Ricompensa al merito dell'Esercito(GU n.209 del 6-9-1991)
Con decreto ministeriale 9 luglio 1991 e' stata conferita la seguente ricompensa al merito dell'Esercito: Croce d'argento Gen. ispettore Chillemi Pietro, nato a S. Teresa di Riva (Messina) il 26 aprile 1930. - Ufficiale generale di preclare doti intellettive e morali ha sempre profuso, nella specifica branca tecnica, ogni energia emergendo per il costante impegno e la profonda capacita' non disgiunte da una rara virtu' semplificatrice delle problematiche piu' complesse. Chiamato a ricoprire incarichi di prestigio, da capo ufficio energia nucleare presso il consiglio tecnico scientifico della difesa, a capo ufficio studi ed esperienze del centro tecnico chimico fisico e biologico, a capo ufficio documentazione e rapporti tecnici del Corpo tecnico dell'Esercito, a direttore del centro tecnico militare chimico fisico biologico di Civitavecchia, fino a giungere a quello di capo del Corpo tecnico dell'Esercito, e' ovunque pervenuto ad intelligenti e brillanti risultati. Nell'ambito dell'ammodernamento dei materiali di difesa NBC, ha effettuato un approfondito studio sulle "bombe al neutrone", evidenziando la necessita' di un conseguente adeguamento delle esigenze operative. Per la sua non comune personalita' e le sue alte capacita' ha rappresentato lo stato maggiore dell'Esercito nella "Commissione di studio interforze sui problemi del Camen", fornendo una acuta ed apprezzata collaborazione. Il suo operato ha contribuito ad accrescere il prestigio della Forza armata". - Roma, 2 settembre 1970-15 luglio 1991.