Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.6 del 8-1-1991)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata, approvato con regio decreto 27 giugno 1983, n. 412, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 febbraio 1989; Viste le proposte di modifica dello statuto delle autorita' accademiche di questo Ateneo di cui alle deliberazioni del consiglio di facolta' di lettere e filosofia del 28 marzo 1990; del senato accademico del 28 marzo 1990; del consiglio di amministrazione del 29 marzo 1990; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici e convalidati del Consiglio universitario nazionale nel suo parere; Viste le osservazioni del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica di cui alla ministeriale con prot. n. 2085 del 6 luglio 1990; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale in data 10 ottobre 1990; Viste le deliberazioni di adeguamento alle osservazioni del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, del consiglio di facolta' del 24 ottobre 1990, del senato accademico del 24 ottobre 1990 e del Consiglio di amministrazione del 29 ottobre 1990; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Gli articoli 37 - 44 relativi all'ordinamento didattico della facolta' di lettere e filosofia sono soppressi e sostituiti dai seguenti articoli progressivamente numerati da 37 a 41 con conseguente rinumerazione dei vigenti articoli successivi. FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA Art. 37. - La facolta' di lettere e filosofia conferisce: a) la laurea in lingue e letterature straniere (europee); b) la laurea in lettere indirizzo classico. LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE (EUROPEE) Art. 38. - La durata del corso di studi per la laurea in lingue e letterature straniere (europee) e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle leggi vigenti. Art. 39. - Il corso di laurea in lingue e letterature straniere (europee) si articola in bienni ed indirizzi. Il primo biennio e' comune a tutti gli indirizzi, e comprende nove esami, con quattro prove scritte e orali di lingua. Gli esami delle lingue e letterature straniere comprendono per ciascun anno di corso una prova scritta e orale di lingua. Le prove scritte saranno progressive e propedeutiche alle prove orali. Il biennio comune prevede le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; due della lingua e letteratura triennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; una di letteratura italiana (cui e' propedeutica una prova scritta); una di scienze storiche; una di scienze del linguaggio; una a scelta libera (la scelta dello studente puo' aver luogo tra tutte le discipline attivate o mutuabili); una a scelta guidata (la scelta dello studente e' limitata alle discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: area della lingua e letteratura quadriennale, area della lingua e letteratura triennale, italianistica, scienze storico-culturali, scienze della letteratura, scienze geografiche, lingue e culture classiche). Il secondo biennio si articola in tre indirizzi: filologico-letterario; linguistico-glottodidattico; storico-culturale, ciascuno dei quali comprende dieci esami con tre prove scritte e orali di lingua. L'indirizzo filologico-letterario comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta e orale di lingua; una della filologia afferente alla lingua quadriennale; una della filologia afferente alla lingua triennale; due dell'area della lingua e letteratura quadriennale; due a scelta libera; una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: scienze della letteratura, lingue e culture classiche, italianistica, scienze glottodidattiche). L'indirizzo linguistico-glottodidattico comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta e orale di lingua; una della filologia afferente alla lingua quadriennale; una di scienze del linguaggio; una di scienze glottodidattiche; una di scienze dell'educazione; due a scelta libera; una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: area della lingua e letteratura quadriennale, area della lingua e letteratura triennale, scienze filosofiche, scienze della comunicazione). L'indirizzo storico-culturale comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta e orale di lingua; una della filologia afferente alla lingua quadriennale; una di scienze storiche; due da scegliersi tra le seguenti aree: scienze filosofiche, scienze geografiche, scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo; due a scelta libera; una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: scienze storico-culturali, area