Integrazione al decreto ministeriale 20 novembre 1986 riguardante il conferimento della qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto a cinquantasette parrocchie e la perdita della personalita' giuridica civile da parte di sedici chiese parrocchiali, tutte della diocesi di Gaeta.(GU n.68 del 22-3-1990)
IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il proprio decreto in data 20 novembre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9 dicembre 1986, con il quale: venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle cinquantasette parrocchie costituite nella diocesi di Gaeta; vennero dichiarate estinte sedici chiese parrocchiali; vennero individuate la o le parrocchie che succedevano a ciascuna chiesa parrocchiale; Visto il proprio decreto in data 26 ottobre 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 novembre 1989, con il quale vennero integrati gli elenchi delle chiese parrocchiali estinte e dei connessi rapporti successori; Visto il provvedimento con il quale il vescovo diocesano integra ulteriormente gli elenchi delle chiese parrocchiali estinte e dei connessi rapporti successori; Visti gli articoli 29 e 30 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Nel decreto ministeriale in data 20 novembre 1986 richiamato in premessa: l'inizio dell'art. 3 sostituito come segue: "Dalla predetta data perdono la personalita' giuridica civile le seguenti diciotto chiese parrocchiali:"; l'elenco di cui al citato art. 3 e' integrato come segue: 18. Formia (Latina), chiesa parrocchiale di S. Erasmo in Formia; l'inizio dell'art. 4 e' sostituito come segue: "Alle diciotto chiese parrocchiali estinte di cui al precedente art. 3 succedono, in tutti i rapporti attivi e passivi: relativamente alle seguenti quattro chiese parrocchiali, le parrocchie, aventi diversa sede e diversa denominazione, per ognuna indicate:"; l'elenco di cui al citato art. 4 e' integrato come segue: 4. Formia, alla chiesa parrocchiale di S. Erasmo in Formia, per quanto concerne tutto il patrimonio, la parrocchia di S. Erasmo V.M. con sede in Formia. Roma, addi' 2 marzo 1990 Il Ministro: GAVA