Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale aziende:(GU n.20 del 24-1-1991)1) Sogerco mensa S.p.a. 2) Unilega S.c.r.l. 3) Klopman International S.r.l. 4) Officine Romanazzi S.p.a. 5) Fratelli Grandis fu Giovanni S.n.c. 6) Cantieri navali Alto Tirreno S.p.a. 7) Cite Ottavio Cimarosti S.r.l. 8) Co.Me.Pi. S.r.l. 9) Cameva S.p.a. 10) Fonti Luigi & C. S.n.c.; aree: 1) Secondigliano 2) Napoli 3) Pozzuoli 4) Frattamaggiore 5) Caivano 6) Acerra 7) Montalbano Jonico 8) Portovesme 9) Latina 10) Borgo Sabotino 11) Genzano 12) Montescaglioso 13) Potenza 14) Ragusa 15) Porto Canale 16) Giorgino 17) Messina 18) Manfredonia 19) Nola 20) Marigliano 21) Valsinni 22) Bagnoli 23) Carosino 24) Acerenza 25) Satriano Lucania 26) Brindisi 27) Capodichino 28) Fiumesanto 29) Porto Torres 30) Marigliano 31) Naro 32) Vallo Diano 33) Polla 34) Padula 35) Sala Consilina 36) Atena Lucana 37) Gioia Tauro 38) Salerno 39) Cerignola 40) Battipaglia;
Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990: 1) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nei lavori relativi alla costruzione di 1.179 alloggi popolari nei lotti L ed M del comprensorio 167 di Secondigliano, progetto 503/N, 31/019 e 31/020, finanziati dalla Casmez, sospesi dal 7 maggio 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 1 ottobre 1984. 2) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Costruzione di 1.179 alloggi popolari nei lotti L ed M del comprensorio 167 di Secondigliano, progetto 503/N, 31/019 e 31/020, finanziati dalla Casmez; lavoratori sospesi dall'8 ottobre 1984 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 20 aprile 1985. 3) Area del comune di Napoli-Secondigliano. - Realizzazione di 1.179 alloggi popolari nei lotti L ed M del comprensorio 167 di Secondigliano, progetto 503/N, 31/019 e 31/020, finanziati dalla Casmez; lavoratori sospesi dal 1 giugno 1985 o entro dodici mesi dal tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 4) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione della costruenda nuova centrale di sollevamento di Capodimonte-Scudillo nonche' per il trasferimento della intera portata del Serino al serbatoio di S. Giacomo dei Capri, finanziati dal comune di Napoli, sospesi dal 19 gennaio 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 5) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Realizzazione di 3.750 alloggi e relative opere di urbanizzazione di cui al programma finanziato dal Ministero della protezione civile; lavoratori sospesi dal 3 gennaio 1985 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 luglio 1985. 6) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Realizzazione di 3.750 alloggi e relative opere di urbanizzazione di cui al programma finanziato dal Ministero della protezione civile; lavoratori sospesi dal 2 aprile 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 7) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Realizzazione di 3.750 alloggi e relative opere di urbanizzazione primarie e secondarie in localita' Monteruscello, di cui al programma finanziato dal Ministero della protezione civile; lavoratori sospesi dal 2 aprile 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986. 8) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Aziende impegnate nella costruzione di 3.750 alloggi e relative opere di urbanizzazione in localita' Monteruscello finanziata dal Ministero della protezione civile; lavoratori sospesi dal 1 settembre 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989. 9) Area del comune di Napoli. - Realizzazione dell'opera pubblica della nuova sede della facolta' di scienze naturali, matematica, fisica e di economia e commercio in Monte S. Angelo (Napoli); lavoratori sospesi dal 20 giugno 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986. 10) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della nuova Universita' in Monte S. Angelo, finanziata dall'Universita' degli studi di Napoli; lavoratori sospesi dal 25 settembre 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 11) Area del comune di Napoli. - Imprese impegnate nella realizzazione della "Nuova Universita' degli studi di Napoli in S. Angelo, facolta' di scienze naturali, matematiche, fisiche ed economia e commercio", finanziata dall'Universita' degli studi di Napoli; lavoratori disponibili dal 24 ottobre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 12) Area del comune di Frattamaggiore (Napoli). - Lavoratori dipendenti da aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "distribuzione e costruzione della rete di gas metano", resisi disponibili dal 18 novembre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 13) Area dei comuni di Caivano e Acerra (Napoli) e Orta di Atella (Caserta). - Realizzazione dell'opera pubblica PS 3/144, impianto di depurazione di Napoli nord e rete di collettori, finanziati dalla Casemz; lavoratori sospesi dal 30 novembre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 maggio 1986. 14) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti da imprese impegnate nell'opera pubblica progetto PS3/145C, ristrutturazione dei canali Sbauzone ed Arenaccia nell'area portuale di Napoli, resisi disponibili dal 28 gennaio 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986. 15) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Lavoratori occupati da imprese impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "costruzione di 174 alloggi e di un prefabbricato per opere sociali" in localita' Monteruscello, finanziata dall'IACP, lavoratori resisi disponibili dal 10 agosto 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 12 agosto 1986. 16) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Imprese impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "costruzione di 174 alloggi e di un fabbricato per opere sociali" in localita' Monteruscello, finanziato dall'IACP; lavoratori resisi disponibili dal 1 giugno 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990: 1) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalla P.M. Costruzioni S.r.l. adibiti alle opere dell'acquedotto del Frida, sospesi dal 26 marzo 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga da sessantasei mesi al 28 febbraio 1990; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985. 2) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalla P.M. Costruzioni S.r.l. adibiti alle opere dell'acquedotto del Frida, sospesi dal 26 marzo 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 marzo 1990 al 30 giugno 1990; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985. 3) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del polo zinco presso la Samim S.p.a., resisi disponibili dal 1 ottobre 1984 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985. 4) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del polo zinco e polo piombo, resisi disponibili dal 1 aprile 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985. 5) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del polo piombo, resisi disponibili dal 1 aprile 1986 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986. 6) Area del comune di Latina, localita' Borgo Sabotino. Realizzazione della centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi dal 21 novembre 1984 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 17 giugno 1985. 7) Area del comune di Latina, localita' Borgo Sabotino. Realizzazione della centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi dal 20 maggio 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 16 aprile 1987. 8) Area del comune di Latina, localita' Borgo Sabotino. Realizzazione della centrale nucleare Cirene; lavoratori disponibili dal 20 maggio 1986 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 16 aprile 1987. 9) Area del comune di Latina, localita' Borgo Sabotino. Realizzazione della centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi dal 19 maggio 1987 al 31 dicembre 1987: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 10) Area del comune di Latina, localita' Borgo Sabotino. Realizzazione della centrale nucleare Cirene; lavoratori sospesi dal 1 gennaio 1988 o entro dieci mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 11) Area del comune di Latina, localita' Borgo Sabotino. - Imprese impegnate nella realizzazione della centrale nucleare Cirene; lavoratori resisi disponibili a decorrere dal 1 novembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990. 12) Area del comune di Genzano (Potenza). - Realizzazione di una diga in terra battuta, opere di scarico in cemento armato e costruzione di un viadotto sulla Fiumarella di Genzano di Lucania (deviazione s.s. 169), finanziamenti della ex Casmez; lavoratori resisi disponibili dal 10 agosto 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 4 agosto 1988. 13) Area del comune di Montescaglioso (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali operanti nella realizzazione delle opere di irrigazione della zona alta del Metapontino di cui al progetto speciale 28/515, resisi disponibili dal 2 luglio 1984 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 2 novembre 1985. 14) Area del comune di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali operanti per il completamento dei lavori relativi al terzo gruppo della centrale termoelettrica ENEL, sospesi dal 1 marzo 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985. 