UNIVERSITA' DI SIENA

DECRETO RETTORALE 22 dicembre 1990 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.46 del 23-2-1991)

                              IL RETTORE
  Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Siena, approvato
con  regio  decreto  13  ottobre  1927,   n.   2831,   e   successive
modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica
10 marzo 1982, n. 162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste  le proposte di modifica di statuto formulate dalle autorita'
accademiche dell'Universita' degli studi di Siena;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  parere  espresso  dal  Consiglio universitario nazionale
nell'adunanza del 31 ottobre 1990, favorevole  all'istituzione  della
scuola di specializzazione in idrologia medica;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Siena, approvato e
modificato con i  decreti  in  premessa  indicati,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                            Articolo unico
  Dopo  l'ultimo articolo del titolo X dello statuto dell'Universita'
degli studi di Siena, relativo alle scuole di  specializzazione  sono
aggiunti  i  seguenti  nuovi  articoli relativi all'istituzione della
scuola di specializzazione in idrologia medica.
            Scuola di specializzazione in idrologia medica
  Art. 544. - E' istituita la scuola di specializzazione in idrologia
medica presso l'Universita' degli studi di Siena.
   La  scuola  ha  lo  scopo  di  preparare  una  categoria di medici
altamente qualificati e competenti nel campo della idrologia e  della
climatologia  medica,  compresa  la  talassologia,  i  quali  possono
esercitare un'attivita' specifica, in particolare presso le  stazioni
termali e climatiche.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in idrologia medica.
  Art. 545. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
   In base alle strutture ed attrezzature disponibili la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
quattro  posti  per  ciascun  anno  di  corso per un totale di sedici
specializzandi.
  Art. 546. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  547.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  548.  -  La  scuola  comprende  sette  aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) igiene, epidemiologia e legislazione sanitaria;
    b)  fisiopatologia e clinica generale delle malattie di interesse
termale e climatico;
    c)  morfologia  strutturale  e  applicazione  dei  mezzi  di cura
termale;
    d) bioclimatologia;
    e) medicina sociale;
    f) crenoterapia di interesse internistico;
    g) crenoterapia di interesse specialistico.
  Art.  549.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Igiene, epidemiologia e legislazione sanitaria:
   epidemiologia applicata;
   igiene ed ecologia delle stazioni termali e climatiche;
   programmazione ed organizzazione del servizio sanitario termale;
   legislazione  delle  acque minerali e dei luoghi di cura termale e
climatica.
   b)  Fisiopatologia  e clinica generale delle malattie di interesse
termale e climatico:
   fisiopatologia applicata;
   farmacologia applicata;
   medicina interna;
   effetti biologici e meccanismi d'azione delle cure termali.
   c)  Morfologia  strutturale  e  applicazione  dei  mezzi  di  cura
termale:
   idrogeologia;
   struttura e classificazione dei mezzi di cura termale;
   chimica  e chimico-fisica delle acque minerali e degli altri mezzi
di cura termale;
   microbiologia dei mezzi di cura termale;
   tecniche di applicazione dei mezzi di cura termale.
   d) Bioclimatologia:
   metereo-climatologia applicata;
   effetti biologici e meccanismi d'azione delle cure climatiche;
   indicazioni terapeutiche delle cure climatiche.
   e) Medicina sociale:
   nozioni di medicina preventiva e riabilitativa;
   aspetti  medico-sociali  delle  malattie  di  interesse  termale e
climatico;
   fisiochinesiterapia e riabilitazione nella pratica idrologica.
   f) Crenoterapia di interesse internistico:
   cure termali nelle malattie dell'apparato digerente;
   cure termali nelle malattie dell'apparato locomotore;
   cure termali nelle malattie dell'apparato respiratorio;
   cure termali nelle malattie del ricambio;
   cure termali nelle malattie dell'apparato urinario;
   cure termali nelle malattie dell'apparato cardiovascolare.
   g) Crenoterapia di interesse specialistico:
   cure termali nelle malattie dermatologiche;
   cure termali nelle malattie ginecologiche;
   cure termali nelle malattie otorinolaringologiche;
   cure termali in gerontologia;
   cure termali in pediatria.
