UNIVERSITA' DI PALERMO

DECRETO RETTORALE 27 marzo 1990 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.188 del 12-8-1991)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Palermo, approvato
con  regio  decreto  14  ottobre 1926, n. 2412 e modificato con regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2240, e successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Palermo;
  Visto  il  parere  espresso  dal  Consiglio universitario nazionale
nella seduta del 23 giugno 1989;
  Vista la ministeriale del 19 dicembre 1989, prot. 2872;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli  studi  di  Palermo  approvato  e
modificato  con  i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato
come appresso:
                           Articolo unico
  Dopo l'art. 348 e con lo spostamento della  numerazione  successive
sono  inseriti i seguenti articoli, relativi alla istituzione e della
scuola diretta a fini speciali per operatori tecnico-scientifici  per
i beni culturali ed ambientali - settore archeologico.
  Scuola diretta a fini speciali per operatori tecnico-scientifici
      per i beni culturali ed ambientali - settore archeologico
  Art.  349.  -  E'  istituita una scuola diretta a fini speciali per
operatori tecnico-scientifici per i beni culturali  ed  ambientali  -
settore archeologico (presso l'Universita' di Palermo).
  La  scuola  ha il compito di preparare personale con competenze nel
settore della  tutela,  della  fruizione  e  del  restauro  dei  beni
archeologici.  La  scuola  rilascia  il diploma in operatore tecnico-
scientifico per i beni archeologici.
  Art. 350. - La scuola ha  la  durata  di  tre  anni.  Ciascun  anno
prevede  duecentocinquanta  ore  di  insegnamento e centoventi ore di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle  strutture  disponibili  la  scuola  e'  in  grado  di
accettare  un  numero massimo di iscritti determinato in quindici per
ciascun anno di corso e per un totale di quarantacinque studenti.
  Art. 351. - Concorrono alla costituzione della scuola, le  facolta'
di  lettere e filosofia, architettura, scienze matematiche, fisiche e
naturali dell'Universita' di Palermo.
  Concorrono  altresi'  alla  gestione  della  scuola  per  mezzo  di
apposito consorzio le Universita' di Catania e Messina.
  Per  le finalita' proprie della scuola e d'intesa con l'assessorato
regionale ai beni culturali ed ambientali della regione siciliana, la
scuola sara' allocata in Agrigento.
  Art.  352.  -  Gli  insegnamenti  impartiti sono i seguenti (quelli
semestrali  sono  appositamente  indicati),  secondo  tre   aree   di
formazioni  per  ciascuna  delle  quali  sono  previsti  non  meno di
quindici materie:
  1› Anno - sei discipline (quattro costitutive, due opzionali).
  2› Anno - sei discipline (quattro costitutive, due opzionali).
  3› Anno - tre discipline (una disciplina giuridica, due opzionali).
  A) Area delle metodologie e delle tecniche:
   Archeologia della Magna Grecia e della Sicilia (costitutiva);
   Archeologia e storia dell'arte greca e romana (costitutiva);
   Disegno e rilievo (costitutiva);
   Elementi di informatica (costitutiva), semestrale;
   Elementi di Topografia e fotogrammetria (costitutiva), semestrale;
   Geoarcheologia (costitutiva), semestrale;
   Metodologia  e  tecniche  della   ricognizione   e   dello   scavo
(costitutiva);
   Paletnologia (costitutiva);
   Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi (costitutiva);
   Topografia antica (costitutiva);
   Archeometria, semestrale;
   Elementi di ecologia, semestrale;
   Museografia e museologia;
   Storia  della agricoltura e del paesaggio agrario nell'antichita',
semestrale;
   Storia dell'architettura greca e romana;
   Storia della produzione artigianale e della cultura materiale;
   Storia dell'urbanistica antica;
   Storia e tecnica della fotografia e degli audiovisivi, semestrale;
   Tecniche di intervento sui manufatti antichi, semestrale;
   Analisi  e  interazione  tra   manufatti   antichi   e   ambiente,
semestrale.