della lingua e letteratura quadriennale, lingue e culture classiche, italianistiche). Art. 40. - La condizione per l'ammissione dello studente ai corsi del secondo biennio e' costituita dall'aver superato almeno le due annualita' della lingua quadriennale e una annualita' della lingua triennale. Per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea lo studente dovra' aver superato gli esami relativi ai corsi previsti dal piano di studi, per un totale di diciannove esami con sette prove scritte e orali di lingue straniere. La tesi di laurea, redatta in lingua italiana, verra' scelta all'interno dell'indirizzo di specializzazione e nel quadro della civilta' della lingua quadriennale. La discussione della tesi avverra' almeno in parte nella lingua prescelta come quadriennale dallo studente. Il diploma di laurea menzionera' sia la lingua quadriennale sia l'indirizzo di specializzazione. Art. 41 (Aree didattiche). - Le aree didattiche relative al corso di laurea in lingue e letterature straniere (europee) sono le seguenti: 1) Anglistica: lingua e letteratura inglese; storia della lingua inglese; letteratura anglo-americana; filologia afferente; letterature dei Paesi di lingua inglese; 2) Francesistica: lingua e letteratura francese; filologia afferente; storia della lingua francese; letterature dei Paesi francofoni; letteratura francese moderna e contemporanea; storia della civilta' francese. 3) Germanistica: lingua e letteratura tedesca; filologia afferente; storia della Germania; storia della lingua tedesca. 4) Ispanistica: lingua e letteratura spagnola; letterature ispano-americane; filologia afferente; storia della lingua spagnola. 5) Romenistica: lingua e letteratura romena; filologia afferente; storia della lingua romena. 6) Russistica: lingua e letteratura russa; filologia afferente. 7) Albanistica: lingua e letteratura albanese; filologia afferente. 8) Lusitanistica: lingua e letteratura portoghese; letteratura brasiliana; filologia afferente. 9) Italianistica: letteratura italiana; storia della lingua italiana; storia della letteratura italiana moderna e contemporanea; filologia italiana; sociologia della letteratura. 10) Scienze storico-culturali: antropologia culturale; storia del cristianesimo; etnomusicologia; storia delle tradizioni popolari; etnologia; storia delle dottrine morali; storia delle religioni. 11) Scienze della letteratura: storia della critica letteraria; letterature comparate; teoria della letteratura. 12) Scienze geografiche: geografia; geografia umana; storia delle esplorazioni; geografia economica. 13) Lingue e culture classiche: letteratura latina; lingua e letteratura latina medioevale; filologia classica; filologia bizantina; letteratura greca; indologia; storia comparata delle lingue classiche. 14) Scienze glotto-didattiche: linguistica generale; glottologia; didattica generale delle lingue straniere moderne; fonetica sperimentale. 15) Scienze del linguaggio: glottologia; linguistica generale; dialettologia; fonetica sperimentale; sociolinguistica; logica. 16) Scienze dell'educazione: pedagogia; docimologia. 17) Scienze della comunicazione: semiologia; filosofia del linguaggio; sociolinguistica; semiologia della musica; sociologia della conoscenza; biblioteconomia. 18) Scienze dell'arte della musica e dello spettacolo: storia dell'arte medioevale; storia dell'arte medioevale e moderna; storia dell'arte moderna; storia della musica; semiologia della musica; storia del cinema; storia del teatro e dello spettacolo; storia dell'arte bizantina; storia dell'arte contemporanea; storia della critica d'arte. 19) Scienze filologiche: filologia romanza; filologia germanica; filologia bizantina; filologia classica; filologia ibero-romanza; filologia dantesca; filologia semitica; filologia medioevale e umanistica; filologia inglese; filologia francese; filologia slava; filologia italiana; filologia balcanica; filologia baltica; filologia biblica. 20) Scienze filosofiche: storia della filosofia; filosofia morale; estetica; filosofia del linguaggio; filosofia della storia; logica. 21) Scienze storiche: storia medioevale; storia moderna; storia contemporanea; storia della Germania; bibliografia e biblioteconomia; bibliografia; paleografia e diplomatica; storia della storiografia; storia del pensiero scientifico; storia della Chiesa; storia bizantina; storia della Chiesa e dei movimenti ereticali; storia economica; storia del mezzogiorno; storia della regione; demografia storica; storia sociale; storia delle biblioteche. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Potenza, 31 ottobre 1990 Il rettore: FONSECA