Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale(GU n.96 del 24-4-1991)1) Santa Maria Capua Vetere 2) Marcianise 3) San Tammaro 4) Capua 5) Villa Literno 6) Casal Principe 7) Castelvolturno 8) Maddaloni 9) Casaluce 10) Teverola 11) Succivo 12) Gricignano 13) Cesa 14) S. Arpino 15) Pignataro Maggiore 16) Villa di Briano 17) S. Antimo 18) Giugliano 19) S. Maria Capua Vetere 20) Capua 21) S. Marco Evangelista 22) S. Nicola la Strada 23) Capodrise 24) Recale 25) Melito 26) Casandrino 27) Frattamaggiore 28) Grumo Nevano 29) Caserta 30) Pietravairano 31) Pietramelara 32) Roccaromana 33) Pontelatone 34) Presenzano 35) Cancello Arnone 36) Castelvolturno 37) S. Maria La Fossa 38) S. Felice a Cancello 39) Arienzo 40) S. Prisco;
Con decreto ministeriale 28 marzo 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a progammi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 30 aprile 1991: 1) Area dei comuni di Santa Maria Capua Vetere, Marcianise, San Tammaro, Capua (Caserta). - Completamento dei lavori relativi al progetto PS3/147, disinquinamento del golfo di Napoli, rete di canali e collettori nell'area casertana; lavoratori disponibili dal 4 maggio 1981 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 5 agosto 1981. 2) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce dei Regi Lagni in Villa Literno, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, dal 7 gennaio 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1982. 3) Area dei comuni di Villa Literno e Castelvolturno (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce dei Regi Lagni in Villa Literno, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, sospesi dal 7 gennaio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 4) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione dell'impianto di depurazione e della rete di collettori alla foce dei Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, finanziati dall'ex Casmez, resisi disponibili dal 21 aprile 1987 o entro otto mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 5) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori concernenti il progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, costruzione vasche di depurazione; lavoratori disponibili dal 30 maggio 1988 o entro il 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989. 6) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione dell'opera pubblica "variante alla strada statale n. 7 e strada statale n. 265" tra Capua e Maddaloni compresa la variante esterna dell'abitato di Caserta, primo lotto, della strada statale n. 269 alla strada comunale per Tuoro di Caserta; lavoratori sospesi dal 3 maggio 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 9 agosto 1982. 7) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione dei lavori di completamento del primo lotto dell'opera pubblica variante alla strada statale n. 7 e strada statale n. 26/5 tra i comuni di Capua e Maddaloni, compresa la variante esterna all'abitato di Caserta; lavoratori disponibili dal 29 agosto 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986. 8) Crisi occupazionale area del comune di Villa Literno (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per la costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce dei Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, sospesi dal 1 agosto 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 24 febbraio 1983. 9) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, Gricignano, Cesa, S. Arpino, Villa di Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo, Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della rete dei collettori ed immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal 5 ottobre 1982 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 16 maggio 1983. 10) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, S. Arpino, Villa di Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della rete dei collettori ed immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal 23 gennaio 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 13 aprile 1984. 11) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della rete dei collettori di immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal 1 giugno 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 20 aprile 1985. 12) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa di Briano, Frignano Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Realizzazione della rete dei collettori di immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli; lavoratori sospesi dal 2 gennaio 1985 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 16 luglio 1985. 13) Area dei comuni di S. Maria Capua Vetere, Marcianise, S. Tammaro e Capua (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento dell'opera pubblica, PS3/147B, disinquinamento dei Golfo di Napoli, rete canali e collettori, nell'area casertana, sospesi dal 28 gennaio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 14) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta, comuni di Capua, S. Tammaro e Marcianise. