UNIVERSITA' DI MILANO

DECRETO RETTORALE 25 luglio 1989 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.62 del 15-3-1990)

                              IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, approvato
con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280  e  modificato  con  regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2233, e successive modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modifiche ed aggiornamenti;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista  la  legge  9  maggio 1989, n. 168 "Istituzione del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica  e  tecnologica",  e  in
particolare gli articoli 6 e 16;
  Vista  la  proposta  di  modifica  dello  statuto  formulata  dalle
autorita' accademiche di questa Universita';
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica proposta, in deroga al termine triennale di  cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  parere  espresso  dal  Consiglio universitario nazionale
nella riunione del 18 marzo 1989;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Milano, approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come di seguito indicato.
  Nell'art. 902, contenente l'elencazione delle scuole dirette a fini
speciali, la denominazione della scuola per  tecnici  audioprotesisti
viene  mutata  in  quella  di  scuola  per  tecnici  di audiometria e
protesizzazione acustica.
  Gli  articoli  da  982  a  987  relativi alla scuola diretta a fini
speciali per  tecnici  audioprotesisti,  che  muta  denominazione  in
scuola   diretta  a  fini  speciali  per  tecnici  di  audiometria  e
protesizzazione acustica, sono soppressi e sostituiti dai seguenti:
              Scuola diretta a fini speciali per tecnici
              di audiometria e protesizzazione acustica
  Art.  982.  -  E'  istituita  la scuola diretta a fini speciali per
tecnici   di   audiometria   e   protesizzazione   acustica    presso
l'Universita' degli studi di Milano.
  La  scuola  ha  lo  scopo  di  preparare personale sanitario per il
trattamento diagnostico preventivo,  riabilitativo  e  protesico  dei
pazienti ipoacusici, fornendo le relative competenze professionali.
  La   scuola  rilascia  il  diploma  di  tecnico  di  audiometria  e
protesizzazione acustica.
  Art.  983.  -  La  scuola  ha  la  durata  di  tre  anni  e  non e'
suscettibile di abbreviazioni.
  Ciascun  anno  di  corso  prevede  400  ore  di  insegnamento  e di
attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale),  queste  ultime
per almeno il 50% delle ore previste.
  Il  tirocinio  si svolge sotto la guida di un docente designato dal
consiglio della scuola.
  La frequenza ai corsi ed al tirocinio pratico e' obbligatoria.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in dieci
per ciascun anno di corso.
  Art.   984.   -   Per   l'attuazione  delle  attivita'  didattiche,
programmate dal consiglio della scuola,  provvedono  la  facolta'  di
medicina e chirurgia e l'istituto di audiologia.
  Art. 985. - Le materie d'insegnamento sono le seguenti:
 1› Anno:
   fisica generale, fisica acustica e principi di elettronica*;
   anatomia*;
   fisiologia*;
   fonetica e linguistica*.
 2› Anno:
   elementi  di  informatica,  di  analisi  dei  segnali e sistemi di
calcolo;
   tecniche audiometriche di base e audiometria di massa;
   tecniche di esplorazione vestibolare;
   fonometria e prevenzione dei danni da rumore;
   tecniche audiometriche: psicoacustica e strumentazione;
   nozioni   di   patologia   e   clinica  dell'udito  e  dell'organo
dell'equilibrio;
   legislazione sanitaria ed etica della professione*.
 3› Anno:
   foniatria*;
   neurologia*;
   neuropsichiatria infantile*;
   tecniche audiometriche speciali;
   protesi acustica ed audiometria protesica;
   tecniche    di    protesizzazione    acustica    e    rieducazione
dell'ipoacusico;
   psicologia*.
   Gli  insegnamenti  con  l'asterisco  sono, di regola, mutuabili da
altre scuole dirette a fini speciali.
  Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese
scientifico.
   L'esame  relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio.
  Art.  986.  - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza
nei seguenti istituti/centri:
   istituto di audiologia - Universita' degli studi di Milano;
   centro  studi  e ricerche in bioacustica - Universita' degli studi
di Milano.
  La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo
delibera del consiglio della  scuola,  tale  da  assicurare  ad  ogni
studente   un   adeguato   periodo  di  esperienza  e  di  formazione
professionale.
  Lo  studente  ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in caso di
valutazione negativa.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Art.  987.  -  Lo  studente viene ammesso all'esame di Stato per il
conseguimento del  diploma  solo  se  abbia  frequentato  i  corsi  e
superato   gli   esami  prescritti  ed  abbia  ottenuto  un  giudizio
favorevole riguardo al tirocinio professionale.
  L'esame   di  diploma  e'  sostenuto  davanti  ad  una  commissione
presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato.
  La   commissione   e'   costituita   secondo   le   vigenti   norme
universitarie.
  L'esame  di diploma consiste nella discussione di una dissertazione
scritta su  un  argomento  di  natura  teorico-applicativa  assegnato
almeno sei mesi prima della data dell'esame.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Milano, addi' 25 luglio 1989
                                               Il rettore: MANTEGAZZA