15) Area del comune di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nei lavori di completamento del terzo gruppo della centrale termoelettrica ENEL, resisi disponibili dal 1 marzo 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 16) Area del comune di Portovesme (Cagliari). - Completamento dei lavori del terzo gruppo della centrale termoelettrica ENEL; lavoratori sospesi dal 1 marzo 1987 o entro il 31 dicembre 1987: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 4 agosto 1988. 17) Area della provincia di Potenza. - Imprese impegnate nella costruzione del nuovo itenerario stradale s.s. n. 93 Melfi-Potenza, 5 lotto, 1 stralcio, finanziati dall'ANAS; lavoratori resisi disponibili dal 3 febbraio 1986 o entro sei mesi da tale data: delibera CIPI: 4 dicembre 1990; proroga da ventiquattro mesi al 3 agosto 1988; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 18) Area della provincia di Potenza. - Imprese impegnate nella costruzione del nuovo itenerario stradale s.s. n. 93 Melfi-Potenza, 5 lotto, 1 stralcio, finanziati dall'ANAS; lavoratori resisi disponibili dal 3 febbraio 1986 o entro sei mesi da tale data: delibera CIPI: 4 dicembre 1990; proroga dal 4 agosto 1988 al 31 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 19) Area della provincia di Potenza. - Imprese impegnate nella costruzione del nuovo itenerario stradale s.s. n. 93 Melfi-Potenza, 5 lotto, 1 stralcio, finanziati dall'ANAS; lavoratori resisi disponibili dal 3 febbraio 1986 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 gennaio 1989 al 30 giugno 1989; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 20) Area della provincia di Potenza. - Imprese impegnate nella costruzione del nuovo itenerario stradale s.s. n. 93 Melfi-Potenza, 5 lotto, 1 stralcio, finanziati dall'ANAS; lavoratori resisi disponibili dal 3 febbraio 1986 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1989 al 31 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 21) Crisi occupazionale area di Ragusa. - Lavoratori occupati presso le imprese impegnate nella costruzione della traversa di deviazione sul torrente Mazzaronello (Ragusa); lavoratori sospesi dal 23 giugno 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 gennaio 1989 al 30 giugno 1990; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 22) Area del Porto Canale, zona Giorgino (Cagliari). - Lavori di ultimazione del primo lotto del porto industriale di Cagliari, progetto speciale ex Casmez n. 1; lavoratori sospesi dal 26 novembre 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 12 giugno 1986. 23) Area della provincia di Messina. - Realizzazione del raddoppio del binario ferroviario Messina-Palermo; lavoratori disponibili dal 1 gennaio 1988 o entro dieci mesi: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990: 1) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia). Lavoratori dipendenti da aziende impegnate nei lavori di completamento del nuovo porto industriale, resisi disponibili dal 7 maggio 1984 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 ottobre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1984. 2) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia). Lavoratori dipendenti da aziende operanti per il completamento del nuovo porto industriale e delle connesse infrastrutture, resisi disponibili dal 1 febbraio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 ottobre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 3) Area dei comuni di Nola e Marigliano (Napoli). Completamento dei lavori relativi al progetto PS3/121, disinquinamento del golfo di Napoli, impianto di depurazione Nola-Marigliano; lavoratori disponibili dal 5 gennaio 1981 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 23 marzo 1981. 4) Area dei comuni di Nola e Marigliano (Napoli). - Aziende operanti per il completamento dei lavori relativi al progetto PS3/121B, disinquinamento del golfo di Napoli, impianto di depurazione Nola-Marigliano; lavoratori sospesi dal 25 giugno 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 29 novembre 1982. 5) Area dei comuni di Nola e Marigliano (Napoli). - Aziende operanti per il completamento dei lavori relativi al progetto PS3/121 e PS3/121B, disinquinamento del golfo di Napoli; lavoratori sospesi dall'8 novembre 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 22 giugno 1983. 6) Area dei comuni di Nola e Marigliano (Napoli). - Aziende operanti per il completamento dei lavori relativi al progetto PS3/121B, disinquinamento del golfo di Napoli; lavoratori sospesi dal 10 ottobre 1983 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 aprile 1984. 7) Area dei comuni di Nola e Marigliano (Napoli). - Aziende impegnate nel progetto PS3/121 e PS3/121B, disinquinamento del Golfo di Napoli, per conto della Casmez; lavoratori disponibili dal 26 luglio 1984 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 26 novembre 1984. 