Integrazione al decreto ministeriale 18 febbraio 1987 riguardante il conferimento della qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto a quattrocentosessantotto parrocchie e la perdita della personalita' giuridica civile da parte di quattrocentottantotto chiese parrocchiali, tutte della diocesi di Brescia.(GU n.52 del 3-3-1990)
IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il proprio decreto in data 18 febbraio 1987, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 18 aprile 1987, con il quale: venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle quattrocentosessantotto parrocchie costituite nella diocesi di Brescia; vennero dichiarate estinte quattrocentottantotto chiese parrocchiali; vennero individuate la o le parrocchie che succedevano a ciascuna chiesa parrocchiale; Visti i propri decreti in data 30 dicembre 1987 e 31 ottobre 1989, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 1 febbraio 1988 e del 20 dicembre 1989, con i quali venne rettificata la denominazione di talune parrocchie, venne integrato l'elenco delle chiese parrocchiali estinte e venne rettificato ed integrato l'elenco dei connessi rapporti successori; Visto il provvedimento con il quale il vescovo diocesano integra ulteriormente l'elenco dei rapporti successori; Visti gli articoli 29 e 30 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Nel decreto ministeriale in data 18 febbraio 1987 richiamato in premessa: l'inizio dell'art. 4 e' sostituito come segue: "Alle quattrocentottantanove chiese parrocchiali estinte di cui al precedente art. 3 succedono, in tutti i rapporti attivi e passivi: relativamente alle seguenti quattrocentoquattro chiese parrocchiali, le parrocchie aventi diversa sede e diversa denominazione, per ognuna indicate:"; l'elenco di cui al citato art. 4 e' integrato come segue: 404. Comune di Pisogne, alla chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, sita in 52055 Pisogne succede: per quanto concerne i seguenti beni: a) catasto terreni: partita n. 3262 indicata con la lettera "S" (chiesa) fabbricato da accertare all'urbano, insistente sul terreno mappale n. ex 122/b di mq 1505,00, mappale n. ex 3089/b di mq 505,00 per complessivi mq 2055,00 da cui sono stati asportati mq 205,00 dall'amministrazione provinciale di Bergamo per la realizzazione della nuova strada Costa Volpino-Pisogne, per cui ora la superficie effettiva risulta di mq 1850,00; b) nuovo catasto edilizio urbano: partita n. 1790 - mappale n. 8252, foglio 10, piano - T. 1 - 2 via G. Paglia n. 2 - Sez. CI. (fabbricato Canonica, vedi mod. 55 allegato); c) nuovo catasto edilizio urbano: partita n. 134, mappale n. 3311, sub. 1, via C. Baglioni n. 5 - p.t. categ. b7 cl. 1 mq 480 R.C. 192, mappale n. 3311, sub. 2, via Cascina Baglioni n. 5, p. 1, categ. A/5, cl. 2, vani 1,5 R.C. 48 (vedi mod. 55 allegato), la parrocchia della Beata Vergine della Mercede, sita in 24062 Piano di Costa Volpino; per quanto concerne il residuo patrimonio la parrocchia di S. Maria Assunta, sita in 25055 Pisogne; l'ultimo periodo del citato art. 4, e' sostituito come segue: "relativamente alle restanti ottantacinque chiese parrocchiali, le parrocchie aventi la stessa sede e la stessa denominazione". Roma, addi' 15 febbraio 1990 Il Ministro: GAVA