MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

                      Provvedimenti concernenti
        il trattamento straordinario di integrazione salariale
aziende:                                                      
1)  Badoni Costruzioni (gruppo Badoni) S.p.a.  2)  Badoni Costruzioni
S.p.a.  3)  Gecar S.r.l.  4)  Seleco S.p.a.  5)  A.V.I.R. S.p.a.  6)
L. Marcora & C. S.r.l.  7)  Adam S.p.a.  8)  Tecas S.p.a.  9)  Macri
gomme S.r.l.  10) Officina elettromeccanica G.P.M. di G. Bozzoli Soc.
11) Fabbrica turbine e caldaie FTC Legnano S.r.l.  12) B.P.D. Difesa
e spazio S.r.l.  13) Chimica del Friuli S.p.a.  14) Caffaro S.p.a.
15) Snia techint S.p.a.  16) Snia BPD S.p.a.  17) Snia fibre - Gruppo
Snia S.p.a.  18) Cherie di Abate Rosario Calzaturificio 19) Zinken
international S.p.a.  20) Rainox S.r.l.  21) Nuova poker torte S.p.a.
22) Maglificio Adda di Brivio Paolo & C. S.a.s.  23) P. Celli S.p.a.
24) Gornati Oreste S.r.l.  25) Macos S.r.l.  26) Belleli S.p.a.  27)
Star stabilimenti alimentari S.p.a.  28) Proter S.p.a.  29) Peabody
Stranich S.p.a.  30) Metalmax S.r.l.  31) Meccanizzazione industriale
S.r.l.  32) Iemsa S.p.a.  33) El.In.Pro. S.r.l.; aree:        
1)  Val Vomano 2)  Napoli-Capodichino 3)  Capua 4)  Maddaloni 5)
Pozzuoli 6)  Napoli-Secondigliano 7)  Latina Borgo Sabotino 8)
Cagliari 9)  Lamezia Terme 10) Ragusa 11) Gela 12) Acerra 13) San
Severo 14) Quarto 15) Volla 16) Pollena 17) Cercola 18) Casalnuovo
19) Vallo Diano 20) Polla 21) Padula 22) Sala Consilina 23) Atena
Lucana 24) Buonabitacolo 25)Sassano 26) Valsinni 27) Senise 28)
Montalbano Jonico 29) Scanzano Jonico 30) Agro Pisticci 31) Craco 32)
Montalbano 33) Ferrandina 34) Bradano 35) Metaponto 36) Massafra 37)
San Pietro Carida' 38) S. Arcangelo 39) Roccanova 40) Aliano 41)
Roseto Abruzzi 42) Carosino 43) Salerno 44) Colledara 45) Palermo 46)
Rosarno 47) Brindisi 48) Battipaglia;
(GU n.120 del 25-5-1990)

   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 30 giugno 1990:
 1) Area di Val Vomano (comuni di Isola Gran Sasso, Colledara e
    Basciano).  - Lavoratori dipendenti dalle imprese operanti per il
    completamento    dei    lavori    relativi    alla    costruzione
    dell'autostrada A-24 sospesi dal 16 ottobre 1978 o entro tre mesi
    dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 31 gennaio 1979.
 2) Area di Val Vomano (comuni di Isola Gran Sasso, Colledara e
    Basciano).  -  Realizzazione  autostrada A-24; lavoratori sospesi
    dal 25 maggio 1981 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1981.
 3) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei
    lavori    relativi    alla    ristrutturazione    e   ampliamento
    dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori sospesi  dal  21
    novembre 1980 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 19 dicembre 1980.
 4) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Lavoratori dipendenti
    dalle  aziende  operanti per il completamento dei lavori relativi
    alla   ristrutturazione   ed   ampliamento   dell'aeroporto    di
    Napoli-Capodichino, sospesi dal 18 novembre 1981 o entro tre mesi
    dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/9/0;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 6 maggio 1982.
 5) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei
    lavori    relativi    alla    ristrutturazione   ed   ampliamento
    dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori sospesi  dal  18
    maggio 1981 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1986.
 6) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione
    dell'opera pubblica "variante alla s.s. 7 e s.s. 265" tra Capua e
    Maddaloni compresa la variante esterna dell'abitato di Caserta  I
    lotto  della  s.s. 269 alla strada comunale per Tuoro di Caserta;
    lavoratori sospesi dal 3 maggio 1982 o entro  tre  mesi  da  tale
    data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 9 agosto 1982.
