UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

DECRETO RETTORALE 29 novembre 1989 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.30 del 6-2-1990)

                              IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita' degli studi di Roma, approvato
con  regio  decreto  14  ottobre  1926,   n.   2319,   e   successive
modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste  le  proposte  di  modifiche  dello  statuto  formulate dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Roma,  approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come appresso:
                               Art. 1.
  L'art.  595  relativo  alla  seconda  scuola di specializzazione in
oftalmolgia della facolta' di medicina e chirurgia e' sostituito  dal
seguente nuovo articolo:
          Seconda scuola di specializzazione in oftalmologia
  Art.  592.  - E' istituita la seconda scuola di specializzazione in
oftalmologia presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di  Roma.
  1.  La  scuola  ha  lo scopo di conferire una completa preparazione
specialistica  nel  campo  della  oftalmologia  con  le   conseguenti
possibilita' operative.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in oftalmologia.
  2. La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
quindici  per  ciascun  anno  di  corso,  per  un  totale di sessanta
specializzandi.
  3.  Per  l'attuazione  delle  attivita'  didattiche programmate dal
consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina  e  chirurgia
(istituto di oftalmologia).
  4.  Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in
medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  5.  La  scuola  comprende  cinque  aree di insegnamento e tirocinio
professionale:
    a) morfologia normale e patologica oculare;
    b) fisiopatologia della visione;
    c) semeiotica oculare;
    d) patologia e clinica oculare;
    e) chirurgia oftalmologica.
  6.  Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa
professionale sono i seguenti:
   a) Morfologia normale e patologica oculare:
     anatomia oculare;
     embriologia e genetica oculare;
     anatomia e istologia patologica.
   b) Fisiopatologia della visione:
     ottica fisiopatologica; esame e correzione della refrazione;
     fisiopatologia della visione binoculare e ortottica.
   c) Semeiotica oculare:
     semeiotica clinica e strumentale.
   d) Patologia e clinica oculare:
     oftalmologia;
     oftalmologia pediatrica;
     neurooftalmologia;
     malattie oculari in rapporto alle affezioni generali;
     ergoftalmologia.     Infortunistica     e     medicina    legale
oftalmologiche.
   e) Chirurgia oftalmologica:
     chirurgia degli annessi oculari e dell'orbita;
     chirurgia del segmento anteriore dell'occhio;
     chirurgia del segmento posteriore dell'occhio.
  7.  L'attivita'  didattica  comprende  ogni  anno  ottocento ore di
didattica formale e  di  tirocinio  professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
  1› Anno:
   Morfologia normale e patologica oculare (ore 50):
    anatomia oculare   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  10
    embriologia oculare  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   10
    anatomia e istologia patologica  . . . . . . . . . . . .   "   30
   Fisiopatologia della visione (ore 150):
    ottica fisiopatologica: esame e correzione
della refrazione   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "  150
   Semeiotica oculare (ore 200):
    semeiotica clinica e strumentale   . . . . . . . . . . .   "  200
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno:
   Fisiopatologia della visione (ore 50):
    fisiopatologia della visione binoculare
e ortottica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
   Semeiotica oculare (ore 100):
    semeiotica clinica e strumentale   . . . . . . . . . . .   "  100
   Patologia e clinica oculare (ore 100):
    clinica oculistica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    oftalmologia pediatrica  . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
    neurooftalmologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
   Chirurgia oftalmologica (ore 150):
    chirurgia degli annessi oculari
e dell'orbita  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   75
    chirurgia del segmento anteriore dell'occhio   . . . . .   "   75
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
   Patologia e clinica oculare (ore 200):
    oftalmologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore 150
    malattie oculari in rapporto alle affezioni
generali   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   35
    ergoftalmologia. Infortunistica e medicina
legale oftalmologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   15
   Chirurgia oftalmologica (ore 200):
    chirurgia del segmento anteriore dell'occhio   . . . . .   "  100
    chirurgia del segmento posteriore dell'occhio  . . . . .   "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  4› Anno:
   Patologia e clinica oculare (ore 100):
    oftalmologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore 100
   Chirurgia oftalmologica (ore 300):
    chirurgia del segmento anteriore dell'occhio   . . . . .   "  150
    chirurgia del segmento posteriore dell'occhio  . . . . .   "  150
  Monte ore elettivo: ore 400.
  8.  Durante  i  quattro anni di corso e' richiesta la frequenza nei
reparti di degenza, nel reparto operatorio, negli ambulatori generali
e speciali.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartira' annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  9.  Per quanto non e' disciplinato nell'ordinamento della scuola si
rinvia alle norme contenute nelle "Norme generali" per le  scuole  di
specializzazione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 29 novembre 1989
                                                    Il rettore: TECCE