8) Area del comune di Valsinni (Matera). - Realizzazione delle opere relative alla condotta del Sinni. Lavoratori sospesi dal 5 gennaio 1982 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 29 luglio 1985. 9) Area del comune di Valsinni (Matera) e Senise (Potenza). Realizzazione delle opere relative alla condotta del Sinni; lavoratori sospesi dal 3 settembre 1984 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 25 luglio 1985. 10) Area industriale del comune di Acerra (Napoli). - Aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione stradale del raccordo perimetrale di Pomigliano d'Arco (Napoli), al pendolo dell'asse di supporto in localita' Spinello di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 7 giugno 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 4 gennaio 1983. 11) Area del comune di Napoli-Bagnoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella ristrutturazione dello stabilimento della S.p.a. Italsider C.S.I. di Napoli-Bagnoli, sospesi dal 1 febbraio 1984 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 5 maggio 1984. 12) Area del comune di Napoli. - Ristrutturazione stabilimento Nuova Italsider C.S.I. di Napoli-Bagnoli; lavoratori sospesi dal 3 settembre 1984 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 9 aprile 1985. 13) Area del comune di Napoli. - Ristrutturazione dello stabilimento S.p.A. Nuova Italsider C.S.I. di Napoli-Bagnoli; lavoratori sospesi dal 10 giugno 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 14) Area del comune di Carosino (Taranto). - Lavori relativi al IV tronco adduttore del Sinni; lavoratori disponibili dal 3 ottobre 1986 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 15) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella costruzione della diga sul fiume Bradano; lavoratori sospesi dall'8 maggio 1987 o entro sette mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 16) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della diga sul fiume Bradano; lavoratori disponibili a decorrere dal 7 novembre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989. 17) Area della provincia di Messina. - Lavoratori dipendenti da imprese impegnate nella realizzazione del raddoppio del binario ferroviario Messina-Palermo, resisi disponibili dal 26 marzo 1987 al 31 dicembre 1987: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 18) Area del comune di Satriano di Lucania (Potenza). - Dipendenti dalle imprese impegnate nelle opere di adeguamento e miglioramento della s.s. n. 95 di "Brienza", lotto IV dal km 14,600 al km 21,150 nei pressi di Satriano di Lucania (Potenza), appaltati dall'ANAS; lavoratori sospesi dal 21 settembre 1987 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 5 settembre 1988. 19) Area del comune di Satriano di Lucania (Potenza). - Opere di adeguamento e miglioramento della s.s. n. 95 di "Brienza", lotto IV dal km 14,600 al km 21,150 nei pressi di Satriano di Lucania (Potenza), appaltati dall'ANAS; lavoratori sospesi dal 31 marzo 1988 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988. 20) Area del comune di Brindisi. - Realizzazione impianto petrolchimico Montedison e della centrale termoelettrica ENEL; lavoratori sospesi dal 30 ottobre 1978 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 febbraio 1979. 21) Area del comune di Brindisi. - Lavoratori dipendenti da imprese operanti per il completamento degli impianti petrolchimici Montedison, sospesi dal 23 marzo 1981 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 12 giugno 1981. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990: 1) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei lavori relativi alla ristrutturazione e ampliamento dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori sospesi dal 21 novembre 1980 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 19 dicembre 1980. 2) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento dei lavori relativi alla ristrutturazione ed ampliamento dell'aeroporto di Napoli-Capodichino, sospesi dal 18 novembre 1981 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 6 maggio 1982. 3) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei lavori relativi alla ristrutturazione ed ampliamento dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori sospesi dal 18 maggio 1981 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 aprile 1986. 4) Area del comune di Napoli-Capodichino. - Completamento dei lavori relativi alla ristrutturazione ed ampliamento dell'aeroporto di Napoli-Capodichino; lavoratori sospesi dal 1 novembre 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 2 maggio 1985. 5) Area del comune di Fiumesanto (Sassari). - Completamento dei lavori relativi al I e II gruppo della centrale termoelettrica ENEL; lavoratori sospesi dal 23 febbraio 1983 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 26 marzo 1983. 