IL MINISTRO DELLE POSTE
E DELLE TELECOMUNICAZIONI
DI CONCERTO CON
IL MINISTRO DEL TESORO
Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni legislative in
materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi
delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 1979, con il quale e' stata
autorizzata l'emissione, a partire dal 1980, di francobolli ordinari
da realizzare nel corso di piu' anni, aventi come tematica "Il
patrimonio artistico e culturale italiano";
Visto il decreto ministeriale 2 marzo 1988, con il quale e' stata
autorizzata l'emissione nel 1989, fra l'altro, di francobolli
ordinari appartenenti alla suddetta serie;
Riconosciuta l'opportunita' di dedicare i due francobolli da
emettere nel 1989, appartenenti alla serie in parola, alle piazze
d'Italia;
Visto il parere favorevole espresso dal consiglio di
amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni nell'adunanza
n. 1766 del 4 aprile 1989;
Decreta:
Sono emessi, nel 1989, due francobolli ordinari appartenenti alla
serie tematica "Il patrimonio artistico e culturale italiano",
dedicati alle piazze d'Italia, entrambi nel valore di L. 400.
I francobolli sono stampati su carta fluorescente non filigranata;
formato carta: mm 40 x 30; formato stampa: mm 36 x 26; dentellatura:
14 x 13 1/4; colori: policromia ottenuta con tre colori offset ed un
colore calcografico; tiratura: quattro milioni di esemplari per
ciascun soggetto; foglio: cinquanta esemplari.
Ciascuna delle vignette riproduce una veduta di una piazza
d'Italia; per il 1989 sono state prescelte:
Roma - piazza di Spagna;
Catanzaro - piazza del Duomo.
Su ciascun francobollo sono riportati la denominazione della
localita' e della piazza, la scritta "ITALIA", ed il valore "400".
Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, addi' 14 aprile 1989
Il Ministro delle poste
e delle telecomunicazioni
MAMMI'
p. Il Ministro del tesoro
GITTI
Registrato alla Corte dei conti, addi' 30 dicembre 1989
Registro n. 58 Poste, foglio n. 316