 7) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione
    lavori  di completamento del I lotto dell'opera pubblica variante
    alla s.s. 7 e s.s.  265  tra  i  comuni  di  Capua  e  Maddaloni,
    compresa  la  variante esterna all'abitato di Caserta; lavoratori
    disponibili dal 29 agosto 1985 o entro dodici mesi da tale  data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
 8) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Lavoratori dipendenti
    dalle  aziende  impegnate nei lavori di costruzione dell'impianto
    di depurazione delle acque dell'emissario di Cuma I e II lotto  -
    progetto  PS3/45  e  PS3/45B,  per  conto  della  Casmez,  resisi
    disponibili dall'11 giugno 1984 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984.
 9) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Lavoratori dipendenti
    dalle  imprese  impegnate nei lavori relativi alla costruzione di
    1.179 alloggi popolari nei lotti L ed M del comprensorio  167  di
    Secondigliano,  progetto 503/N, 31/019 e 31/020, finanziati dalla
    Casmez, sospesi dal 7 maggio 1984 o entro tre mesi dalla predetta
    data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984.
10) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Costruzione di 1.179
    alloggi  popolari  nei  lotti  L  ed  M  del  comprensorio 167 di
    Secondigliano, progetto 503/N, 31/019 e 31/020, finanziati  dalla
    Casmez;  lavoratori  sospesi dall'8 ottobre 1984 o entro tre mesi
    da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 20 aprile 1985.
11) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Realizzazione di 1.179
    alloggi  popolari  nei  lotti  L  ed  M  del  comprensorio 167 di
    Secondigliano, progetto 503/N, 31/019 e 31/020, finanziati  dalla
    Casmez; lavoratori sospesi dal 1› giugno 1985 o entro dodici mesi
    da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
12) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del progetto 020491,
    relativo  all'opera  pubblica  "costruzione  di n. 171 alloggi in
    Secondigliano (Napoli), comparto  V,  ai  sensi  della  legge  n.
    60/1963  nell'ambito  del  piano urbanistico 167 di Secondigliano
    per conto dell'IACP; lavoratori sospesi dal  9  dicembre  1985  o
    entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
13) Area del comune di Latina - localita' Borgo Sabotino.
    Realizzazione  della centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi
    dal 20 maggio 1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 16 aprile 1987.
14) Area del comne di Latina - localita' Borgo Sabotino.
    Realizzazione centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi dal 19
    maggio 1987 al 31 dicembre 1987:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988.
15) Area del comune di Latina - localita' Borgo Sabotino. - Imprese
    impegnate  nella  realizzazione  della  centrale nucleare Cirene.
    Lavoratori resisi disponibili a decorrere dal 1› novembre 1988:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990.
16) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e
    relative opere di urbanizzazione primarie e secondarie, di cui al
    programma finanziato dal Commissario  straordinario  di  Governo,
    sindaco  di  Napoli,  titolo  VIII, legge n. 219/1981; lavoratori
    sospesi dal 4 maggio 1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
17) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Realizzazione di 3.750
    alloggi  e  relative  opere di urbanizzazione di cui al programma
    finanziato dal  Ministero  della  protezione  civile;  lavoratori
    sospesi dal 3 gennaio 1985 od entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
18) Area del comune di Maddaloni (Caserta). - Costruzione di un
    impianto   di  macinazione  a  carbone  annesso  al  cementificio
    Cementir di Maddaloni, con contributo in conto capitale, ai sensi
    dell'art.   10,  titolo  II,  della legge n. 183/1976; lavoratori
    sospesi dal 1› novembre 1986 od entro dodici mesi da tale data:
delibera CIPI: 15 marzo 1990;
proroga da dodici a diciotto mesi;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990.
19) Area industriale del comune di Cagliari. - Aziende impegnate nei
    lavori  di  completamento  del  1›  lotto  funzionale  del  porto
    industriale e nei lavori di ristrutturazione della laguna  di  S.
    Gillo  e S. Paolo, lavoratori sospesi dal 12 maggio 1988 od entro
    sette mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
20) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
    dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il completamento degli
    stabilimenti SIR, sospesi dal 29 ottobre 1977 od entro  tre  mesi
    da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 29 dicembre 1977.
21) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi
    alla  costruzione degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi
    dal 15 dicembre 1977 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
22) Area di Ragusa. - Aziende appaltatrici dei lavori negli
    stabilimenti   petrolchimici   A.N.I.C.   nell'area   di  Ragusa;
    lavoratori sospesi dall'11 maggio 1982 od entro  tre  mesi  dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 agosto 1982.
23) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla
    costruzione  degli  stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi dal
    15 dicembre 1977 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
 
   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 30 giugno 1990:
 1) Area di Val Vomano (comuni di Isola del Gran Sasso, Colledara e
    Basciano).   -  Realizzazione  dell'autostrada  A-24;  lavoratori
    sospesi dal 2 maggio 1979 od entro tre mesi dalla predetta  data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 28 agosto 1979.
 2) Area di Val Vomano (comuni di Isola del Gran Sasso, Colledara e
    Basciano).   -  Realizzazione  dell'autostrada  A-24;  lavoratori
    sospesi dal 12 maggio 1980 od entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 19 settembre 1980.
 3) Area di Val Vomano - comune di Colledara (Teramo).
    Realizzazione del traforo del Gran Sasso - Villa Vomano, cantiere
    svincolo di Colledara; lavoratori sospesi dal 1› ottobre 1986  od
    entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga da trentasei mesi al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
 4) Area industriale comune di Acerra (Napoli). - Aziende impegnate
    nei  lavori  relativi  alla  costruzione  stradale  del  raccordo
    perimetrale di Pomigliano d'Arco (Napoli), al  pendolo  dell'asse
    di  supporto in localita' Spinello di Acerra (Napoli); lavoratori
    sospesi dal 7 giugno 1982 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1983.
 5) Area del comune di Latina - localita' Borgo Sabotino.
    Realizzazione  della centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi
    dal 21 novembre 1984 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 17 giugno 1985.
 6) Area del comune di San Severo (Foggia). - Realizzazione delle
    condotte irrigue di cui al progetto 568 in Capitanata; lavoratori
    sospesi dall'11 giugno 1986 od entro sei mesi da tale data:
delibera CIPI: 1› dicembre 1988;
proroga da trenta mesi al 31 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987.
 7) Area del comune di San Severo (Foggia). - Realizzazione delle
    condotte irrigue di cui al progetto 568 in Capitanata; lavoratori
    sospesi dall'11 giugno 1986 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1989 al 30 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987.
 8) Area del comune di San Severo (Foggia). - Realizzazione delle
    condotte irrigue di cui al progetto 568 in Capitanata; lavoratori
    sospesi dall'11 giugno 1986 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› luglio 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987.
 9) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende
    impegnate  nella realizzazione della costruenda nuova centrale di
    sollevamento di Capodimonte-Scudillo nonche' per il trasferimento
    della  intera  portata  del Serino al serbatoio di S. Giacomo dei
    Capri, finanziati dal comune di Napoli, sospesi  dal  19  gennaio
    1985 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
10) Area dei comuni in provincia di Napoli: Pozzuoli, Quarto, Volla,
    Pollena,  Cercola, Casalnuovo, Pomigliano, Marigliano, Brusciano,
    S.  Vitaliano,  Castelcisterna,  Villaricca,  Afragola,   Melito,
    Caivano,   Casoria,   Boscoreale.   -   Imprese  impegnate  nella
    costruzione  di  cui  al  programma  finanziato  dal  Commissario
    straordinario  di  Governo della regione Campania con fondi della
    legge n. 219, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 7 gennaio  1985
    od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
11) Area del comune di Napoli. - Costruzione del I lotto del nuovo
    palazzo  di  giustizia  della  citta'  di  Napoli nell'ambito del
    centro direzionale, opera finanziata  dal  Ministero  dei  lavori
    pubblici;  lavoratori sospesi dal 18 marzo 1985 od entro tre mesi
    dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
12) Area dei comuni del Vallo di Diano: Polla, Padula, Sala
    Consilina,  Atena  Lucana,  Buonabitacolo,  Sassano  (Salerno). -
    Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione
    dei   lavori:   1)   progetto   PS29/230/2,   normalizzazione  ed
    integrazione sistemi  acquedottistici  del  Vallo  di  Diano,  II
    lotto;  2)  progetto  AC  8049,  lavori di sistemazione idraulica
    valliva del fiume Tanagro; 3) lavori di irrigazione dei territori
    vallivi  del  comprensorio  di bonifica IV e V lotto, progetto AC
    23/492 e 23/604; 4) progetto 23/634, lavori di  sistemazione  del
    fossato   "maltempo"   nell'abitato   di   Polla;  5)  lavori  di
    irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica II
    e  III  lotto, progetti 23/50447 e 23/479. Lavoratori disponibili
    dal 4 novembre 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986.
13) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle imprese
    impegnate  nella  realizzazione  di  una scuola media composta di
    ventiquattro  aule  ordinarie,  quattro  aule  speciali,  un'aula
    magna, due palestre coperte, un campo di pallacanestro all'aperto
    in via Cinzia, lavoratori resisi disponibili dal 23 gennaio  1986
    al 6 ottobre 1987:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 15 marzo 1988.
