MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

                      Provvedimenti concernenti
       il trattamento straordinario di integrazione salariale
aziende:                                                      
 1)  Bieffe di Bruno Ferrarese S.p.a.
 2)  Biacor S.p.a.
 3)  Crelok S.r.l.
 4)  Barberis cantieri S.p.a.
 5)  Co.Me.Pi. S.r.l.
 6)  Cameva S.p.a.
 7)  Fonti Luigi & C. S.n.c.
 8)  Monokappa industrie ceramiche S.r.l.
 9)  O.G.E. Officina genovese quadri elettrici S.r.l.  10)  Industria
mobili  Ravera  S.p.a.    11)   Costruzioni ferroviarie di Colleferro
S.p.a.  12)  C.B.S. - Confezioni Bassetti Sora S.p.a.  13)  I.M.I.  -
Industria  manufatti  Itri di Evangelista Imperatore 14)  Italfornaci
S.r.l.   15)   Sacco  Umberto  e  C.  di  Sacco  e  C.  S.a.s.    16)
Labroterminal  S.r.l.   17)   Kres S.r.l.  18)  Pellari Sergio S.p.a.
19)  Rodo S.p.a.  20)  Adica Pongo S.p.a.  21)  Indesit S.r.l.    22)
Ultravox  S.p.a.    23)   Nuova Sacelit S.r.l.  24)  Rivestubi S.p.a.
25)   Macos S.r.l.   26)   La generale giocattoli S.r.l.    27)    L.
Marcora  &  C. S.r.l.   28)   Worthington - Gruppo Worthington S.p.a.
29)  Worthington pompe Italia W.P.I. S.r.l.   30)    FIT  Industriale
S.p.a.   31)  Eaton's Foot Master S.r.l.  32)  Data Management S.p.a.
33)  Abb Adda Gruppo Asea Brown Boveri S.r.l.   34)    Sagdos  S.p.a.
35)  Ciodue S.p.a.  36)  Nuovo Sanac S.p.a.  37)  Sarrio' - Divisione
cartiere Saffa S.a.s.;
(GU n.129 del 4-6-1991)

   Con   decreto   ministeriale   2   maggio   1991   in   favore  di
centoquarantuno dipendenti di cui centoventidue operai ed intermedi e
diciannove impiegati della  S.r.l.  Termozeta  elettrodomestici,  con
sede  in  Parabiago  (Milano),  occupati  presso  lo  stabilimento di
Parabiago (Milano), per i  quali  e'  stato  stipulato  un  contratto
collettivo  aziendale  che  ha stabilito una riduzione dell'orario di
lavoro da 40 ore a 20 ore settimanali, con una  riduzione  di  4  ore
giornaliere   e'   disposta   la  proroga  della  corresponsione  del
trattamento di integrazione salariale di  cui  all'art.  1,  primo  e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1984, n. 863, per il
periodo dal 4 marzo 1991 al 1› marzo 1992.
   Con decreto  ministeriale  2  maggio  1991  in  favore  di  undici
dipendenti   (otto  operai  e  tre  impiegati),  occupati  presso  lo
stabilimento di Bagnaturo di Pratola Peligna (L'Aquila), per i  quali
e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito
una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore a 8 ore settimanali, e'
disposta   la   proroga   della  corresponsione  del  trattamento  di
integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma,  del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella  legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1› dicembre
1990 al 30 novembre 1991.
    Con decreto ministeriale 2  maggio  1991  la  corresponsione  del
trattamento  di integrazione salariale, disposto dal decreto-legge 26
novembre 1980, n. 776, convertito, con modificazioni, nella legge  22
dicembre  1980,  n.  874,  in  favore dei lavoratori dipendenti dalla
societa' Alberghiera Lucana, con  sede  in  Potenza,  proprietario  e
gestore  del Grande Albergo, con sede in Potenza, e' prolungato al 24
novembre 1989.
   Il trattamento di integrazione salariale e' esente dal  contributo
addizionale  di  cui  al  punto 2) dell'art. 12 della legge 20 maggio
1975, n. 164.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere   al  pagamento  diretto  del  trattamento  d'integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale  2  maggio  1991  la  corresponsione  del
trattamento  di integrazione salariale, disposto dal decreto-legge 26
novembre 1980, n. 776, convertito, con modificazioni, nella legge  22
dicembre  1980,  n.  874,  in  favore dei lavoratori dipendenti dalla
societa' Alberghiera Lucana, con  sede  in  Potenza,  proprietario  e
gestore  del Grande Albergo, con sede in Potenza, e' prolungato al 24
maggio 1989.
