Ricompense al valor militare per attivita' partigiana(GU n.150 del 28-6-1991)
Con decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1990, registrato alla Corte dei conti il 22 febbraio 1991, registro n. 9 Difesa, foglio n. 311, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: C r o c e Battioni Aldo, nato il 10 agosto 1920 a Felino. - Intrepido patriota, animato da profondo amor di Patria, subito dopo l'armistizio entrava nella Resistenza distinguendosi ben presto per ardimento, capacita' operativa e senso del dovere. Catturato dai reparti tedeschi in ritirata, veniva trasferito alle carceri di Fidenza dove, per favorire la fuga di un compagno di prigionia, chiedeva ed otteneva di esser interrogato per primo. Riuscito nel suo intento veniva successivamente fucilato, immolando cosi' la sua giovane vita per la Patria. - Fidenza, 24 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1990, registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 1991, registro n. 14 Difesa, foglio n. 230, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: C r o c e Roncagli Mario, nato il 9 dicembre 1925 a Bologna. - Giovane e tenace garibaldino, partecipava alla lotta contro l'oppressore dimostrando notevole valore e grande abnegazione. Nel corso del duro e lungo ciclo operativo riusciva a realizzare numerose e rischiose azioni di guerra che procuravano al nemico gravi perdite in uomini e in materiali. - Zona Conegliano, 1 ottobre 1943-5 maggio 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1990, registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 1991, registro n. 14 Difesa, foglio n. 276, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Barra Gaetano, nato il 2 aprile 1913 a Somma Vesuviana. - Volontario nelle file partigiane per l'onore della Patria, prese parte a tutti i combattimenti della 4a Brigata Albanese distinguendosi per valore e spirito di sacrificio. Durante un combattimento contro preponderanti forze tedesche, superiori per uomini e mezzi, fu il vero animatore del reparto e nel successivo contrattacco si lanciava fra i primi. Benche' ferito raggiungeva la posizione nemica continuando a battersi fino alla completa fuga delle superstiti forze avversarie. Esempio di coraggio ed alto senso del dovere. - S. Vasil Montepaganizza (Albania) 1 agosto 1944.