14) Area del comune di Pozzuoli. - Realizzazione seicento alloggi per
    i  senza  tetto a causa di bradisismo, urbanizzazione primaria di
    seicento alloggi; edilizia scolastica ed urbanizzazione  impianti
    sportivi  e  centro  commerciale  in  localita'  Monteruscello  -
    Pozzuoli, finanziato dalla Protezione civile, legge n.  748/1983;
    lavoratori  sospesi  dal  2  ottobre 1986 od entro dodici mesi da
    tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
15) Crisi occupazionale area del comune di Napoli. - Lavoratori
    dipendenti da aziende impegnate nella realizzazione del 3› centro
    polifunzionale rione Traiano - Soccavo (Napoli),  finanziato  dal
    comune  di Napoli, resisi disponibili dal 23 luglio 1986 od entro
    dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
16) Area del comune di Napoli. - Realizzazione impianto di
    depurazione  di  Napoli-Est  e  rete  di  collettori in localita'
    Ponticelli (Napoli), progetto  PS3/145,  finanziata  dall'Agenzia
    per  la  promozione  dello  sviluppo  del Mezzogiorno; lavoratori
    resisi o che si renderanno disponibili dal 13  dicembre  1987  od
    entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
17) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della nuova caserma
    VV.FF.  in via Poggioreale - Napoli, finanziata dal Ministero dei
    lavori pubblici ex legge n. 843/1978; lavoratori sospesi  dal  30
    luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
 
   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il
30 giugno 1990:
 1) Area del comune di Valsinni (Matera). - Realizzazione delle
    opere  relative alla condotta del Sinni; lavoratori sospesi dal 5
    gennaio 1982 od entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 29 luglio 1985.
 2) Area dei comuni di Valsinni (Matera) e Senise (Potenza).
    Realizzazione   delle   opere   relative   alla  condotta  Sinni;
    lavoratori sospesi dal 3 settembre 1984 od entro sei  mesi  dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 25 luglio 1985.
 3) Area dei comuni di Senise (Potenza) e Caprarico (Matera).
    Opere di adduzione acque Sinni by-pass dell'esercizio provvisorio
    e opere di regolazione del Pertusillo; lavoratori disponibili dal
3 ottobre 1983 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
 4) Crisi occupazionale area dei comuni di Senise (Potenza) e
    Caprarico  (Matera).  -  Realizzazione  delle  opere di adduzione
    acque  Sinni  by  pass  dell'esercizio  provvisorio  e  opere  di
    regolazione  del  Pertusillo; lavoratori sospesi dal 4 marzo 1985
    od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1986.
 5) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti   dall'impresa  Torri  operante  nei  lavori  relativi
    all'acquedotto dell'Agri e del Frida, sospesi dal 1› aprile  1984
    od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 2 marzo 1985.
 6) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti  dalle  imprese operanti nella predetta area impegnate
    nei lavori di ultimazione di  cui  al  P.S.  14/38,  delle  opere
    dell'acquedotto  dell'Agri e del Frida; resisi disponibili dal 19
    luglio 1984 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
 7) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Costruzione della
    rete  di distribuzione della zona alta di Metaponto invasata alla
    diga di  Monte  Cotugno,  condotta  Sinni,  di  cui  al  progetto
    speciale 14/8815 a suo tempo predisposto dalla CASMEZ; lavoratori
    sospesi dal 27 febbraio 1984 od entro nove  mesi  dalla  predetta
    data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 3 luglio 1985.
 8) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti  dalle  aziende operanti nei lavori di cui al progetto
    speciale  14/8815,  relativi  alla  costruzione  della  rete   di
    distribuzione  della zona alta di Metaponto invasata alla diga di
    Monte Cotugno, condotta Sinni, resisi disponibili dal  7  gennaio
    1985 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
 9) Crisi aree di Agro Pisticci - Craco - Montalbano - Ferrandina
    Consorzio  di  bonifica  di  Bradano  e  Metaponto.  - Lavoratori
    dipendenti dalla S.p.a. Sime  -  Cantiere  di  Marconia  (Matera)
    impegnati  nei  lavori  di costruzione di opere pubbliche sospesi
    dal 9 maggio 1984 od entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 10 giugno 1985.
10) Area del comune di Latina - localita' Borgo Sabotino.
    Realizzazione   della   centrale   nucleare   Cirene;  lavoratori
    disponibili dal  20  maggio  1986  od  entro  dodici  mesi  dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 16 aprile 1987.
11) Area del comune di Latina - localita' Borgo Sabotino.
