Determinazione del tasso d'interesse semestrale dei certificati di credito del Tesoro con godimento 1 giugno 1984 (settennali), 1 dicembre 1984 (settennali), 1 dicembre 1987 (quinquennali) e 1 giugno 1988 (quinquennali), relativamente alle cedole con godimento nel mese di dicembre 1990 e scadenza nel mese di giugno 1991.(GU n.270 del 19-11-1990)
IL MINISTRO DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali, tutti debitamente registrati alla Corte dei conti: n. 210045/66-AU-66 del 21 maggio 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 145 del 28 maggio 1984, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 giugno 1984, sottoscritti per l'importo di lire 6.500 miliardi; n. 215061/66-AU-75 del 17 novembre 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 334 del 5 dicembre 1984, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 dicembre 1984, sottoscritti per l'importo di lire 6.500 miliardi; n. 429875/66-AU-148 del 27 novembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 291 del 14 dicembre 1987, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 dicembre 1987, sottoscritti per l'importo di lire 1.000 miliardi; n. 252278/66-AU-161 del 26 maggio 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 135 del 10 giugno 1988, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 giugno 1988, sottoscritti per l'importo di lire 1.400 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso di interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse semestrale dei succennati certificati di credito relativamente alle cedole con godimento nel mese di dicembre 1990 e scadenza nel mese di giugno 1991; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso di interesse delle cedole, con godimento nel mese di dicembre 1990, relative ai suddetti certificati di credito; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n. 210045 del 21 maggio 1984, n. 215061 del 17 novembre 1984, n. 429875 del 27 novembre 1987 e n. 252278 del 26 maggio 1988, meglio cennati nelle premesse, il tasso di interesse semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di giugno 1991, e' determinato nella misura: del 5,80% per i CCT settennali 1 giugno 1984 - codice ABI 12811, emessi per lire 6.500 miliardi, cedola n. 14; del 5,55% per i CCT settennali 1 dicembre 1984 - codice ABI 12819, emessi per lire 6.500 miliardi, cedola n. 13; del 6,30% per i CCT quinquennali 1 dicembre 1987 - codice ABI 13007, emessi per lire 1.000 miliardi, cedola n. 7; del 6,50% per i CCT quinquennali 1 giugno 1988 - codice ABI 13019, emessi per lire 1.400 miliardi, cedola n. 6. La spesa complessiva derivante dal presente decreto e' di lire L. 891.750.000.000, cosi' ripartite: L. 377.000.000.000 per i CCT settennali 1 giugno 1984; L. 360.750.000.000 per i CCT settennali 1 dicembre 1984; L. 63.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 dicembre 1987; L. 91.000.000.0000 per i CCT quinquennali 1 giugno 1988, e fara' carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1991. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 novembre 1990 Il Ministro: CARLI