   Il trattamento di integrazione salariale e' esente dal  contributo
addizionale  di  cui  al  punto 2) dell'art. 12 della legge 20 maggio
1975, n. 164.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere   al  pagamento  diretto  del  trattamento  d'integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale  2  maggio  1991  la  corresponsione  del
trattamento  straordinario  di  integrazione  salariale,  disposta in
favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Insar di Sassari di cui
alla richiamata delibera CIPI del 18 settembre 1987, e' prolungata al
30 giugno 1991.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento   d'integrazione
salariale in favore dei lavoratori interessati.
    Con  decreto  ministeriale 2 maggio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Bieffe  di  Bruno  Ferrarese,  con  sede  in  Caselle  di
Selvazzano (Padova) e stabilimento di Caselle di Selvazzano (Padova):
periodo: dal 30 aprile 1990 al 29 ottobre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 3 maggio 1989;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Bieffe di Bruno Ferrarese, con sede in Caselle di
   Selvazzano  (Padova)  e  stabilimento  di  Caselle  di  Selvazzano
   (Padova):
periodo: dal 30 ottobre 1990 al 28 aprile 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 3 maggio 1989;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Biacor, con sede in Alessandria e stabilimento di
   Bottrighe, frazione di Adria (Rovigo):
periodo: dal 1› giugno 1990 al 30 novembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
prima concessione: dal 1› giugno 1990;
pagamento diretto: si.
  4) S.p.a. Biacor, con sede in Alessandria e stabilimento di
   Bottrighe, frazione di Adria (Rovigo):
periodo: dal 1› dicembre 1990 al 26 maggio 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
prima concessione: dal 1› giugno 1990;
pagamento diretto: si.
  5) S.r.l. Crelok, con sede in Pernumia (Padova) e stabilimento di
   Pernumia (Padova):
periodo: dal 24 luglio 1989 al 23 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 26
   gennaio 1989 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 26 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.r.l. Crelok, con sede in Pernumia (Padova) e stabilimento di
   Pernumia (Padova):
periodo: dal 24 gennaio 1990 al 23 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 26
   gennaio 1989 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 26 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.r.l. Crelok, con sede in Pernumia (Padova) e stabilimento di
   Pernumia (Padova):
periodo: dal 24 luglio 1990 al 20 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 26
   gennaio 1989 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 26 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 2 maggio 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Barberis cantieri, con sede in Muggiano di Lerici (La
   Spezia)  e  stabilimenti di Muggiano di Lerici (La Spezia) e Piano
   di Vezzano Ligure, localita' Vedesella (La Spezia):
periodo: dal 29 ottobre 1990 al 28 aprile 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
  2) S.r.l. Co.Me.Pi., con sede in Genova e stabilimento di Genova:
periodo: dal 5 novembre 1990 al 5 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 7
   novembre 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dall'8 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Cameva, con sede in Genova e stabilimento di Genova:
periodo: dal 5 novembre 1990 al 4 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 7
   novembre 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dall'8 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.n.c. Fonti Luigi & C., con sede in Genova e stabilimento di
   Genova Sestri:
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 5 giugno
   1989 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 5 giugno 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.r.l. Monokappa industrie ceramiche, con sede in Vezzano Ligure
   (La Spezia) e stabilimento di Vezzano Ligure (La Spezia):
periodo: dal 4 febbraio 1991 al 4 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 10
   febbraio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 10 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.r.l. O.G.E. Officina genovese quadri elettrici, con sede in
   Milano e stabilimento di Genova:
periodo: dal 4 giugno 1990 al 2 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
prima concessione: dal 4 giugno 1990;
pagamento diretto: no.
  7) S.r.l. O.G.E. - Officina genovese quadri elettrici, con sede in
   Milano e stabilimento di Genova:
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
prima concessione: dal 4 giugno 1990;
pagamento diretto: no.
  8) S.p.a. Industria mobili Ravera, con sede in Campoligure (Genova)
   e stabilimento di Campoligure (Genova):
periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 20 agosto
   1990 - CIPI 18 aprile 1991;
prima concessione: dal 27 agosto 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Industria mobili Ravera, con sede in Campoligure (Genova)
   e stabilimento di Campoligure (Genova):
periodo: dal 25 febbraio 1991 al 24 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) Fallimento del 20 agosto
   1990 - CIPI 18 aprile 1991;
prima concessione: dal 27 agosto 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 2 maggio 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Costruzioni ferroviarie di Colleferro, con sede in
   Colleferro (Roma) e stabilimento di Colleferro (Roma):
periodo: dal 19 agosto 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 19 febbraio 1990;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. C.B.S. - Confezioni Bassetti Sora, con sede in Sora
   (Frosinone) e stabilimento di Sora (Frosinone):
periodo: dal 7 maggio 1990 al 6 novembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dall'11 dicembre 1989;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. C.B.S. - Confezioni Bassetti Sora, con sede in Sora
   (Frosinone) e stabilimento di Sora (Frosinone):
periodo: dal 7 novembre 1990 al 9 dicembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dall'11 dicembre 1989;
pagamento diretto: si.
