italiano  A.I.D.A.
(Automazione  integrata  per dogane e accise), progetto il cui costo,
stimato  in 1.632.000 euro (IVA esclusa), potra' essere co-finanziato
dalla Macedonia;
  RITENUTO  di  accogliere  tale  richiesta e di adottare la presente
delibera   che  riveste  carattere  di  riprogrammazione,  in  quanto
comportante  una  diversa  destinazione  delle  risorse rispetto alla
iniziale  assegnazione  disposta  con  la  citata  delibera di questo
Comitato n. 1/2006;


                              DELIBERA

  1. L'assegnazione di 2.500.000 euro, disposta a favore del Ministro
per  lo  sviluppo  e  la  coesione  territoriale  (ora Ministro dello
sviluppo economico) al punto 4.2 della delibera di questo Comitato n.
1/2006  per  il finanziamento dell'iniziativa richiamata in premessa,
denominata  "Progetto Balcani", e' parzialmente riprogrammata, per un
importo  pari  a  1.100.000 euro, per il parziale finanziamento di un
nuovo  progetto  finalizzato  all'esportazione  nei  Paesi  dell'area
balcanica   del   sistema   informativo  doganale  italiano  A.I.D.A.
(Automazione integrata per dogane e accise).
  2. In linea con il principio del cosiddetto "disimpegno automatico"
ormai  consolidato  nelle  delibere  di ripartizione del Fondo per le
aree  sottoutilizzate  adottate  negli  anni  da  questo Comitato, le
risorse  riprogrammate  con  la  presente  delibera  dovranno  essere
impegnate,  attraverso  obbligazioni giuridicamente vincolanti, entro
il  31  dicembre  2009.  Le  risorse  non impegnate entro il predetto
termine saranno riprogrammate da questo Comitato.

  Roma, 21 dicembre 2007

                                                        Il Presidente
                                                            PRODI
Il segretario del CIPE
      Gobbo

Registrata alla Corte dei conti il 28 aprile 2008
Ufficio di controllo atti Ministeri econmico-finanziari, registro, n.
2 Economia e finanze, foglio n. 121