MINISTERO DEI TRASPORTI

DECRETO 13 settembre 1991 

  Rideterminazione  delle  direzioni di atterraggio nell'aeroporto di
Cuneo.
(GU n.227 del 27-9-1991)

                      IL MINISTRO DEI TRASPORTI
  Visto  il  codice  della navigazione approvato con regio decreto 30
marzo 1942, n. 327;
  Vista la legge 4 febbraio 1963, n. 58, che apporta modificazioni ed
aggiunte agli articoli dal 714 al 717 del codice della navigazione;
  Vista la legge 30 gennaio 1963, n. 141:
  Vista la legge 31 ottobre 1967, n. 1085;
  Visto il decreto ministeriale del 23 agosto 1985, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 245 del 17 ottobre 1985, con cui sono state de-
terminate  le  direzioni  di  atterraggio  nell'aeroporto  di  Cuneo-
Levaldigi, ai sensi dell'art. 714- bis del codice della navigazione;
  Considerato che, rispetto a quanto disposto dal  succitato  decreto
ministeriale  23  agosto  1985  sono  intervenute modifiche in ordine
all'attuazione  di  interventi  da  parte  dell'AAAVTAG   concernenti
l'assistenza   al  volo  che  quindi  e'  necessario  procedere  alla
riformulazione del decreto relativo  alle  direzione  di  atterraggio
nell'aeroporto di Cuneo;
  Considerato  che  occorre indicare, altresi', se detto aeroporto e'
aperto o meno al traffico strumentale e notturno;
                              Decreta:
  Le caratteristiche prescritte dall'art. 714- bis del  codice  della
navigazione  sono  determinate,  relativamente all'aeroporto di Cuneo
come segue:
   direzione di atterraggio 32  - 212  (orientamento vero);
   lunghezza atterraggio mt 2099;
   livello medio dell'aeroporto mt 371
   livello  medio  dei  tratti  di  perimetro   corrispondenti   alle
direzioni di atterraggio:
    testata 03 mt 388,67 s.l.m.;
    testata 21 mt 368,62 s.l.m.
  L'aeroporto e' aperto al traffico strumentale e al volo notturno.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 13 settembre 1991
                                                 Il Ministro: BERNINI