Perequazione delle pensioni erogate dal Fondo previdenziale ed assistenziale degli spedizionieri doganali.(GU n.53 del 4-3-1991)
IL MINISTRO DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 22 dicembre 1960, n. 1612, concernente il riconoscimento della professione di spedizioniere doganale e la istituzione dell'albo professionale e del Fondo previdenziale degli spedizionieri doganali; Vista la legge 4 marzo 1969, n. 88, con la quale viene modificato l'art. 15 della citata legge 22 dicembre 1960, n. 1612; Visti gli articoli 31 e 40 del decreto ministeriale 30 ottobre 1973, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 24 novembre 1973, i quali prevedono le modalita' per gli aumenti delle pensioni degli spedizionieri doganali in relazione all'aumento dell'indice medio del costo della vita; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 38 del 15 febbraio 1990; Considerato che l'indice medio del costo della vita, confrontando i periodi compresi rispettivamente tra i mesi di luglio 1988 e giugno 1989 ed i mesi di luglio 1989 e giugno 1990, e' aumentato nella misura del 6,92 (sei virgola novantadue) per cento; Ritenuto che tale indice medio di aumento del costo della vita risulta confermato con nota n. 15152 dell'11 settembre 1990, dall'Istituto centrale di statistica; Decreta: A decorrere dal 1 gennaio 1991, le pensioni erogate dal Fondo previdenziale degli spedizionieri doganali, previste dall'art. 24 del decreto ministeriale 30 ottobre 1973, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 24 novembre 1973, sono aumentate nella misura del 6,92 (sei virgola novantadue) per cento del loro ammontare. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 1991 Il Ministro delle finanze FORMICA Il Ministro del tesoro CARLI