Ricompense al valor militare per attivita' partigiana "alla memoria"(GU n.70 del 23-3-1991)
Con decreto del Presidente della Repubblica 25 giugno 1990, registrato alla Corte dei conti il 20 novembre 1990, registro n. 50 Difesa, foglio n. 303, sono state concesse le seguenti ricompense al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Balestrazzi Bruno, nato il 27 febbraio 1918 a Fontanellato. - Fervente patriota animato da profonda fede, si prodigava in numerose azioni di guerriglia distinguendosi ben presto per elevate doti di coraggio e grande abnegazione. Catturato nel corso di un duro combattimento contro preponderanti forze nemiche e sottoposto ad atroci torture, benche' lusingato di aver salva la vita in cambio di notizie sulla sua attivita' clandestina, sapeva mantenere stoico ed ostinato silenzio senza nulla rivelare che potesse nuocere alla causa partigiana. Condannato a morte, affrontava impavido il plotone di esecuzione al grido "Viva l'Italia". - Zona di Parma, 11 gennaio 1945. Ruggeri Luigi Pietro, nato il 24 dicembre 1920 a S. Martino in Beliseto. - Generoso combattente della liberta', partecipava alla lotta contro gli invasori della Patria dimostrando indomito coraggio e capacita' di comando. Promosso comandante di battaglione, riusciva a portare a termine rischiose azioni di sabotaggio che infliggevano all'oppressore gravi perdite in uomini e in materiali. Arrestato e sottoposto a feroci sevizie, manteneva stoico e ostinato silenzio senza nulla rivelare che potesse nuocere alla causa partigiana. Il 24 settembre 1944 affrontava, con ammirevole comportamento, il plotone di esecuzione e cadeva dopo aver inneggiato alla liberta' della Patria. - Pozzaglio, 24 settembre 1944. Croce Baiutti Enrico, nato il 30 marzo 1924 a Cassacco (fraz. Martinazzo). - Nelle difficili condizioni ambientali delle impervie terre di Slovenia, lotto' coraggiosamente per la liberta' dei popoli secondo le migliori tradizioni garibaldine. Nella violenta battaglia di Smuka, nella Suha Krajna, affrontava valorosamente il nemico e, in violento contrattacco, immolo' la sua giovane vita. - Smuka (Slovenia) 10 aprile 1945.