    Realizzazione centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi dal
1› gennaio 1988 od entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988.
12) Area del comune di Napoli. - Costruzione di 13.700 alloggi e
    relative  opere  di  urbanizzazione  finanziate  dal  Commissario
    straordinario di Governo di  Napoli  con  fondi  della  legge  n.
    219/81,  titolo  VIII;  lavoratori  sospesi dal 28 aprile 1986 od
    entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987.
13) Area del comune Massafra (Taranto). - Lavoratori dipendenti dalle
    aziende  industriali  impegnate  nella  ultimazione  delle  opere
    relative all'acquedotto del Sinni di Massafra sospesi dal
14 gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 14 novembre 1985.
14) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti    dalle   imprese   impegnate   nella   realizzazione
    dell'acquedotto dell'Agri e  del  Frida,  di  cui  al  PS  14/38,
    finanziato dall'ente Cassa per il Mezzogiorno, resisi disponibili
    dal 23 settembre 1985 od entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
15) Area del comune di San Pietro di Carida' (Reggio Calabria).
    Realizzazione   della   diga   sul  fiume  Metrano  in  localita'
    Castagnara, progetto speciale 26/3998; lavoratori sospesi dal
15 ottobre 1985 od entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
16) Area dei comuni di S. Arcangelo, Roccanova ed Aliano (Potenza).
    Lavoratori  dipendenti  da  imprese impegnate nella realizzazione
    delle gronde del torrente Sauro e del fiume Agri  dell'invaso  di
    Montecotugno,  progetto  speciale  14/49/M/EIP,  finanziato dalla
    CASMEZ, resisi disponibili dal 16 ottobre 1985 od entro sei  mesi
    dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
17) Area del comune di Roseto degli Abruzzi (Teramo). - Aziende
    impegnate  nei  lavori  di  costruzione  della  rete irrigua e di
    bonifica della Valle del Vomano, PS 23/318 II  lotto;  lavoratori
    sospesi dal 17 novembre 1986 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987.
18) Area del comune di Carosino (Taranto). - Lavori relativi al
    quarto tronco adduttore del Sinni; lavoratori disponibili dal
3 ottobre 1986 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
19) Area del comune di Salerno. - Lavoratori dipendenti dalle imprese
    impegnate  nella  costruzione  del  mercato  ittico  di Salerno -
    finanziamenti della camera di commercio - resisi disponibili  dal
    3 aprile 1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 15 marzo 1988.
20) Area del comune di Colledara (Teramo). - Realizzazione
    dell'autostrada   A/24   in  provincia  di  Teramo,  svincolo  di
    Colledara; lavoratori sospesi dal 1› giugno  1987  od  entro  sei
    mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
21) Area del comune di Roseto degli Abruzzi (Teramo). - Realizzazione
    della  rete  irrigua della Valle del Vomano, PS 23/318, II lotto;
    lavoratori sospesi dal 1› ottobre 1987 od entro  sei  mesi  dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
22) Area del comune di Palermo. - Imprese impegnate nella
    realizzazione  delle  opere relative alla costruzione della nuova
    casa circondariale di Palermo; lavoratori resisi disponibili  dal
    6 luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
23) Area del comune di Palermo. - Imprese impegnate nella
    realizzazione  delle  opere relative alla costruzione della nuova
    casa circondariale di Palermo; lavoratori resisi disponibili  dal
    6 luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› aprile 1990 al 30 aprile 1990;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
24) Area del comune di Salerno. - Realizzazione dei lavori di
    disinquinamento   del   golfo   di  Napoli,  progetto  PS  3/141;
    lavoratori sospesi dal 1› dicembre 1987 od entro  dieci  mesi  da
    tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
25) Area del comune di Rosarno (Reggio Calabria). - Imprese impegnate
    nei  lavori  edili  relativi  al  PS 002 di collegamento viario e
    ferroviario tra lo svincolo di Rosarno e l'area  industriale  del
    porto di Gioia Tauro; lavoratori sospesi dal 14 settembre 1987 od
    entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
26) Area della provincia di Brindisi. - Realizzazione della centrale
    termoelettrica  di  Brindisi-Cerano;  lavoratori  sospesi  il  30
    maggio 1988 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988.
27) Area del comune di Brindisi. - Realizzazione impianto
    petrolchimico  Montedison  e  della centrale termoelettrica ENEL;
    lavoratori sospesi dal 30 ottobre 1978 od entro tre mesi da  tale
    data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 8 febbraio 1979.
28) Area del comune di Brindisi. - Lavoratori dipendenti da imprese
    operanti   per  il  completamento  degli  impianti  petrolchimici
    Montedison, sospesi dal 23 marzo  1981  od  entro  6  mesi  dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1981.
