Entrata in vigore nei rapporti tra Italia e Danimarca della convenzione sulla soppressione della legalizzazione degli atti negli Stati membri delle Comunita' europee, firmata a Bruxelles il 25 maggio 1987.(GU n.268 del 16-11-1990)
A seguito della emanazione della legge n. 106 del 24 aprile 1990, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 108 dell'11 maggio 1990, in data 11 ottobre 1990, e' stato depositato a Bruxelles presso il Ministero degli affari esteri del Belgio, nella sua qualita' di depositario, lo strumento di ratifica della convenzione sulla soppressione della legalizzazione degli atti negli Stati membri delle Comunita' europee, Bruxelles 25 maggio 1987. Al momento del deposito dello strumento di ratifica sono state formulate dall'Italia le seguenti dichiarazioni: "Le Gouvernement de la Republique italienne declare que, aux termes de l'Art. 5 de la presente Convention, l'Autorite' centrale chargee de recevoir et transmettre les demandes d'information, dont a' l'Art. 4, est la suivante: Ministero di grazia e giustizia - Direzione generale degli affari civili. La dite Autorite' accepte les demandes d'information en langue italienne, anglaise ou francaise. Le Gouvernement de la Republique italienne declare en outre que, conformement a' l'Art. 6, alinea 3, l'Accord lui est applicable dans ses relations avec les Etats qui auraient effectue' la meme declaration, 90 jours apres la date du depot de l'instrument de ratification". Relativamente a quest'ultima dichiarazione, si comunica che, avendo la Danimarca, all'atto del deposito del proprio strumento di ratifica, in data 26 luglio 1989, formulato analoga dichiarazione relativa all'art. 6, la convenzione sulla soppressione della legalizzazione degli atti negli Stati membri delle Comunita' europee, firmata a Bruxelles il 25 maggio 1987, pur non essendo entrata in vigore sul piano internazionale, si applichera' nelle relazioni tra Italia e Danimarca dal 10 gennaio 1991.