Pagamento differito dei diritti doganali sulle importazioni di caffe' effettuate attraverso dogane diverse da quelle di Trieste.(GU n.238 del 10-10-1991)
IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 4, comma 2, del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 151, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 202, con il quale il pagamento differito dei diritti doganali e' soggetto ad una dilazione massima di giorni novanta; Tenuto conto che per effetto della grave crisi del mercato del caffe' e' stato consentito il pagamento differito dei diritti doganali a novanta giorni per tale prodotto, sulla base della disposizione di cui al primo comma dell'art. 79 del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43; Tenuto conto che permangono le negative condizioni che hanno influenzato il mercato del caffe' e la sua commercializzazione; Decreta: Art. 1. 1. Ai sensi dell'art. 4, comma 2, del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 151, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 202, potra' essere concessa, relativamente alle importazioni di caffe' di cui alle voci 0901.11-00, 0901.12-00, 0901.21-00, 0901.22-00 della tariffa doganale d'uso integrata, escluse quelle effettuate presso la dogana di Trieste, una dilazione fino ad un massimo di novanta giorni. 2. La dilazione comporta il pagamento di un interesse il cui saggio e' determinato con apposito decreto ministeriale ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 151, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 202. 3. L'interesse sara' applicato per il periodo di differimento eccedente i primi sette giorni per i diritti doganali, escluse le sovrimposte di confine, i dazi, i prelievi e le altre imposizioni previsti dai regolamenti comunitari, per i quali l'interesse sara' applicato per il periodo eccedente i primi trenta giorni. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 settembre 1991 Il Ministro: FORMICA