Autorizzazione alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", in Roma, a conseguire alcuni legati(GU n.171 del 23-7-1991)
Con decreto del Presidente della Repubblica 13 ottobre 1990, registrato alla Corte dei conti il 17 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 24, sulla proposta del Ministro dell'interno, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata a conseguire il legato della signora Giuseppina Masera ved. Rizzo, nata a Legnano il 4 luglio 1905, deceduta a Busto Arsizio il 12 febbraio 1988, disposta con testamento olografo pubblicato dal notaio Antonio Sorgato di Milano il 24 febbraio 1988, n. 40802/5579 di repertorio. Il legato spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste nella somma di L. 4.000.000. Con decreto ministeriale 3 maggio 1991, registrato alla Corte dei conti il 17 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 29, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata a conseguire il legato della signora Teresa Lardera, nata a Venezia il 6 marzo 1902 e ivi deceduta il 20 febbraio 1987, disposta con testamento olografo pubblicato dal notaio Giuseppe Gallimberti di Venezia il 21 aprile 1987, n. 67373 di repertorio e ivi registrato il 28 aprile 1987 al n. 1992. Il legato spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste in tre immobili di cui uno, del valore di L. 171.200.000, in Venezia-Calle Seconda della Talente, e gli altri due, del valore rispettivamente, di L. 65.000.000 (negozio) e L. 95.000.000 (appartamento), in Venezia-Mestre, meglio descritti nella perizia di stima asseverata da giuramento in data 10 marzo 1988 dal geom. Roberto Oldini. Fanno parte della liberalita' disposta dalla signora Teresa Lardera anche i beni mobili contenuti in una cassetta di sicurezza della Cassa di risparmio di Venezia, stimati complessivamente in L. 7.365.000 nonche' denaro per L. 73.664.975 e titoli per un valore di L. 5.500.000. Con decreto ministeriale 3 giugno 1991, registrato alla Corte dei conti il 20 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 346, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata a conseguire il legato della signora Maria Aromi, nata a Fusignano (Ravenna) il 20 giugno 1899 e deceduta a Diano Marina il 31 agosto 1988, disposta con testamento olografo pubblicato dal notaio Alfonso Colombo di Milano l'8 novembre 1988 al n. 42706/4866 di repertorio e ivi registrato il 15 novembre 1988 al n. 20022. L'eredita' spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste in lire ventimilioni.