  Art. 550. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 1› Anno:
 Igiene, epidemiologia e legislazione sanitaria (ore 55):
   epidemiologia applicata   . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  25
    igiene ed ecologia delle stazioni termali e
climatiche   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
   Fisiopatologia e clinica generale delle
malattie di interesse termale e climatico (ore 160):
    fisiopatologia applicata   . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    medicina interna   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    effetti biologici e meccanismi d'azione delle
cure termali   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   60
   Morfologia strutturale e applicazione dei mezzi di
cura termale (ore 185):
    idrogeologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
    struttura e classificazione dei mezzi di cura termale  .   "   50
    chimica e chimico-fisica delle acque minerali
e degli altri mezzi di cura termale  . . . . . . . . . . . .   "   25
    microbiologia dei mezzi di cura termale  . . . . . . . .   "   25
    tecniche di applicazione dei mezzi di cura termale   . .   "   60
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno:
 Igiene, epidemiologia e legislazione sanitaria (ore 60):
    programmazione e organizzazione del servizio
sanitario termale  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  35
    legislazione delle acque minerali e dei luoghi
di cura termale e climatica  . . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
   Fisiopatologia e clinica generale delle malattie
di interesse termale climatico (ore 265):
    fisiopatologia applicata   . . . . . . . . . . . . . . .   "   75
    medicina interna   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   75
    farmacologia applicata   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    effetti biologici e meccanismi di azione delle
cure termali   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   75
   Morfologia strutturale e applicazione dei mezzi
di cure termali (ore 75):
    tecniche di applicazione dei mezzi di cura termale   . .   "   75
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
 Bioclimatologia (ore 100):
    metereo-climatologia applicata   . . . . . . . . . . . .  ore  30
    effetti biologici e meccanismi di azione delle
    cure climatiche  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   35
    indicazioni terapeutiche delle cure climatiche   . . . .   "   35
   Medicina sociale (ore 90):
    nozioni di medicina preventiva e riabilitativa   . . . .   "   40
    aspetti medico-sociali delle malattie di interesse
termale e climatico  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
   Crenoterapia di interesse internistico (ore 210):
    cure termali nelle malattie dell'apparato digerente  . .   "   75
    cure termali nelle malattie dell'apparato locomotore   .   "   75
    cure termali nelle malattie del ricambio   . . . . . . .   "   25
    cure termali nelle malattie dell'apparato
cardio-vascolare   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   35
  Monte ore elettivo: ore 400.
  4› Anno:
   Medicina sociale (ore 50):
    fisiochinesiterapia e riabilitazione nella pratica
idrologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
   Crenoterapia di interesse internistico (ore 165):
    cure termali nelle malattie dell'apparato digerente  . .   "   65
    cure termali nelle malattie dell'apparato respiratorio     "   50
    cure termali nelle malattie dell'apparato urinario   . .   "   50
   Crenoterapia di interesse specialistico (ore 185):
    cure termali nelle malattie dermatologiche   . . . . . .   "   40
    cure termali nelle malattie ginecologiche  . . . . . . .   "   35
    cure termali nelle malattie otorinolaringologiche  . . .   "   50
    cure termali in gerontologia   . . . . . . . . . . . . .   "   35
    cure termali in pediatria  . . . . . . . . . . . . . . .   "   25
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  551.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/ laboratori:
   1) istituto di reumatologia - Universita' di Siena p.l. 15;
   2)  istituto  di clinica ortopedica e traumatologica - Universita'
di Siena - p.l. 62;
   3) reparti corrispondenti dell'U.S.L. 23 (Arezzo) - p.l. 60;
   4) reparti corrispondenti dell'U.S.L. n. 28 (Grosseto) - p.l. 60;
   5)  ambulatorio  di  reumatologia  -  istituto  di  reumatologia -
Universita' di Siena - mq 60;
   6)  ambulatorio  di  ortopedia  - istituto di clinica ortopedica e
traumatologia - Universita' di Siena - mq 50;
   7) laboratorio per diagnostica ematochimica (mq 40 - attrezzature:
cinque  centrifughe,  tre  termostati,   un   luminometro,   pHmetro,
contaglobuli,  viscosimetro) - istituto di reumatologia - Universita'
di Siena;
   8) laboratorio di immunologia (mq 20 - attrezzature: microscopio a
fluorescenza, materiale di consumo)  -  istituto  di  reumatologia  -
Universita' di Siena;
   9)  laboratorio  per  ecografia  (mq  20 - ecografo computerizzato
Toshiba) - istituto di reumatologia - Universita' di Siena;
   10)   laboratorio   teletermografico   (mq  25  -  teletermografia
computerizzata) - istituto di reumatologia - Universita' di Siena;
   11)   laboratorio   per   capillaroscopia  (mq  10  -  apparecchio
computerizzato per capillaroscopia)  -  istituto  di  reumatologia  -
Universita' di Siena;
   12)  palestra  per  fisiochinesiterapia  (mq  50)  -  istituto  di
reumatologia - Universita' di Siena.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti per sostenere gli esami annuali e finali.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Siena, 22 dicembre 1990
                                               Il rettore: BERLINGUER