6) Area del comune di Fiumesanto (Sassari). - Imprese impegnate nel completamento dei lavori relativi al I e II gruppo della centrale termoelettrica ENEL; lavoratori sospesi dal 23 maggio 1983 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 2 agosto 1983. 7) Area del comune di Fiumesanto (Sassari). - Completamento dei lavori del I e II gruppo della termocentrale ENEL, azienda Dipenta; lavoratori sospesi dal 30 dicembre 1984 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 9 aprile 1985. 8) Area industriale del comune di Porto Torres (Sassari). Realizzazione del depuratore consortile del porto industriale; lavoratori disponibili dal 1 febbraio 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 ottobre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 9) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Costruzione del "Nuovo ospedale civile S. Maria delle Grazie" in localita' La Schiana di Pozzuoli; lavoratori resisi disponibili dal 3 febbraio 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 luglio 1986. 10) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Imprese impegnate nella realizzazione del "Nuovo ospedale civile S. Maria delle Grazie" in localita' La Schiana di Pozzuoli (Napoli); lavoratori resisi disponibili dal 1 agosto 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 11) Area dei comuni di Marigliano e Acerra (Napoli). - Realizzazione dell'asse viario progetto SAI/NA 306/5; lavoratori disponibili dal 13 settembre 1983 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 aprile 1984. 12) Area dei comuni di Marigliano e Acerra (Napoli). - Realizzazione dell'asse viario progetto SAI/NA 306/5; lavoratori sospesi dal 9 luglio 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 20 aprile 1985. 13) Area del comune di Naro (Agrigento). - Lavori relativi alle opere di I stralcio della diga S. Giovanni sul fiume Naro; lavoratori disponibili dal 16 maggio 1983 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 6 aprile 1984. 14) Area dei comuni del Vallo di Diano: Polla, Padula, Sala Consilina, Atena Lucana, Buonabitacolo, Sassano (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione dei lavori: 1) Progetto PS29/230/2, normalizzazione ed integrazione sistemi acquedottistici del Vallo di Diano, II lotto; 2) Progetto AC 8049, lavori di sistemazione idraulica valliva del fiume Tanagro; 3) Lavori di irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica IV e V lotto, progetto AC23/492 e 23/604; 4) Progetto 23/634, lavori di sistemazione del fossato "maltempo" nell'abitato di Polla; 5) Lavori di irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica II e III lotto, progetti 23/50447 e 23/479, lavoratori disponibili dal 4 novembre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986. 15) Area del comune di Gioia Tauro (Reggio Calabria). - Lavori di completamento del porto; lavoratori disponibili dall'11 novembre 1985 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 maggio 1986. 16) Area del comune di Salerno. - Realizzazione dei lavori di disinquinamento del golfo di Napoli, progetto PS3/141; lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 17) Area dei comuni in provincia di Salerno. - Imprese impegnate nella realizzazione del progetto PS3/141. Disinquinamento del golfo di Napoli; lavoratori disponibili a decorrere dal 1 ottobre 1988 entro il 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 18) Area del comune di Cerignola (Foggia). - Imprese impegnate nei lavori di sistemazione idraulica-forestale del fiume Ofanto (Foggia); lavoratori disponibili dal 21 dicembre 1987 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 ottobre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 19) Area industriale del comune di Battipaglia (Salerno). Completamento dei lavori relativi alla costruzione dello stabilimento S.I.R.; lavoratori sospesi dal 1 gennaio 1978 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 1 aprile 1978. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle mense aziendali di seguito elencate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi indicati a fianco di ciascuna societa' limitatamente alle giornate in cui nei predetti periodi vi e' stato l'intervento della Cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria presso le imprese industriali in cui viene svolto il servizio mensa: 1) S.p.a. Sogerco mensa presso Fiat veicoli industriali Stabilimenti telai, con sede in Torino e stabilimento di Torino: periodo: dal 1 febbraio 1982 al 1 agosto 1982; causale: crisi aziendale (art. 21, comma quinto, lettera a ) e b), della legge n. 675/77) - CIPI 26 settembre 1990; prima concessione: dal 1 febbraio 1982; pagamento diretto: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 29 ottobre 1990, n. 11331/1. 