Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale aziende:(GU n.249 del 23-10-1991)1) Pento Nett S.r.l. 2) Termosud S.p.a. 3) F.I.R. - Fabbrica italiana rele' S.p.a. 4) Zinken International S.p.a. 5) Steba di Barabanti & C. S.n.c. 6) Becromal S.p.a. 7) Ucar Carbon Italia S.r.l. 8) Icem di Montanaro Everardo Antonio 9) Ortofrutticola Adriatica - Ort.A.Coop. S.r.l. 10) S.A.I.G. S.p.a. 11) Cucirini Cantoni Coats S.p.a. 12) C.I.R. - Cartiere italiane riunite S.p.a. 13) C.R.D.M. - Cartiere riunite Donzelli e Meridionali S.p.a. 14) Maglificio florentine flowers S.r.l. 15) Calzaturificio Gavica S.p.a. 16) I.P.L.A. S.p.a. 17) Plessey S.p.a. 18) Nebiolo macchine S.p.a. 19) I.M.E. - Industria motori elettrici S.r.l. 20) Plinc S.n.c. 21) Saetta autotrasporti S.r.l. 22) Manuli autoadesivi S.p.a. 23) Tecner S.r.l. 24) Silvaianese di F. Ciardi & C. S.a.s. 25) Fiat Geotech S.p.a. 26) Cantiere navale di Avigliana tecnoresine S.p.a. 27) Amanda S.n.c. 28) Novatessitura Velluti S.n.c. 29) Orditura quattro strade S.n.c. 30) Novalvelvet S.n.c. 31) Nova Jacquard S.n.c. 32) Aluplast ligure S.c.r.l. 33) Cofima S.p.a. 34) Erber S.a.s. 35) All Services S.r.l. 36) Bartoli Gino Ditta 37) Lanificio Rita Rossi S.r.l. 38) Fioraviva salumificio Santa Fiora S.p.a. 39) Filatura di Vergnasco S.a.s. 40) Treci S.r.l. 41) Europress S.p.a. 42) Ansafone elettronica S.p.a. 43) Officine meccaniche pontine S.p.a. 44) P.PM. - Poligrafico piemontese S.r.l.; aree: 1) Manfredonia 2) Naro 3) Montalbano Jonico 4) Baronissi 5) Mercato S. Severino 6) Fisciano 7) Portovesme 8) Genzano Lucania 9) Vallo Diano 10) Polla 11) Padula 12) Sala Consilina 13) Atena Lucana 14) Salerno 15) Alto Sele 16) Avellino 17) Persano 18) Palermo 19) Basso Lazio 20) Santa Marina 21) S. Giovanni Piro 22) Roccagloriosa 23) Celle Burgheri 24) Centola 25) Camerota 26) Vibonati 27) Sapri 28) Prognano Cilento 29) Perito Cicerale 30) Palomonte 31) Contursi 32) Oliveto Citra 33) Colliano 34) Valva 35) Cerignola 36) Cagliari 37) Brindisi 38) Vallo Lucania 39) Campagna Serre 40) Battipaglia 41) Eboli 42) Pontecagnano 43) Senise 44) Acerra;
Con decreto ministeriale 1 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 30 settembre 1991: 1) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia). - Lavoratori dipendenti da aziende impegnate nei lavori di completamento del nuovo porto industriale, resisi disponibili dal 7 maggio 1984 od entro sei mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 9 novembre 1984. 2) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento del nuovo porto industriale e delle connesse infrastrutture, resisi disponibili dal 1 febbraio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 3) Area del comune di Naro (Agrigento). - Lavori relativi alle opere di primo stralcio della diga S. Giovanni sul fiume Naro; lavoratori disponibili dal 16 maggio 1983 o entre tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 6 aprile 1984. 4) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalla P.M. Costruzioni S.r.l., adibiti alle opere dell'acquedotto del Frida, sospesi dal 26 marzo 1984 od entro tre mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985. 5) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dall'impresa Torri operante nei lavori relativi all'acquedotto dell'Agri e del Frida, sospesi dal 1 aprile 1984 od entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 2 marzo 1985. 6) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle imprese operanti nella predetta area impegnate nei lavori di ultimazione di cui al P.S. 14/38, delle opere dell'acquedotto dell'Agri e del Frida, resisi disponibili dal 19 luglio 1984 o entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 2 novembre 1985. 7) Area dei comuni di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino (Salerno). - Realizzazione della seconda Universita' di Salerno; lavoratori sospesi dal 27 agosto 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 26 novembre 1984. 8) Crisi occupazionale area dei comuni di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione della seconda Universita' di Salerno, sospesi dal 25 agosto 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986. 9) Area del comune di Fisciano (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione della II Universita' della Campania, terzo stralcio; lavoratori sospesi dal 19 settembre 1988 al 31 dicembre 1988: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 10) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del Polo Zinco presso la Samim S.p.a., resisi disponibili dal 1 ottobre 1984 od entro sei mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985. 11) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del Polo Zinco e Polo Piombo, resisi disponibili dal 1 aprile 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985. 12) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del Polo Piombo, resisi disponibili dal 1 aprile 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986. 13) Area del comune di Genzano di Lucania (Potenza). - Realizzazione di una diga in terra battuta, opere di scarico in cemento armato e costruzione di un viadotto sulla Fiumarella di Genzano di Lucania (deviazione ss. n. 169), finanziamenti della ex Casmez; lavoratori resisi disponibili dal 10 agosto 1987 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 4 agosto 1988. 14) Area del comune di Genzano di Lucania (Potenza). - Imprese impegnate nella realizzazione di una diga in terra battuta, opere di scarico in cemento armato e costruzione di un viadotto sulla Fiumarella di Genzano di Lucania (deviazione ss. 169), finanziati dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 15 ottobre 1988 al 31 dicembre 1988: legge n. 169/1991; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 aprile 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989. 15) Area del comune di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali operanti per il completamento dei lavori relativi al terzo gruppo della centrale termoelettrica Enel, sospesi dal 1 marzo 1985 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985. 16) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nei lavori di completamento del terzo gruppo della centrale termoelettrica dell'Enel, resisi disponibili dal 1 marzo 1986 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 17) Area industriale del comune di Portovesme (Cagliari). - Completamento dei lavori del terzo gruppo della centrale termoelettrica dell'Enel; lavoratori sospesi dal 1 marzo 1987 o entro il 31 dicembre 1987: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 4 agosto 1988. 18) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Aziende impegnate nella realizzazione dell'impianto pilota di desolforazione presso il terzo gruppo della centrale termoelettrica Enel; lavoratori sospesi dal 1 gennaio 1988 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 19) Area dei comuni del Vallo di Diano: Polla, Padula, Sala Consilina, Atena Lucana, Buonabitacolo, Sassano (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione dei lavori: 1) progetto PS29/230/2, normalizzazione ed integrazione sistemi acquedottistici del Vallo di Diano, secondo lotto; 2) progetto AC 8049, lavori di sistemazione idraulica valliva del fiume Tanagro; 3) lavori di irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica quarto e quinto lotto, progetto AC23/492 e 23/604; 4) Progetto 23/634, lavori di sistemazione del fossato "Maltempo" nell'abitato di Polla; 5) lavori di irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica secondo e terzo lotto, progetti 23/50447 e 23/479; lavoratori disponibili dal 4 novembre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986. 20) Area della provincia di Salerno. - Lavoratori occupati presso le imprese impegnate nei lavori di disinquinamento del Golfo di Napoli (Salerno), progetto PS3/141, resisi disponibili dall'8 settembre 1986 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 21) Crisi occupazionale area del comprensorio dell'Alto Sele nelle province di Salerno ed Avellino. - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione della condotta per la raccolta degli scarichi industriali nella zona del Sele, resisi disponibili dal 19 dicembre 1986 o entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 22) Area del comune di Persano (Salerno). - Realizzazione del Centro polifunzionale della protezione civile di Persano (Salerno); lavoratori sospesi dal 1 febbraio 1987 o entro dieci mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 23) Area del comune di Palermo. - Realizzazione del gasdotto e del raddoppio della circonvallazione di Palermo; lavoratori sospesi dal 1 marzo 1987 o entro dodici mesi da data data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 24) Area del Basso Lazio. - Imprese impegnate nella realizzazione del secondo lotto dell'acquedotto della Campania occidentale; lavoratori resisi disponibili del 5 ottobre 1987 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 25) Area del comune di Palermo. - Imprese impegnate nella realizzazione delle opere relative alla costruzione della nuova casa circondariale di Palermo; lavoratori resisi disponibili del 6 luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 26) Area dei comuni di Santa Marina, S. Giovanni a Piro, Roccagloriosa, Celle di Burgherie (Salerno). - Aziende impegnate nella realizzazione