IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
DELLA PROTEZIONE CIVILE
Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
Vista la propria ordinanza n. 1786/FPC del 21 agosto 1989,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 31 agosto 1989, con la
quale e' stata disposta, da ultimo, la proroga fino al 31 dicembre
1989 del collocamento in aspettativa del sindaco o di un assessore da
lui delegato;
Visto il fonogramma n. 66180 del 18 dicembre 1989 con il quale il
comune di Pozzuoli richiede una ulteriore proroga fino al 30 giugno
1990 del collocamento in aspettativa del sindaco o di un assessore da
lui delegato;
Visto il telegramma n. 540/BRA/GAB del 13 gennaio 1990 con il quale
il prefetto di Napoli esprime parere favorevole circa la predetta
richiesta;
Considerato che il decreto-legge 30 giugno 1989, n. 245,
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1989, n. 288, ha
disposto la proroga al 30 giugno 1990, limitatamente al sindaco o al
suo delegato, nei comuni disastrati e gravemente danneggiati, del
termine del 30 giugno 1989 previsto dall'art. 1 del decreto-legge 20
novembre 1987, n. 474, convertito, con modificazioni, dalla legge 21
gennaio 1988, n. 12, relativo al collocamento in aspettativa degli
amministratori comunali delle zone terremotate della Basilicata e
della Campania;
Ravvisata pertanto l'opportunita' di adottare analoga disposizione
per il comune di Pozzuoli, accogliendo in tali limiti la richiesta
formulata;
Avvalendosi dei poteri conferitigli e in deroga ad ogni contraria
norma;
Dispone:
Art. 1.
Sono prorogate al 30 giugno 1990 le disposizioni concernenti il
collocamento in aspettativa di cui all'ordinanza n. 1786/FPC del 21
agosto 1989, citata nelle premesse, limitatamente al sindaco o ad un
assessore da lui delegato.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, addi' 22 gennaio 1990
Il Ministro: LATTANZIO