Destinazione ad aumento del fondo di dotazione del Banco di Sicilia di somme relative a conferimenti statali, accantonate a fondo rischi.(GU n.207 del 5-9-1990)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive modificazioni, nonche' il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17 luglio 1947, n. 691; Vista la legge 31 gennaio 1968, n. 50, che ha fra l'altro autorizzato un conferimento statale di lire 50 miliardi a favore del Banco di Sicilia; Visto il proprio decreto del 16 dicembre 1970 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 1971), con il quale il conferimento di cui sopra e' stato destinato, quanto a lire 12,1 miliardi, al fondo di dotazione del Banco di Sicilia e, quanto a lire 37,9 miliardi, all'accantonamento in apposito fondo di riserva speciale a copertura dei rischi inerenti alle operazioni di credito effettuate ai sensi dello statuto del Banco stesso; Visto il decreto-legge 14 settembre 1979, n. 439, convertito con legge 12 novembre 1979, n. 573, che ha fra l'altro autorizzato un conferimento statale di lire 73 miliardi a favore del Banco di Sicilia; Visto il proprio decreto del 31 luglio 1980 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 262 del 24 settembre 1980) con il quale detto conferimento di lire 73 miliardi e' stato destinato, quanto a lire 40 miliardi, ad aumento del fondo di dotazione e, quanto a lire 33 miliardi, all'accantonamento nell'apposito fondo di riserva sopra menzionato; Vista la legge 10 febbraio 1981, n. 23, che ha fra l'altro autorizzato un ulteriore conferimento statale di lire 42 miliardi a favore del Banco di Sicilia; Visto il proprio decreto del 24 maggio 1982 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 158 del 10 giugno 1982), con il quale detto conferimento di lire 42 miliardi e' stato destinato, quanto a lire 24 miliardi, ad aumento del fondo di dotazione e, quanto a lire 18 miliardi, all'accantonamento nell'apposito fondo di riserva sopra menzionato; Ritenuto che, data l'esistenza presso il Banco di Sicilia di altri congrui fondi rischi su crediti, non e' piu' necessario mantenere gli accantonamenti al fondo di riserva speciale, per lire 37,9 miliardi, per lire 33 miliardi e per lire 18 miliardi, disposti con i citati decreti ministeriali e che, pertanto, dette somme possano essere destinate ad aumento del fondo di dotazione dell'istituto di credito in parola; Visto lo statuto del Banco di Sicilia, approvato con proprio decreto 19 maggio 1951, e successive modificazioni; Ritenuta l'urgenza, ai sensi e per gli effetti dell'art. 14 della legge bancaria; Decreta: Le somme di lire 37,9 miliardi, di lire 33 miliardi e di lire 18 miliardi, che - a valere sui conferimenti autorizzati a favore del Banco di Sicilia dalla legge 31 gennaio 1968, n. 50, dalla legge 12 novembre 1979, n. 573 e dalla legge 10 febbraio 1981, n. 23 - erano state destinate, con i decreti ministeriali citati nelle premesse, all'accantonamento in apposito fondo di riserva speciale a copertura dei rischi inerenti alle operazioni di credito, sono ora destinate ad aumento del fondo di dotazione dello stesso Banco di Sicilia. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 agosto 1990 Il Ministro: CARLI