Autorizzazione alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", in Roma, ad accettare alcune eredita'(GU n.168 del 19-7-1991)
Con decreto ministeriale 3 maggio 1991, registrato alla Corte dei conti il 20 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 344, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata ad accettare l'eredita' della signora Giuseppina Barbieri, nata a Milano il 31 gennaio 1903 ed ivi deceduta il 16 settembre 1986, disposta con testamento olografo pubblicato dal notaio Claudio Malberti di Corsico (Milano) il 14 ottobre 1986, n. 42634/6/8 di repertorio. L'eredita' spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste in un appartamento sito nel comune di Corsico (Milano), via Vittorio Emanuele, 52, del valore di lire 25 milioni, e in beni mobili del valore di L. 200.000. Con decreto ministeriale 3 maggio 1991, registrato alla Corte dei conti il 20 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 343, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata ad accettare l'eredita' della signora Francesca Nobile ved. Montuori, nata a Martignacco (Udine) il 19 aprile 1904 e deceduta a Milano il 6 dicembre 1988, disposta con testamento pubblico del 22 novembre 1984 che pone a carico della fondazione la costruzione, entro cinque anni dalla morte del de cuius e compatibilmente con l'entita' della somma ricavata dal realizzo dei beni, di un padiglione o reparto moderno per i bambini piu' disagiati da intestarsi a "Sebastiano e Francesca Montuori" ed altresi' la collocazione del ritratto dei donatori in detto reparto. L'eredita' spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste nella totalita' del patrimonio in vita appartenente al de cuius, ad accezione di alcuni legati mobiliari e immobiliari, del valore complessivo di L. 1.113.108.880. Con decreto ministeriale 3 maggio 1991, registrato alla Corte dei conti il 17 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 26, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata ad accettare l'eredita' disposta dalla signora Maria Meroni nata a Milano il 16 maggio 1901 ed ivi deceduta il 9 luglio 1987, disposta con testamento olografo pubblicato dal notaio Edoardo Fasola di Milano il 12 ottobre 1987, n. 1714380/16669 di repertorio. L'eredita' spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste in un bene immobile del valore di L. 84.000.000, nonche' in un saldo di c/c pari a L. 96.454.698 e in titoli del valore di L. 67.440.166 (presso la BNL di Milano ag. 3). Con decreto ministeriale 6 maggio 1991, registrato alla Corte dei conti il 17 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 30, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata ad accettare l'eredita' della signora Maria Bellagente ved. Pozzini, nata a Roma il 13 settembre 1900 e deceduta a Milano il 15 settembre 1988, disposta con testamento pubblicato dal notaio Ulderico Brambilla di Milano il 30 settembre 1988, n. 36021 di repertorio e registrato a Milano il 19 ottobre 1988 al n. 17986. L'eredita' spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste in un appartamento sito in Milano, via Spagnoletto n. 14, del valore di L. 150.000.000 in base alla perizia di stima dell'ute di Milano, meglio identificato nella perizia di stima del geom. Roberto Oldini in data 22 marzo 1989, nonche' in beni mobili come da inventario del notaio U. Brambilla, in data 24 febbraio 1988, per un valore di L. 900.000 circa. Con decreto ministeriale 3 giugno 1991, registrato alla Corte dei conti il 20 giugno 1991, registro n. 29 Interno, foglio n. 347, la fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi", con sede in Roma, e' stata autorizzata ad accettare, con beneficio d'inventario, l'eredita' disposta dalla signora Amalia Gallone, nata a Milano il 24 giugno 1894 ed ivi deceduta il 18 marzo 1988, disposta con testamento olografo pubblicato dal notaio Carlo Corso di Milano il 17 maggio 1988, n. 27331/2442 di repertorio e registrato a Milano il 27 maggio 1988, al n. 9881. L'eredita' spettante alla fondazione "Pro juventute don Carlo Gnocchi" consiste in un terzo dell'asse ereditario, costituito da contanti e titoli obbligazionari pari ad un valore di L. 71.506.675.