2) S.p.a. Sogerco mensa presso Fiat veicoli industriali Stabilimenti telai, con sede in Torino e stabilimento di Torino: periodo: dal 2 agosto 1982 al 31 gennaio 1983; causale: crisi aziendale (art. 21, comma quinto, lettera a ) e b), della legge n. 675/77) - CIPI 26 settembre 1990; prima concessione: dal 1 febbraio 1982; pagamento diretto: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 29 ottobre 1990, n. 11331/2. 3) S.c.r.l. Unilega presso3 c/o Aziende gruppo Montedison, con sede in Siracusa e stabilimento di Priolo (Siracusa): periodo: dal 17 luglio 1989 al 14 gennaio 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 16 gennaio 1989; pagamento diretto: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.r.l. Klopman International, con sede in Frosinone e stabilimento di Frosinone: periodo: dal 18 giugno 1990 al 16 dicembre 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 settembre 1990; primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 18 dicembre 1989; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Officine Romanazzi, con sede in Roma e stabilimento di Roma: periodo: dall'8 aprile 1990 al 7 ottobre 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 10 ottobre 1988; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.n.c. Fratelli Grandis fu Giovanni, con sede in Albisola Superiore (Savona) e stabilimento di Albisola Superiore (Savona): periodo: dal 9 maggio 1988 al 6 novembre 1988; causale: crisi aziendale (legge n. 143/85 - decreto-legge n. 337/90) - CIPI 31 ottobre 1985; primo decreto ministeriale 26 settembre 1979: dal 9 aprile 1979; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) S.n.c. Fratelli Grandis fu Giovanni, con sede in Albisola Superiore (Savona) e stabilimento di Albisola Superiore (Savona): periodo: dal 7 novembre 1988 al 17 dicembre 1988; causale: crisi aziendale (legge n. 143/85 - decreto-legge n. 337/90) - CIPI 31 ottobre 1985; primo decreto ministeriale 26 settembre 1979: dal 9 aprile 1979; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 3) S.p.a. Cantieri navali Alto Tirreno, con sede in La Spezia e stabilimento di La Spezia: periodo: dal 3 settembre 1990 al 1 marzo 1991 (ultima proroga); causale: crisi aziendale - fallimento del 1 marzo 1988 - CIPI 1 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 1 giugno 1987; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 4) S.r.l. Cite Ottavio Cimarosti, con sede in S. Margherita Ligure (Genova) e stabilimento di Ne (Genova): periodo: dal 7 ottobre 1990 al 7 aprile 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6 ottobre 1988 - CIPI 21 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 6 ottobre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 5) S.r.l. Co.Me.Pi., con sede in Genova e stabilimento di Genova: periodo: dal 7 maggio 1990 al 4 novembre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 novembre 1988 - CIPI 2 maggio 1989; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dall'8 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 6) S.p.a. Cameva, con sede in Genova e stabilimento di Genova: periodo: dal 7 maggio 1990 al 4 novembre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 novembre 1988 - CIPI 2 maggio 1989; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dall'8 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 7) S.n.c. Fonti Luigi & C., con sede in Genova e stabilimento di Genova-Sestri: periodo: dal 4 dicembre 1989 al 3 giugno 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 5 giugno 1989 - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 5 giugno 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, del decreto-legge 22 novembre 1990, n. 337, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nella provincia di Brindisi e impegnate nella realizzazione della centrale termoelettrica di Brindisi-Cerano, resisi disponibili successivamente al 1 gennaio 1990 e' disposta la corresponsione dei trattamento straordinario di integrazione salariale sino al 31 dicembre 1990. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 13 dicembre 1990 in favore di centoundici dipendenti (di cui centodue operai e nove intermedi) dalla S.a.s. Poltrone Spazzoli, con sede in Forli', occupati presso lo stabilimento di Forli', per i quali sono stati stipulati i richiamati due contratti collettivi aziendali che hanno stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali dal 3 dicembre 1989 al 4 febbraio 1990 e da 40 a 8 ore settimanali dal 5 febbraio 1990 al 2 dicembre 1990, e' disposta la proroga della corresponsione e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48, dal 3 dicembre 1989 al 2 dicembre 1990. Il presente decreto sostituisce ed annulla quello del 12 aprile 1990, n. 11085.