  4) S.a.s. I.M.I. - Industria manufatti Itri di Evangelista
   Imperatore, con sede in Napoli e stabilimento di Itri (Latina):
periodo: dal 14 gennaio 1991 al 13 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 19 luglio
   1989 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 19 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.r.l. Italfornaci, con sede in Roma e stabilimento di Ferentino
   (Frosinone):
periodo: dall'11 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 17
   febbraio 1990 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 17 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.a.s. Sacco Umberto e C. di Sacco e C., con sede in Roma,
   stabilimenti di Roma e Spineta Marengo (Alessandria):
periodo: dal 10 febbraio 1991 al 4 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento dell'8
   febbraio 1990 - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 19 marzo 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 2 maggio 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Labroterminal, con sede in Livorno e stabilimento di
   Livorno:
periodo: dal 14 agosto 1989 al 12 febbraio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 16 febbraio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
  2) S.r.l. Kres, con sede in Pienza (Siena) e stabilimento di Pienza
   (Siena):
periodo: dal 4 marzo 1991 al 1› settembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 6 marzo
   1990 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 6 marzo 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Pellari Sergio, con sede in Figline Valdarno (Firenze) e
   stabilimento di Figline Valdarno (Firenze):
periodo: dal 12 settembre 1988 al 12 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 14 settembre 1987;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 30 ottobre 1989, n. 10746/2.
  4) S.p.a. Pellari Sergio, con sede in Figline Valdarno (Firenze) e
   stabilimento di Figline Valdarno (Firenze):
periodo: dal 13 marzo 1989 al 10 settembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 14 settembre 1987;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 28 aprile 1990, n. 11100/10.
  5) S.p.a. Rodo, con sede in Lastra a Signa (Firenze) e stabilimento
   di Lastra a Signa (Firenze):
periodo: dal 21 novembre 1988 al 21 maggio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 luglio 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989: dal 21 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - dal 30 novembre 1988 in concordato
   preventivo.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 8 agosto 1990, n. 10616/5.
  6) S.p.a. Adica Pongo, con sede in Lastra a Signa (Firenze) e
   stabilimento di Lastra a Signa (Firenze):
periodo: dal 26 febbraio 1990 al 26 agosto 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 1› settembre 1989;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 2 maggio 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Indesit, con sede in Rivalta Torinese (Torino) e
   stabilimenti   di  None  (Torino),  Rivalta  Torinese  (Torino)  e
   Teverola (Caserta):
periodo: dal 2 luglio 1990 al 30 ottobre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 16
   marzo 1991, n. 11542/2.
  2) S.p.a. Ultravox, con sede in Caronno Pertusella (Varese) e
   stabilimento di Caronno Pertusella (Varese):
periodo: dal 21 maggio 1990 al 18 novembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
prima concessione: dal 21 maggio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - dal 22 ottobre 1990 in concordato
   preventivo.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 13 dicembre 1990, n. 11403.
  3) S.p.a. Ultravox, con sede in Caronno Pertusella (Varese) e
   stabilimento di Caronno Pertusella (Varese):
periodo: dal 19 novembre 1990 al 19 maggio 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
prima concessione: dal 21 maggio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.r.l. Nuova Sacelit, con sede in Bergamo e stabilimento di
   Senigallia (Ancona):
periodo: dal 4 settembre 1989 al 30 novembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 7 settembre 1987;
pagamento diretto: no.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 27
   novembre 1990, n. 11378.
  5) S.p.a. Rivestubi, con sede in Taranto e stabilimento di Taranto:
periodo: dal 2 dicembre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 21 dicembre 1990: dal 1› giugno 1990;
pagamento diretto: si.
  6) S.r.l. Macos ex Scarioni & C., con sede in Albairate (Milano) e
   stabilimento di Albairate (Milano):
periodo: dal 15 ottobre 1990 al 14 aprile 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 19
   gennaio 1989 - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 10 novembre 1989: dal 19 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.r.l. La generale giocattoli gia' Polistil generale giocattoli,
   con sede in Milano e stabilimento di Cologne Bresciano (Brescia):
periodo: dal 21 gennaio 1991 al 21 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 25 luglio
   1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 25 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.r.l. L. Marcora & C., con sede in San Giuliano Milanese
   (Milano) e stabilimento di San Giuliano Milanese (Milano):
periodo: dall'11 marzo 1991 al 4 agosto 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 4 agosto
   1988 - CIPI 19 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 15 settembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Worthington - Gruppo Worthington, con sede in Milano e
   stabilimenti di Desio (Milano) e Milano:
periodo: dal 5 novembre 1990 al 30 novembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 9 novembre 1987;
pagamento diretto: no.