della costruzione "variante a scorrimento veloce alla strada statale tronco Vallo della Lucania-Policastro Busentino, IV lotto - progetto 5315" finanziata dalla ex Casmez; lavoratori resisi disponibili dal 14 settembre 1987 o entro dodici mesi: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 27) Area dei comuni di Centola, Camerota, Vibonati e Sapri (Salerno). - Realizzazione del progetto PS 29/1352, ampliamento sistemi acquedottistici del Cilento, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 5 ottobre 1987 o entro sei mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 28) Area dei comuni di Prognano Cilento, Perito e Cicerale (Salerno). - Realizzazione del progetto PS 29/172 - Diga di Piano della Rocca sul fiume Alento, finanziati dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 24 agosto 1987 o entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 29) Area dei comuni in provincia di Salerno. - Imprese impegnate nella realizzazione del progetto PS 3/141 - Disinquinamento del Golfo di Napoli; lavoratori disponibili a decorrere dal 1 ottobre 1988 entro il 31 dicembre 1988: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 30) Area del comune di Palomonte (Salerno). - Realizzazione dei lavori di ristrutturazione del nucleo industriale; lavoratori disponibili dal 1 agosto 1987 o entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 4 agosto 1988. 31) Area dei comuni di Contursi, Oliveto Citra, Colliano, Valva (Salerno) e Calabritto (Avellino). - Realizzazione della strada a scorrimento veloce Fondo Valle Sele-Ofantina II lotto (Oliveto Citra- Calabritto), art. 32, legge n. 219/81 con fondi a carico del Ministro della protezione civile; lavoratori disponibili dal 7 gennaio 1988 od entro dieci mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 32) Area del comune di Cerignola (Foggia). - Imprese impegnate nei lavori di sistemazione idraulica forestale del fiume Ofanto (Foggia); lavoratori disponibili dal 21 dicembre 1987 o entro sei mesi: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 33) Area del comune di Cagliari. - Completamento del primo lotto funzionale del porto industriale di Cagliari e lavori di ristrutturazione della laguna S. Gilla; lavoratori sospesi dal 1 marzo 1987 o entro dodici mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 34) Area della provincia di Brindisi. - Realizzazione della centrale termoelettrica di Brindisi-Cerano; lavoratori sospesi il 30 maggio 1988 o entro sei mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 35) Area del comune di Vallo della Lucania (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione dell'opera "Strada a scorrimento veloce Vallo Scalo-Futani" appaltato dall'amministrazione provinciale di Salerno; lavoratori resisi disponibili dal 1 settembre 1988 al 31 dicembre 1988: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 36) Area dei comuni di Campagna e Serre (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione del "Centro polifunzionale della protezione civile" finanziato dal Ministero della difesa e B.E.I.; lavoratori resisi disponibili dal 1 settembre 1988 al 31 dicembre 1988: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 37) Area dei comuni in provincia di Salerno: Battipaglia, Eboli, Pontecagnano, Montecorvino Rovella. - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori di ammodernamento e ristrutturazione nel comprensorio in destra Sele (1 lotto zona Bassa) e perizia delle opere complementari relative alla ristrutturazione del canale principale di irrigazione DGR 3773 finanziati con fondi FIO; lavoratori resisi disponibili dal 28 settembre 1988: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989. 38) Area del comune di Brindisi. - Realizzazione dell'impianto petrolchimico Montedison e della centrale termoelettrica Enel; lavoratori sospesi dal 30 ottobre 1978 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 8 febbraio 1979. 39) Area del comune di Brindisi. - Lavoratori dipendenti dalle imprese operanti per il completamento degli impianti petrolchimici Montedison, sospesi dal 23 marzo 1981 o entro sei mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 12 giugno 1981. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 1 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.r.l. Pento Nett, con sede in Trezzano sul Naviglio (Milano) e stabilimento di Trezzano sul Naviglio (Milano): periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 5 giugno 1990. CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 5 giugno 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) S.p.a. Termosud - gruppo Ansaldo, con sede in Gioia del Colle (Bari) e stabilimento di Gioia del Colle (Bari): periodo: dal 12 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991; primo decreto ministeriale 7 marzo 1986: dal 20 maggio 1985; pagamento diretto: si. 3) S.p.a. F.I.R. - Fabbrica italiana rele', con sede in S. Pellegrino Terme (Bergamo) e stabilimento di S. Pellegrino Terme (Bergamo): periodo: dal 28 gennaio 1991 al 28 luglio 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 1 agosto 1989; pagamento diretto: si. 4) S.p.a. Zinken International, con sede in Trezzano sul Naviglio (Milano) e stabilimento di Trezzano sul Naviglio (Milano): periodo: dal 26 novembre 1990 al 26 maggio 1991 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 26 maggio 1988 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 26 maggio 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 5) S.n.c. Steba di Barabanti & C., con sede in Flero (Brescia) e stabilimento di Flero (Brescia): periodo: dal 30 luglio 1990 al 27 gennaio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2 febbraio 1989 - CIPI 19 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 3 febbraio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 6) S.n.c. Steba di Barabanti & C., con sede in Flero (Brescia) e stabilimento di Flero (Brescia): periodo: dal 28 gennaio 1991 al 28 luglio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2 febbraio 1989 - CIPI 19 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 3 febbraio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 7) S.p.a. Becromal, con sede in Rozzano (Milano) e stabilimento di Rozzano (Milano): periodo: dal 4 marzo 1991 al 31 maggio 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 15 gennaio 1990; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 3 settembre 1990; pagamento diretto: no. 8) S.r.l. Ucar Carbon Italia, con sede in Milano e stabilimenti di Berzo Demo (Brescia), Forno Allione (Brescia) e Malonno (Brescia): periodo: dal 17 giugno 1991 al 15 dicembre 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 17 dicembre 1990; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza per i giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 30 settembre 1991: 1) Area industriale dei comuni di Senise (Potenza) e Caprarico (Matera). - Opere di adduzione acque Sinni by-pass dell'esercizio provvisorio e opere di regolazione del Pertusillo; lavoratori sospesi dal 16 maggio 1983 od entro tre mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 11 luglio 1984. 2) Area dei comuni di Senise (Potenza) e Caprarico (Matera). - Opere di adduzione acque Sinni by-pass dell'esercizio provvisorio e opere di regolazione del Pertusillo; lavoratori disponibili dal 3 ottobre 1983 od entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 2 novembre 1985. 3) Crisi occupazionale area dei comuni di Senise (Potenza) e Caprarico (Matera). - Realizzazione delle opere di adduzione acque Sinni by-pass dell'esercizio provvisorio e opere di regolazione del Pertusillo; lavoratori disponibili dal 4 marzo 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 15 luglio 1986. 4) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione dell'acquedotto dell'Agri e del Frida, di cui al progetto PS 14/38 finanziato dall'Ente cassa per il Mezzogiorno, resisi disponibili dal 23 settembre 1985 o entro sei mesi dalla predetta data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 5) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978. 6) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 1 marzo 1978 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 29 aprile 1978. 7) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 1 giugno 1978 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 22 settembre 1978. 8) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 15 ottobre 1978 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 9 febbraio 1979. 9) Area del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 1 aprile 1979 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 26 luglio 1979. 10) Area del comune di Acerra (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali operanti per il completamento dei lavori relativi alla costruzione dello stabilimento Montefibre, sospesi dal 3 maggio 1982 od entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 12 agosto 1982. 11) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 1 agosto 1979 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 13 novembre 1981. 12) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal 1 settembre 1982 o entro tre mesi da tale data: legge n. 169/1991; proroga dal 1 maggio 1991 al 30 giugno 1991; primo decreto ministeriale 29 novembre 1982. