MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 4 agosto 1990 

  Destinazione ad aumento del fondo di dotazione del Banco di Sicilia
di somme relative a conferimenti statali, accantonate a fondo rischi.
(GU n.207 del 5-9-1990)

                        IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  regio  decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive
modificazioni, nonche' il decreto legislativo  del  Capo  provvisorio
dello Stato 17 luglio 1947, n. 691;
  Vista  la  legge  31  gennaio  1968,  n.  50,  che  ha  fra l'altro
autorizzato un conferimento statale di lire 50 miliardi a favore  del
Banco di Sicilia;
  Visto  il  proprio  decreto  del 16 dicembre 1970 (pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 10 del  14  gennaio  1971),  con  il  quale  il
conferimento  di  cui  sopra  e'  stato destinato, quanto a lire 12,1
miliardi, al fondo di dotazione del Banco di Sicilia e, quanto a lire
37,9  miliardi,  all'accantonamento  in  apposito  fondo  di  riserva
speciale a copertura dei rischi inerenti alle operazioni  di  credito
effettuate ai sensi dello statuto del Banco stesso;
  Visto  il  decreto-legge  14 settembre 1979, n. 439, convertito con
legge 12 novembre 1979, n. 573, che ha  fra  l'altro  autorizzato  un
conferimento  statale  di  lire  73  miliardi  a  favore del Banco di
Sicilia;
  Visto  il  proprio  decreto  del  31  luglio 1980 (pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 262 del 24 settembre 1980) con il  quale  detto
conferimento di lire 73 miliardi e' stato destinato, quanto a lire 40
miliardi, ad aumento del fondo di  dotazione  e,  quanto  a  lire  33
miliardi,  all'accantonamento  nell'apposito  fondo  di riserva sopra
menzionato;
  Vista  la  legge  10  febbraio  1981,  n.  23,  che  ha fra l'altro
autorizzato un ulteriore conferimento statale di lire 42  miliardi  a
favore del Banco di Sicilia;
  Visto  il  proprio  decreto  del  24  maggio 1982 (pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 158 del 10 giugno 1982),  con  il  quale  detto
conferimento di lire 42 miliardi e' stato destinato, quanto a lire 24
miliardi, ad aumento del fondo di  dotazione  e,  quanto  a  lire  18
miliardi,  all'accantonamento  nell'apposito  fondo  di riserva sopra
menzionato;
  Ritenuto  che, data l'esistenza presso il Banco di Sicilia di altri
congrui fondi rischi su crediti, non e' piu' necessario mantenere gli
accantonamenti  al fondo di riserva speciale, per lire 37,9 miliardi,
per lire 33 miliardi e per lire 18 miliardi, disposti  con  i  citati
decreti  ministeriali  e  che,  pertanto,  dette somme possano essere
destinate ad aumento del fondo di dotazione dell'istituto di  credito
in parola;
  Visto  lo  statuto  del  Banco  di  Sicilia,  approvato con proprio
decreto 19 maggio 1951, e successive modificazioni;
  Ritenuta  l'urgenza,  ai sensi e per gli effetti dell'art. 14 della
legge bancaria;
                               Decreta:
  Le  somme  di  lire 37,9 miliardi, di lire 33 miliardi e di lire 18
miliardi, che - a valere sui conferimenti autorizzati  a  favore  del
Banco  di  Sicilia dalla legge 31 gennaio 1968, n. 50, dalla legge 12
novembre 1979, n. 573 e dalla legge 10 febbraio 1981, n. 23  -  erano
state  destinate,  con  i decreti ministeriali citati nelle premesse,
all'accantonamento in apposito fondo di riserva speciale a  copertura
dei rischi inerenti alle operazioni di credito, sono ora destinate ad
aumento del fondo di dotazione dello stesso Banco di Sicilia.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 4 agosto 1990
                                                   Il Ministro: CARLI