Accertamento dell'importo effettivamente sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 gennaio 1990.(GU n.154 del 4-7-1990)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 571596 del 28 dicembre 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 20 del 30 gennaio 1990, con cui e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro della durata di cinque anni, con godimento 1 gennaio 1990, per l'importo di lire 2.000 miliardi; Visto il proprio decreto n. 192001 del 5 gennaio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 39 del 16 febbraio 1990, con il quale e' stata disposta la riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei suddetti certificati di credito per l'ulteriore importo di lire 1.000 miliardi; Visto il proprio decreto n. 192074 del 23 gennaio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1 marzo 1990, con il quale e' stata disposta una nuova riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei suddetti certificati di credito per l'ulteriore importo di lire 2.000 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 7 del cennato decreto del 28 dicembre 1989, con il quale, tra l'altro, si e' stabilito che con successivo decreto ministeriale si sarebbe provveduto ad accertare l'importo dei certificati effettivamente sottoscritto; Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che i titoli in parola sono stati sottoscritti per l'importo complessivo di lire 5.000 miliardi; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, terzo comma, del decreto ministeriale n. 571596 del 28 dicembre 1989, meglio specificato nelle premesse, l'importo sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro quinquennali, con godimento 1 gennaio 1990, ammonta a nominali lire 5.000 miliardi. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 25 maggio 1990 Il Ministro: CARLI Registrato alla Corte dei conti il 12 giugno 1990 Registro n. 19 Tesoro, foglio n. 385