  B) Area dell'archeologia classica, postclassica e medievale:
   Antropologia storica del mondo antico (costitutiva);
   Archeologia della Magna Grecia e della Sicilia (costitutiva);
   Archeologia della tarda antichita' (costitutiva);
   Archeologia e storia dell'arte greca e romana (costitutiva);
   Archeologia fenicio-punica (costitutiva);
   Archeometria (costitutiva), semestrale;
   Geografia storica del mondo antico (costitutiva), semestrale;
   Paletnologia (costitutiva);
   Storia dell'architettura greca (costitutiva);
   Topografia antica (costitutiva);
   Antichita' teatrali del mondo greco e romano, semestrale;
   Archeologia islamica, semestrale;
   Archeologia medievale, semestrale;
   Epigrafia greca, semestrale;
   Epigrafia latina, semestrale;
   Museografia e museologia, semestrale;
   Numismatica greca, semestrale;
   Numismatica romana, semestrale;
   Storia bizantina, semestrale;
   Storia dell'urbanistica antica;
   Storia greca, semestrale;
   Storia medievale, semestrale;
   Storia romana, semestrale.
  C) Area del restauro:
   Archeologia della Magna Grecia e della Sicilia (costitutiva);
   Bioarcheologia (costitutiva);
   Elementi di ecologia (costitutiva), semestrale;
   Geoarcheologia (costitutiva);
   Mineralogia con esercitazioni pratiche (costitutiva), semestrale;
   Paleontologia umana e animale (costitutiva), semestrale;
   Storia  della  produzione  artigianale  e  della cultura materiale
(costitutiva);
   Teoria e tecnica del restauro architettonico (costitutiva);
   Teorie  tecniche   del   restauro   dei   manufatti   archeologici
(costitutiva);
   Tecniche d'intervento sui manufatti antichi (costitutiva);
   Analisi chimica (costitutiva), semestrale;
   Antichita' greche e romane, semestrale;
   Archeologia e storia dell'arte greca e romana;
   Archeologia fenicio-punica;
   Storia dell'architettura greca e romana;
   Topografia antica, semestrale;
   Analisi tecniche non distruttive;
   Metallurgie e tecnica della fusione;
   Analisi e interazione tra manufatti antichi e ambiente;
   Paletnologia;
   Petrografia applicata (costitutiva), semestrale.
  Non sono ammesse abbreviazioni di corso.
  Art.  353.  -  L'attivita' pratica comporta: seminari, laboratorio,
ricerca di gruppo, attivita' sul campo, visite guidate.
  Art. 354. - Il tirocinio pratico che si svolge sotto  la  guida  di
docenti designati dal consiglio della scuola consiste in almeno venti
ore per disciplina o per gruppi coordinati di materie.
  Art.  355.  -  La  frequenza  dei  corsi e del tirocinio pratico e'
obbligatorio.
  Gli esami annuali e di tirocinio  pratico  si  svolgono  davanti  a
commissioni  costituite  secondo  il  regio decreto 4 giugno 1938, n.
1263.
  Art. 356. - L'esame di diploma consiste nella  discussione  di  una
tesi  scritta  su  un  tema  dell'area  di formazione preventivamente
scelta dall'allievo e concordato con il collegio dei docenti ordinari
della medesima area. Poiche' la scuola  operera'  prevalentemente  in
campo  regionale,  l'Universita'  di Palermo si propone di promuovere
apposite convenzioni con l'Assessorato regionale BB. CC. e AA. e  con
gli  enti  locali interessati sia per l'identificazione dell'edificio
demaniale, sede della scuola, sia  per  la  creazione  di  laboratori
attrezzati, necessari per il tirocinio.
   Palermo, 27 marzo 1990
                                    Il rettore: MELISENDA GIAMBERTONI