29) Area industriale del comune di Battipaglia (Salerno).
    Completamento   dei   lavori   relativi  alla  costruzione  dello
    stabilimento SIR, lavoratori sospesi dal 1› gennaio 1978 od entro
    tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 20/90;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990;
primo decreto ministeriale 1› aprile 1978.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
 
   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
 1) S.p.a. Badoni Costruzioni (gruppo Badoni), con sede in Lecco
    (Como) e magazzino di Molteno (Como):
periodo: dal 4 settembre 1989 al 4 marzo 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 6 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
 2) S.p.a. Badoni Costruzioni (gruppo Badoni), con sede in Lecco
    (Como) e stabilimento e uffici di Lecco (Como):
periodo: dal 4 settembre 1989 al 4 marzo 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 6 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
 3) S.r.l. Gecar, con sede Lissone (Milano) e stabilimento di
    Lissone (Milano):
periodo: dal 5 dicembre 1988 al 29 giugno 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 7 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
 4) S.p.a. Seleco, con sede in Pordenone, limitatamente all'unita'
    di None (Torino):
periodo: dal 31 dicembre 1988 al 31 marzo 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 19 settembre 1984: dal 2 aprile 1984;
pagamento diretto: si.
 5) S.p.a. A.V.I.R., con sede in Milano e stabilimento di Asti:
periodo: dall'11 marzo 1990 al 31 marzo 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 13 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
 6) S.p.a. A.V.I.R., con sede in Napoli e stabilimento di Aprilia
    (Latina):
periodo: dal 1› gennaio 1990 al 31 marzo 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 marzo 1985: dal 4 giugno 1984;
pagamento diretto: si.
 7) S.r.l. L. Marcora & C., con sede in San Giuliano Milanese
    (Milano) e stabilimento di San Giuliano Milanese (Milano):
periodo: dal 12 marzo 1990 al 9 settembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4 agosto
    1988 - CIPI 19 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 15 settembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 8) S.p.a. Adam, con sede in Corsico (Milano) e stabilimento di
    Corsico (Milano):
periodo: dall'8 gennaio 1990 all'8 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14 luglio
    1987 - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 14 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 9) S.p.a. Adam, con sede in Corsico (Milano) e stabilimento di
    Corsico (Milano):
periodo: dal 9 luglio 1990 al 14 luglio 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14 luglio
    1987 - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 14 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.p.a. Tecas, con sede in Edolo (Brescia) e stabilimento di Edolo
    (Brescia):
periodo: dal 6 marzo 1989 al 3 settembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 marzo
    1987 - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 7 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Tecas, con sede in Edolo (Brescia) e stabilimento di Edolo
    (Brescia):
periodo: dal 4 settembre 1989 al 4 marzo 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 marzo
    1987 - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 7 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.p.a. Tecas, con sede in Edolo (Brescia) e stabilimento di Edolo
    (Brescia):
periodo: dal 5 marzo 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 marzo
    1987 - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 7 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.r.l. Macri gomme, con sede in Novate Milanese (Milano) e
    stabilimento di Novate Milanese (Milano):
periodo: dal 16 ottobre 1989 al 15 aprile 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 20
    ottobre 1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 20 ottobre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) Soc. officina elettromeccanica G.P.M. di G. Bozzoli, con sede in
    Paderno  Dugnano  (Milano),  e  stabilimento  di  Paderno Dugnano
    (Milano):
periodo: dal 20 settembre 1989 al 18 marzo 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
    settembre 1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 21 settembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) Soc. officina elettromeccanica G.P.M. di G. Bozzoli, con sede in
    Paderno  Dugnano  (Milano),  e  stabilimento  di  Paderno Dugnano
    (Milano):
periodo: dal 19 marzo 1990 al 16 settembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
    settembre 1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 21 settembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
16) Soc. officina elettromeccanica G.P.M. di G. Bozzoli, con sede in
    Paderno  Dugnano  (Milano),  e  stabilimento  di  Paderno Dugnano
    (Milano):
periodo: dal 17 settembre 1990 al 21 settembre 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
    settembre 1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 21 settembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
17) S.r.l. Fabbrica turbine e caldaie FTC Legnano, con sede in
    Legnano  (Milano), e stabilimenti di Canegrate (Milano) e Legnano
    (Milano):
periodo: dal 26 febbraio 1990 al 3 giugno 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 30 gennaio 1989: dal 5 settembre 1988;
pagamento diretto: no.
