MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI

DECRETO 28 marzo 1990 

  Estensione  della  TUT (tariffa urbana a tempo) alle reti urbane di
Trento, Rho, Saronno, Senago, Pavia, Como,  Prato,  Lucca,  Siracusa,
Biella,   Massa,   Bassano   del  Grappa,  Cremona,  Arezzo,  Empoli,
Pomigliano d'Arco, Torre Annunziata, Crispano e Nola.
(GU n.83 del 9-4-1990)

                       IL MINISTRO DELLE POSTE
                      E DELLE TELECOMUNICAZIONI
  Visto  il  testo  unico  delle  disposizioni legislative in materia
postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con  decreto
del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto  il  regio  decreto  19  luglio  1941,  n. 1198, e successive
modifiche;
  Vista  la  convenzione stipulata il 1  agosto 1984 fra il Ministero
delle poste e delle telecomunicazioni e la SIP  -  Societa'  italiana
per  l'esercizio  delle telecomunicazioni p.a., approvata con decreto
del Presidente della Repubblica 13 agosto 1984,  n.  523,  pubblicato
nel  supplemento  ordinario  alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 239 del 30
agosto 1984;
  Visto il piano tecnico SIP per la introduzione della tariffa urbana
a tempo (TUT), approvato con decreto ministeriale del 30 luglio 1982,
pubblicato nel Bollettino ufficiale del Ministero delle poste e delle
telecomunicazioni n. 19 del 1  ottobre 1982;
  Vista  la  delibera  del CIPE in data 24 marzo 1982 con la quale si
afferma l'indispensabilita' di introdurre, dal 1   gennaio  1983,  la
tariffa  urbana  a  tempo  nelle conversazioni urbane a partire dalle
principali  aree  metropolitane,  anche  al  fine  di  una   migliore
utilizzazione degli impianti;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
1985, n. 793, riguardante  l'adeguamento  delle  tariffe  telefoniche
nazionali  ed,  in particolare, l'art. 28, penultimo comma, col quale
e' prevista l'estensione graduale della cennata TUT alle  altre  reti
urbane;
  Considerato  che  le  reti  urbane elencate nell'articolo unico del
presente decreto disporranno, dal periodo maggio-luglio  1990,  degli
impianti necessari per l'attivazione della tariffa urbana a tempo;
                               Decreta:
                            Articolo unico
  La  tariffa per le comunicazioni telefoniche urbane di cui all'art.
28 del provvedimento tariffario citato nelle premesse e' estesa:
   a  far  data  dal  1  maggio 1990, alle reti urbane di Trento, Rho
(Milano), Saronno (Varese), Senago (Milano), Pavia e Como;
   a  far  data  dal  1   giugno  1990,  alle  reti  urbane  di Prato
(Firenze), Lucca e Siracusa;
   a  far  data  dal  1   luglio  1990,  alle  reti  urbane di Biella
(Vercelli)' Massa, Bassano del  Grappa  (Vicenza),  Cremona,  Arezzo,
Empoli   (Firenze),  Pomigliano  d'Arco  (Napoli),  Torre  Annunziata
(Napoli), Crispano (Napoli) e Nola (Napoli).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 28 marzo 1990
                                                  Il Ministro: MAMMI'