Abilitazione alla sezione di credito agrario della Cassa di risparmio delle provincie lombarde a contrarre prestiti con la Banca europea per gli investimenti, ai sensi della legge 7 agosto 1982, n. 526, per destinarne il ricavo in operazioni di credito agrario di miglioramento in tutto il territorio nazionale.(GU n.44 del 22-2-1990)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 626561/17 del 26 gennaio 1987 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 38 del 16 febbraio 1987), con il quale la sezione di credito agrario della Cassa di risparmio delle provincie lombarde - in conformita' a quanto dalla medesima richiesto con domanda del 22 settembre 1986 - e' stata abilitata a contrarre prestiti con la Banca europea per gli investimenti, ai sensi dell'art. 32 della legge 7 agosto 1982, n. 526, per impiegarne il ricavo in operazioni di credito agrario di miglioramento nel territorio delle province lombarde; Vista la domanda in data 9 novembre 1989, con la quale la sezione di credito agrario della Cassa di risparmio delle provincie lombarde - nel far presente che in base alle norme legislative e statutarie puo' operare su tutto il territorio nazionale - chiede che l'abilitazione di cui al citato decreto del 13 luglio 1984 sia estesa anche in tutte le altre zone in cui e' facoltizzata ad operare; Ritenuto che si possa provvedere in merito; Decreta: A modifica di quanto previsto dal decreto ministeriale del 26 gennaio 1987, specificato in premessa, la sezione di credito agrario della Cassa di risparmio delle provincie lombarde e' autorizzata a contrarre prestiti con la Banca europea per gli investimenti, ai sensi dell'art. 32 della legge 7 agosto 1982, n. 526, per destinarne il ricavo in operazioni di credito agrario di miglioramento in tutto il territorio nazionale. Resta inteso che l'abilitazione di cui al precedente comma va esercitata nel rispetto delle norme legislative e statutarie che regolano l'attivita' della sezione stessa. Roma, addi' 5 febbraio 1990 Il Ministro: CARLI