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione del progetto PS3/147B, resisi disponibili dal 13 ottobre 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 15) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni, Recale (Caserta). - Aziende impegnate nell'esecuzione dell'opera pubblica PS3/147 disinquinamento del golfo di Napoli articolata su tre diversi contratti di affidamento: a) PS3/147, l'assieme rete, canali e collettori nell'area casertana; b) PS3/147B, impianto di depurazione e collettori, completamento primo lotto funzionale; c) PS3/147C, impianto di depurazione e collettori, completamento impianto di depurazione; lavoratori resisi disponibili dall'11 marzo 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 16) Area dei comuni di Melito, S. Antimo, Casandrino, Frattamaggiore, Grumo Nevano (Napoli), S. Arpino, Succivo (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione del progetto speciale P53/194, disinquinamento del golfo di Napoli, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori disponibili dal 28 aprile 1985 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 17) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta: comuni di Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone e Capua. - Lavoratori dipendenti da aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "acquedotto Campania occidentale quarto lotto progetto PS29/86/4", finanziata dall'ex Casmez; lavoratori resisi disponibili dal 10 marzo 1986 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 18) Area dei comuni di Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone, Capua e Presenzano (Caserta). - Realizzazione del terzo e quarto lotto dell'acquedotto Campania occidentale finanziato dall'ex Casmez; lavoratori sospesi dal 19 dicembre 1986 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 27 maggio 1988. 19) Area dei comuni nella provincia di Caserta: Capua, S. Tammaro, Cancello Arnone, Castelvolturno, S. Maria La Fossa. - Aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "ripristino ed adeguamento delle reti irrigue in sinistra e destra Volturno", finanziata dal Ministero dell'agricoltura e delle foreste, ente appaltatore Consorzio di bonifica di Caserta; lavoratori disponibili dal 10 febbraio 1986 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986. 20) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). - Realizzazione dell'opera pubblica "costruzione svincolo a livelli sfalsati tra la strada statale n. 264 e la strada provinciale Cancello Arnone-Villa Literno" appaltata dall'ANAS; lavoratori disponibili dal 6 febbraio 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 18 agosto 1987. 21) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). - Realizzazione dello svincolo a livelli sfalsati tra la s.s. 264 e la s.s. Cancello Arnone-Villa Literno appaltato dall'ANAS. Lavoratori resisi disponibili dal 1 agosto 1987 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 22) Area dei comuni di S. Felice a Cancello e Arienzo (Caserta). - Realizzazione del progetto PS3/215, collettore Caudino, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori disponibili dal 4 agosto 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 23) Area dei comuni della provincia di Caserta: Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni e Recale. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione del progetto PS3/147, PS3/147B e PS3/147C. Impianto di depurazione e rete di collettori nell'area casertana, opera finanziata dalla ex Casmez, resisi disponibili dal 17 marzo 1986 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 24) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni e Recale tutti in provincia di Caserta. - Realizzazione dell'opera pubblica "Impianto di depurazione e rete collettori nell'area casertana di cui ai progetti PS3/147 I assieme, PS3/147B e PS3/147C, finanziati dall'ex Casmez; lavoratori sospesi dall'11 maggio 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 25) Area del comune di Maddaloni (Caserta). - Costruzione di un impianto di macinazione a carbone annesso al cementificio Cementir di Maddaloni, con contributo in conto capitale, ai sensi dell'art. 10, titolo. II, legge n. 183/76; lavoratori sospesi dal 1 novembre 1986 e entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 2 aprile 1990. 26) Crisi occupazionale area del comune di Presenzano (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella "costruzione dell'impianto idroelettrico ENEL" finanziato confondi ENEL e BEI, resisi disponibili dal 6 settembre 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 27) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione della centrale idroelettrica ENEL finanziata con fondi ENEL e BEI. Lavoratori disponibili dal 14 ottobre 1987 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990. 28) Area del comune di S. Prisco (Caserta). - Realizzazione del progetto PS29/108, V lotto, acquedotto Campania occidentale, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 7 aprile 1987 o entro otto mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 29) Area dei comuni di Maddaloni e Marcianise (Caserta). - Realizzazione dello "Scalo smistamento merci tra i comuni di Maddaloni e Marcianise", finanziato dall'Ente ferrovie dello Stato; lavoratori sospesi dal 14 marzo 1988 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988. 30) Area del comune di Giugliano (Napoli). - Imprese impegnate nella realizzazione dell'acquedotto Regi Lagni, primo progetto 23/484a, secondo progetto 23/783a, III lotto sub comprensorio "M", finanziate dal consorzio generale di bonifica di Caserta, bacino inferiore del Volturno. Lavoratori resisi disponibili dal 2 maggio 1988 od entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989. 31) Area del comune di Marcianise (Caserta). - Imprese impegnate nell'ampliamento dell'Autostrada del Sole A2, costruzione nuova barriera Napoli nord e modifica rami di svincolo della stazione Caserta sud, finanziati dall'ANAS e resisi disponibili dal 4 luglio 1988 al 31 dicembre 1988. decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 32) Area dei comuni in provincia di Caserta e nel comune di Giugliano (Napoli). - Aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "Acquedotto Regi Lagni", primo progetto 23/484a, secondo progetto 23/783a, terzo progetto sub comprensorio "M", finanziata dal Consorzio generale di bonifica di Caserta bacino inferiore del Volturno. Lavoratori disponibili dal 1 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988. decreto-legge n. 29/91; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 2 aprile 1990. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati.