UNIVERSITA' DI ANCONA

DECRETO RETTORALE 23 marzo 1990 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.156 del 6-7-1990)

                              IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 1971, n.  1330,
e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste  le  proposte di modifica allo statuto formulate dagli organi
accademici di questa Universita' intese ad ottenere la riformulazione
dello statuto della scuola di specializzazione in odontostomatologia;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Viste  le  proprie  note n. 60 del 3 novembre 1986 e n. 9035 dell'8
marzo 1989 con le quali sono  state  trasmesse  all'allora  Ministero
della   pubblica  istruzione  le  delibere  degli  organi  accademici
succitate;
  Visto  il  parere  espresso  dal Consiglio universitario nazionale,
nella seduta del 20 maggio 1989, favorevole  al  riordinamento  della
scuola  di specializzazione in odontostomatologia, trasmesso con nota
ministeriale n. 1233 del 20 luglio 1989;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Ancona, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                               Art. 1.
  Nel  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 877 del 2 ottobre
1978, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 12 del 12 gennaio  1979,
gli  articoli  da  29  a  38 relativi all'istituzione della scuola di
specializzazione in odontostomatologia sono sostituiti  dal  seguente
articolo   unico   relativo   al   riordinamento   della   scuola  di
specializzazione in odontostomatologia.
  Art.  67-  bis.  -  E'  istituita  la scuola di specializzazione in
odontostomatologia presso l'Universita' degli studi di Ancona.
  La  scuola  ha  lo  scopo  di  conferire  una  profonda  e completa
preparazione  specialistica   nei   diversi   campi   di   competenza
dell'odontoiatria   e   della   stomatologia  ed  e'  finalizzata  al
conseguimento, successivamente alla laurea in medicina  e  chirurgia,
di un diploma che legittimi nell'esercizio professionale l'assunzione
della qualifica di specialista.
  La  scuola rilascia il titolo di specialista in odontostomatologia.
  La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in  otto
per   ciascun   anno   di   corso,  per  un  totale  di  ventiquattro
specializzandi.
  Per   l'attuazione   delle  attivita'  didattiche  programmate  dal
consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e  chirurgia.
  Sono  ammessi  alle  prove  per ottenere l'iscrizione alla scuola i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  La  scuola  comprende  quattro  aree  di  insegnamento  e tirocinio
professionale:
    a) area medica;
    b) area chirurgica;
    c) area stomatologica;
    d) area specialistica odontoiatrica.
  Gli  insegnamenti  relativi  a  ciascuna area didattica e formativa
professionale sono i seguenti:
   a) Area medica:
   farmacologia;
   anestesiologia e rianimazione;
   dermatologia;
   medicina legale;
   embriologia.
   b) Area chirurgica:
   chirurgia odontostomatologica e tecniche di anestesia locale;
   clinica chirurgica maxillo-facciale e tecniche operative.
   c) area stomatologica:
   odontostomatologia preventiva;
   patologia oro-maxillo-facciale;
   radiologia odontostomatologica;
   parodontologia;
   clinica odontostomatologica.
   d) Area specialistica odontoiatrica:
   materiali dentali;
   odontotecnica;
   odontoiatria infantile;
   endodonzia;
   clinica protesica;
   ortognatodonzia;
   odontoiatria conservativa.
  L'attivita'   didattica   comprende  ogni  anno  ottocento  ore  di
didattica formale e di tirocinio professionale guidato.
  Essa  e'  organizzata  in  una  attivita' didattica teorico-pratica
comune per tutti gli  studenti  (quattrocento  ore  come  di  seguito
ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di
carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento  ore  rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 1› Anno:
   Area medica (ore 70):
    farmacologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  20
    anestesiologia e rianimazione  . . . . . . . . . . . . .  "    20
    dermatologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    10
    embriologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    20
   Area chirurgica (ore 50):
    chirurgia odontostomatologica e tecniche
di anestesia locale  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    50
   Area stomatologica (ore 80):
    patologia oro-maxillo-facciale   . . . . . . . . . . . .  "    50
    clinica odontostomatologica  . . . . . . . . . . . . . .  "    30
   Area specialistica odontoiatrica (ore 200):
    materiali dentali  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
    odontotecnica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    50
    odontoiatria conservativa  . . . . . . . . . . . . . . .  "   100
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2› Anno:
   Area chirurgica (ore 50):
    chirurgia odontostomatologica e tecniche
di anestesia locale  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
   Area stomatologica (ore 100):
    odontostomatologia preventiva  . . . . . . . . . . . . .  "    20
    radiologia odontostomatologica   . . . . . . . . . . . .  "    30
    parodontologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    50
   Area specialistica odontoiatrica (ore 250):
    odontoiatria infantile   . . . . . . . . . . . . . . . .  "    50
    clinica protesica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    70
    ortognatodonzia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    50
    odontoiatria conservativa  . . . . . . . . . . . . . . .  "    80
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
   Area medica (ore 20):
    medicina legale  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  20
   Area chirurgica (ore 30):
    clinica chirurgica maxillo-facciale e tecniche
operative  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "    30
   Area stomatologica (ore 100):
    parodontologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  30
    clinica odontostomatologica  . . . . . . . . . . . . . .  "    70
   Area specialistica odontoiatrica (ore 250):
    endodonzia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
    clinica protesica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "   100
    ortognatodonzia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "   100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Durante  i tre anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti
reparti:
   odontoiatria  conservativa,  odontoiatria  infantile,  endodonzia,
protesi,   ortognatodonzia,    parodontologia,    chirurgia    orale,
estrazioni, degenza, radiologia odontostomatologica.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Il  presente decreto rettorale sara' inviato al Superiore Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica  e  tecnologica  per  la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Ancona, 23 marzo 1990
                                                           Il rettore