18) S.r.l. B.P.D. Difesa e spazio, con sede in Milano, e stabilimenti
    di Ceccano (Frosinone), Colleferro (Roma) e uffici di Roma:
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 1› gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
19) S.p.a. Chimica del Friuli, con sede in Torviscosa (Udine), e
    stabilimenti  di  (dal  1› gennaio 1989) Colleferro ex Chimica di
    Colleferro (Roma) e Torviscosa (Udine):
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
20) S.p.a. Caffaro, con sede in Milano, e stabilimenti di Adria
    (Rovigo), Brescia, Milano e Porto Marghera (Venezia):
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
21) S.p.a. Snia techint, con sede in Roma, e stabilimento di Roma:
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
22) S.p.a. Snia BPD, con sede in Milano, limitatamente agli
    stabilimenti di Montalto di Castro (Viterbo) e Roma:
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
23) S.p.a. Snia BPD, con sede in Milano, limitatamente allo
    stabilimento di Milano (Cinisello Balsamo div. ingegn.):
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
24) S.p.a. Snia fibre - Gruppo Snia, con sede in Cesano Maderno
    (Milano),  e  stabilimenti  di  Castellaccio  (Frosinone), Cesano
    Maderno (Milano), Napoli e Villacidro (Cagliari).
periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 3 febbraio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
25) Calzaturificio Cherie di Abate Rosario, con sede in Vigevano
    (Pavia), e stabilimento di Vigevano (Pavia):
periodo: dal 15 gennaio 1990 al 15 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
    gennaio 1988 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 21 gennaio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
26) S.p.a. Zinken international, con sede in Trezzano sul Naviglio
    (Milano), e stabilimento di Trezzano sul Naviglio (Milano):
periodo: dal 28 maggio 1989 al 26 novembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 26 maggio
    1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 26 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
27) S.r.l. Rainox, con sede in Lentate sul Seveso (Milano), e
    stabilimento di Lentate sul Seveso (Milano):
periodo: dal 27 novembre 1989 al 27 maggio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 31 marzo
    1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 31 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
28) S.p.a. Nuova poker torte, con sede in Cesano Boscone (Milano), e
    stabilimento di Cesano (Boscone (Milano):
periodo: dal 15 maggio 1989 al 12 novembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15
    novembre 1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 26 giugno 1989: dal 15 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
29) S.p.a. Nuova poker torte, con sede in Cesano Boscone (Milano), e
    stabilimento di Cesano (Boscone (Milano):
periodo: dal 13 novembre 1989 al 13 maggio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15
    novembre 1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale: dal 27 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
30) S.a.s. Maglificio Adda di Brivio Paolo & C., con sede in Cornate
    d'Adda (Milano), e stabilimento di Cornate d'Adda (Milano):
periodo: dal 24 luglio 1989 al 21 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24
    gennaio 1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 24 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
31) S.a.s. Maglificio Adda di Brivio Paolo & C., con sede in Cornate
    d'Adda (Milano), e stabilimento di Cornate d'Adda (Milano):
periodo: dal 22 gennaio 1990 al 22 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24
    gennaio 1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 24 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
 
   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
 1) S.p.a. P. Celli, con sede in Milano, e stabilimento di Milano:
periodo: dal 28 settembre 1987 al 27 marzo 1988;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 30 settembre 1985;
pagamento diretto: si;
art. 21, quinto comma, lettere A) e B), fino al 23 marzo 1988, legge
    n. 675/77.
 2) S.p.a. P. Celli, con sede in Milano, e stabilimento di Milano:
periodo: dal 28 marzo 1988 al 20 luglio 1988;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 30 settembre 1985;
pagamento diretto: si
 3) S.r.l. Gornati Oreste, con sede in Legnano (Milano), e
    stabilimento di Legnano (Milano):
periodo: dal 6 novembre 1989 al 6 maggio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
    novembre 1987 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 12 novembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 4) S.r.l. Macos ex Scarioni & C., con sede in Albairate (Milano), e
    stabilimento di Albairate (Milano):
periodo: dal 16 ottobre 1989 al 15 aprile 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 19
    gennaio 1989 - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 10 novembre 1989: dal 19 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 5) S.p.a. Belleli ora Belleli industrie meccaniche S.r.l., con sede
    in Mantova, cantiere porto molo ovest di Taranto:
periodo: dal 30 ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 1› maggio 1987;
pagamento diretto: no.
 6) S.p.a. Star stabilimenti alimentari, con sede in Agrate Brianza
    (Milano),  e  stabilimenti  di  Agrate  Brianza (Milano), Carnate
    (Milano) e Sarno (Salerno):
periodo: dal 26 febbraio 1990 al 31 marzo 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 14 novembre 1985: dal 1› settembre 1985;
pagamento diretto: no.
