Ricompense al merito dell'Esercito(GU n.151 del 30-6-1990)
Con decreti ministeriali 31 maggio 1990 sono state conferite le seguenti ricompense al merito dell'Esercito: Croci di bronzo Ten. col. (U.S. Army) Shannon John, nato a Syracuse (Stato di New York) il 31 luglio 1944. - Ufficiale di collegamento del Training and Doctrine Command presso lo stato maggiore dell'Esercito, profondamente consapevole degli stretti legami che debbono intercorrere tra due Paesi amici ed alleati nella ricerca dei comuni fondamenti della loro sicurezza, ha incentivato la reciproca conoscenza e lo sviluppo di una incisiva collaborazione tra l'Esercito degli Stati Uniti d'America e quello italiano. Operando con intelligenza ed efficacia nel quadro dei compiti assegnati, ha sempre prontamente fornito informazioni, in particolare sull'addestramento, sulla struttura delle forze e sullo sviluppo dei materiali, di rilevante interesse ed elevata utilita' per lo SM dell'Esercito. Le sue elevate qualita' professionali ed il suo fattivo impegno hanno fatto si' che gli studi condotti dalla Forza armata nel campo organizzativo ed operativo, potessero far tesoro di molteplici esperienze gia' consolidate e fossero indirizzati verso soluzioni adeguatamente armonizzate in sede bilaterale. L'appassionata ed instancabile opera fornita ha gradatamente favorito la mutua comprensione tra le due Forze armate, contribuendo cosi' a consolidare la positiva immagine dell'Esercito italiano in campo internazionale. - Roma, 25 giugno 1986-12 marzo 1989. Ten. col.a. spe (RNU) Zanrosso Mario, nato a Cagliari il 13 gennaio 1939. - Ufficiale superiore in possesso di eccellente preparazione professionale, ha elaborato, in ristretti limiti di tempo, programmi di topografia e della gestione del movimento per via ordinaria di assoluto livello, tanto da indurre l'ispettorato dell'Arma di artiglieria e per la difesa NBC a diffondere gli stessi presso tutti i gruppi dell'artiglieria italiana. Ha, inoltre, prodotto programmi tecnicooperativi legati all'automazione del sistema comando e controllo dell'artiglieria, con risultati d'eccellenza, consolidando in tale settore il prestigio dell'Arma di artiglieria e dell'Esercito italiano tutto. - Bracciano, 31 ottobre 1989.