10) S.r.l. Worthington pompe Italia W.P.I. gia' Worthington pompe
   Italia  S.p.a.,  con  sede  in  Milano  e  stabilimento  di  Desio
   (Milano):
periodo: dal 5 novembre 1990 al 5 maggio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 9 novembre 1987;
pagamento diretto: no.
11) S.r.l. Worthington pompe Italia W.P.I. gia' Worthington pompe
   Italia  S.p.a.,  con  sede  in  Milano  e  stabilimento  di  Desio
   (Milano):
periodo: dal 6 maggio 1991 al 30 giugno 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 9 novembre 1987;
pagamento diretto: no.
12) S.p.a. FIT Industriale, con sede in Lissone (Milano) e
   stabilimento di Lissone (Milano):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 18 giugno 1987: dal 3 giugno 1986;
pagamento diretto: si.
13) S.r.l. Eaton's Foot Master, con sede in Gambolo (Pavia) e
   stabilimento di Gambolo (Pavia):
periodo: dal 14 dicembre 1987 al 14 giugno 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 16
   dicembre 1986 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 16 dicembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 21, quinto comma, lettera b), sino al 22 marzo 1988 - legge n.
   675/77.
14) S.r.l. Eaton's Foot Master, con sede in Gambolo (Pavia) e
   stabilimento di Gambolo (Pavia):
periodo: dal 15 giugno 1988 al 15 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 16
   dicembre 1986 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 16 dicembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) S.r.l. Eaton's Foot Master, con sede in Gambolo (Pavia) e
   stabilimento di Gambolo (Pavia):
periodo: dal 16 dicembre 1988 al 15 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 16
   dicembre 1986 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 16 dicembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
16) S.r.l. Eaton's Foot Master, con sede in Gambolo (Pavia) e
   stabilimento di Gambolo (Pavia):
periodo: dal 16 giugno 1989 al 16 dicembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 16
   dicembre 1986 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 16 dicembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
17) S.p.a. Data Management, con sede in Milano e stabilimenti di
   Firenze, Milano e Pomezia (Roma):
periodo: dal 5 febbraio 1990 al 5 agosto 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990
prima concessione: dal 5 febbraio 1990;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 15
   gennaio 1991, n. 11436/8.
18) S.p.a. Data Management, con sede in Milano e stabilimenti di
   Firenze, Milano e Pomezia (Roma):
periodo: dal 6 agosto 1990 al 3 febbraio 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990
prima concessione: dal 5 febbraio 1990;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 11
   marzo 1991, n. 11532/11.
19) S.r.l. Abb Adda Gruppo Asea Brown Boveri, con sede in Lodi
   (Milano) e stabilimenti di Milano e Lodi (Milano):
periodo: dal 19 marzo 1990 al 16 settembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 19 settembre 1988;
pagamento diretto: si.
20) S.p.a. Sagdos, con sede in Brugherio (Milano) e stabilimento di
   Brugherio (Milano):
periodo: dal 18 febbraio 1991 al 18 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
   febbraio 1990 - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 22 maggio 1990: dal 21 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
21) S.p.a. Ciodue, con sede in Milano e stabilimento di Milano:
periodo: dal 25 giugno 1990 al 23 dicembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 25 giugno 1989;
pagamento diretto: si.
22) S.p.a. Nuovo Sanac, con sede in Genova e stabilimenti di Assemini
   (Cagliari), Massa, Pisa e Taranto:
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 30 aprile 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 4 giugno 1990;
pagamento diretto: no.
23) S.a.s. Sarrio' - Divisione cartiere Saffa, con sede in Milano e
   stabilimento di Milano:
periodo: dal 21 gennaio 1991 al 21 luglio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 24 luglio 1990;
pagamento diretto: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 7  maggio  1991  in  favore  di  iniziali
ventisette  lavoratori  che successivamente entro il 31 dicembre 1990
hanno raggiunto gradualmente il  numero  complessivo  di  settantadue
lavoratori  occupati presso gli stabilimenti di Bologna e Crespellano
(Bologna) della S.p.a. Ducati energia, sede di Bologna, per  i  quali
e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito
una  riduzione  dell'orario  di lavoro da 40 a 25 ore settimanali, e'
disposta la corresponsione del trattamento di integrazione  salariale
di  cui  all'art.  1,  primo  e  secondo  comma, del decreto-legge 30
ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella  legge  19
dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 14 maggio 1990 al 12 maggio
1991.
   Con  decreto  ministeriale  10  maggio  1991 la corresponsione del
trattamento straordinario  di  integrazione  salariale,  disposta  in
favore  dei  lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a. Insar, con sede in
Porto Torres ed unita' di Porto Torres, Assemini ed  Ottana,  di  cui
alla  richiamata  delibera CIPI del 18 febbraio 1982 e' prolungata al
30 giugno 1991.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento  di integrazione
salariale in favore dei lavoratori interessati.