 7) S.p.a. Proter, con sede in Opera (Milano), e stabilimento di
    Opera (Milano):
periodo: dall'11 dicembre 1989 al 10 giugno 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 12 giugno 1989;
pagamento diretto: si.
 8) S.p.a. Peabody Stranich, con sede in Milano, e stabilimento di
    Sesto San Giovanni (Milano):
periodo: dal 18 settembre 1989 al 18 marzo 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 18 marzo
    1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 1› marzo 1988: dal 18 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 9) S.r.l. Metalmax, con sede in Vimercate (Milano), e stabilimento
    di Alserio (Como):
periodo: dal 23 ottobre 1989 al 23 aprile 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27 aprile
    1987 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 27 aprile 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.r.l. Metalmax, con sede in Vimercate (Milano), e stabilimento
    di Alserio (Como):
periodo: dal 24 aprile 1990 al 27 aprile 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27 aprile
    1987 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 27 aprile 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.r.l. Meccanizzazione industriale, con sede in Pieve Emanuele
    frazione  Fizzonasco  (Milano),  e stabilimento di Pieve Emanuele
    frazione Fizzonasco (Milano):
periodo: dal 26 febbraio 1990 al 26 agosto 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento dell'11
    agosto 1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 1› settembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.p.a. Iemsa, con sede in Aprilia (Roma), e stabilimento di
    Milano:
periodo: dal 10 luglio 1989 al 12 settembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dall'11 luglio 1988;
pagamento diretto: si.
13) S.r.l. El.In.Pro., con sede in Pavia, sede effettiva in Castiraga
    Vidardo (Milano):
periodo: dal 31 dicembre 1989 al 30 giugno 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28 giugno
    1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 30 giugno 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
 
   Con decreto ministeriale 12 aprile 1990 in favore di cinque unita'
dipendenti  dalla  ditta  Perugini   S.p.a.,   occupati   presso   lo
stabilimento  di  Soriano  nel Cimino (Viterbo), per i quali e' stato
stipulato un contratto collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una
riduzione  dell'orario  di  lavoro  da  40  a  10 ore settimanali, e'
disposta la corresponsione del trattamento di integrazione  salariale
di  cui  all'art.  1,  primo  e  secondo  comma, del decreto-legge 30
ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella  legge  19
dicembre 1984, n. 863, per il periodo dall'8 gennaio 1990.
 
   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore di sessantatre
dipendenti dalla S.a.s. Viana manifattura filati di G. & G.  Viana  &
C.,  con  sede in Cossato (Vercelli), occupati presso lo stabilimento
di Carisio (Vercelli) per i quali e'  stato  stipulato  un  contratto
collettivo  aziendale  che  ha stabilito una riduzione dell'orario di
lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la corresponsione  del
trattamento  di  integrazione  salariale  di  cui all'art. 1, primo e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1984, n. 863, dal 16
ottobre 1989 al 15 aprile 1990.
 
   Con  decreto  ministeriale  12 aprile 1990 in favore di ventisette
lavoratori, dipendenti dalla S.p.a. Deisa Ebano, con sede in  Bologna
e  occupati  presso  lo stabilimento di Bologna, per i quali e' stato
stipulato un contratto collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una
riduzione  dell'orario di lavoro da 38 a 32 ore settimanali - per tre
settimane, per ogni ciclo quadrimestrale -  e'  disposta  la  proroga
della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui
all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984,
n.  726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984,
n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge  30  dicembre  1987,  n.  536,
convertito,  con  modificazioni  nella legge 29 febbraio 1988, n. 48,
per il periodo dal 28 dicembre 1987 al 31 dicembre 1988.
 
   Con  decreto  ministeriale 12 aprile 1990 in favore di centoundici
dipendenti (di cui centodue operai e  nove  intermedi)  dalla  S.a.s.
Poltrone   Spazzoli,   con   sede   in  Forli',  occupati  presso  lo
stabilimento di Forli', per i quali e' stato stipulato  un  contratto
collettivo  aziendale  che  ha stabilito una riduzione dell'orario di
lavoro da 40 a 20 ore  settimanali,  e'  disposta  la  proroga  della
corresponsione  del  trattamento  di  integrazione  salariale  di cui
all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984,
n.  726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984,
n. 863, all'art. 7  del  decreto-legge  30  dicembre  1987,  n.  536,
convertito,  con  modificazioni,  nella legge 29 febbraio 1988, n. 48
dal 3 dicembre 1989 al 2 dicembre 1990.