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) Icem di Montanaro Everardo Antonio, con sede in Chieti e stabilimento di Chieti: periodo: dal 13 maggio 1991 al 10 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 17 maggio 1989 - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 17 maggio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) S.r.l. Ortofrutticola Adriatica - Ort.A.Coop., con sede in Ortona (Chieti), e stabilimento di Ortona (Chieti): periodo: dal 31 dicembre 1990 al 28 aprile 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 15 gennaio 1991; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 30 aprile 1990; pagamento diretto: si. 3) S.p.a. S.A.I.G., con sede in Giulianova (Teramo) e stabilimento di Giulianova (Teramo): periodo: dal 24 dicembre 1990 al 23 giugno 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 25 giugno 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no - in concordato preventivo. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 agosto 1991 in favore di quarantacinque lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Salt, con sede e stabilimento in Busto Arsizio (Varese), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore a 20 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 luglio 1991 al 29 dicembre 1991. Con decreto ministeriale 6 agosto 1991 in favore di quarantadue lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Cotonificio verbanese, occupati presso lo stabilimento di Verbania Intra (Novara), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore settimanali a 6 ore settimanali nei confronti di quattro operai, a 18 ore settimanali nei confronti di trentasei operai e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 3 giugno 1991 al 31 maggio 1992. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Cucirini Cantoni Coats, con sede in Milano e stabilimento di Lucca: periodo: dal 1 luglio 1991 al 28 dicembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991; primo decreto ministeriale 5 aprile 1990: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: no. 2) S.p.a. C.I.R. - Cartiere italiane riunite, con sede in Milano e stabilimenti di Coazze (Torino), Serravalle Sesta (Vercelli) e sede di Milano: periodo: dal 16 aprile 1991 all'11 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 143/1985) - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 17 aprile 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 4, comma 1, della legge n. 169/1991. 3) S.p.a. C.R.D.M. - Cartiere riunite Donzelli e Meridionali, con sede in Cologno Monzese (Milano) e stabilimento di Isola del Liri (Frosinone) e sede amministrativa di Milano: periodo: dal 16 aprile 1991 all'11 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 143/1985) - CIPI 19 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 30 maggio 1983: dal 1 gennaio 1982; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 4, comma 1, della legge n. 169/1991. 4) S.r.l. Maglificio florentine flowers, con sede in Lucca e stabilimento di Lucca: periodo: dal 6 maggio 1991 all'8 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento dell'8 novembre 1988 - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dall'8 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 5) S.p.a. Calzaturificio Gavica, con sede in Fusignano (Ravenna) e stabilimento di Fusignano (Ravenna): periodo: dal 21 maggio 1990 al 18 novembre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 novembre 1989 - CIPI 15 gennaio 1991; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 24 novembre 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 5) S.p.a. Calzaturificio Gavica, con sede in Fusignano (Ravenna) e stabilimento di Fusignano (Ravenna): periodo: dal 19 novembre 1990 al 19 maggio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 novembre 1989 - CIPI 15 gennaio 1991; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 24 novembre 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 7) S.p.a. Calzaturificio Gavica, con sede in Fusignano (Ravenna) e stabilimento di Fusignano (Ravenna): periodo: dal 20 maggio 1991 al 17 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 novembre 1989 - CIPI 15 gennaio 1991; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 24 novembre 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 8) S.p.a. I.P.L.A., con sede in Colloredo di Prato (Udine) e stabilimenti di Colloredo di Prato (Udine), Pordenone e Pozzuoli del Friuli (Udine): periodo: dal 18 marzo 1991 al 15 settembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 16 marzo 1989 - CIPI 12 settembre 1989; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 16 marzo 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 9) S.p.a. Plessey, con sede in Milano e stabilimento di Firenze: periodo: dal 19 febbraio 1990 al 19 agosto 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 24 agosto 1987; pagamento diretto: si. 10) S.p.a. Nebiolo macchine, con sede in San Mauro Torinese (Torino) e stabilimento di San Mauro Torinese (Torino): periodo: dal 3 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 3 dicembre 1990; pagamento diretto: si. 11) S.r.l. I.M.E. - Industria motori elettrici, con sede in Momo (Novara) e stabilimento di Momo (Novara): periodo: dal 14 gennaio 1991 al 13 luglio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 17 luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 17 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 12) S.r.l. I.M.E. - Industria motori elettrici, con sede in Momo (Novara) e stabilimento di Momo (Novara): periodo: dal 14 luglio 1991 al 12 gennaio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 17 luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 17 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 13) S.n.c. Plinc, con sede in Borgo a Mozzano (Lucca) e stabilimenti di Borgo a Mozzano (Lucca), Capannori, localita' Matraia (Lucca), Castelnuovo Garfagnana (Lucca) e Maglie (Lecce): periodo: dal 15 aprile 1991 al 13 ottobre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 18 ottobre 1990 - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 18 ottobre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 14) S.r.l. Saetta autotrasporti, con sede in Catania, unita' nazionali: periodo: dal 20 maggio 1991 al 19 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 novembre 1988 - CIPI 27 ottobre 1989; primo decreto ministeriale 1 dicembre 1989: dal 24 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 15) S.r.l. Saetta autotrasporti, con sede in Catania, unita' nazionali: periodo: dal 20 novembre 1991 al 24 novembre 1991 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 novembre 1988 - CIPI 27 ottobre 1989; primo decreto ministeriale 1 dicembre 1989: dal 24 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 16) S.p.a. Manuli autoadesivi, con sede in Castelforte (Latina) e stabilimenti di Castelforte (Latina) e Cologno Monzese (Milano) dal 1 gennaio 1990: periodo: dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 1 gennaio 1987; pagamento diretto: no. 17) S.r.l. Tecner, con sede in Ravenna e stabilimento di Ravenna: periodo: dal 6 maggio 1991 al 7 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 7 novembre 1988 - CIPI 12 settembre 1989; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 7 novembre 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 18) S.a.s. Silvaianese di F. Ciardi & C., con sede in Vaiano (Firenze) e stabilimento di Vaiano (Firenze): periodo: dal 15 aprile 1991 al 13 ottobre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 17 aprile 1989 - CIPI 21 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 26 ottobre 1989: dal 17 aprile 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 19) S.p.a. Fiat Geotech, con sede in Milano e stabilimenti di Jesi, Breganze, Tresigallo, Lecce, Stupinigi, Modena-S. Matteo, Cento e unita' amministrativamente collegate: periodo: dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 30 luglio 1991; prima concessione: dal 1 gennaio 1991; pagamento diretto: si. 20) S.p.a. Cantiere navale di Avigliana tecnoresine, con sede in Avigliana (Torino) e stabilimento di Avigliana (Torino): periodo: dal 1 aprile 1991 al 7 aprile 1991 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 7 aprile 1988 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 7 aprile 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 21) S.n.c. Amanda (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 22) S.n.c. Amanda (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 23) S.n.c. Novatessitura Velluti (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 24) S.n.c. Novatessitura Velluti (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 25) S.n.c. Orditura quattro strade (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 26) S.n.c. Orditura quattro strade (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 27) S.n.c. Novalvelvet (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Quarrata (Pistoia): periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 28) S.n.c. Novalvelvet (Gruppo Novarredo), con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Quarrata (Pistoia): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 29) S.n.c. Nova Jacquard (Gruppo Novarredo), con sede in Montemurlo (Firenze) e stabilimento di Montemurlo (Firenze): periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1990; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 30) S.n.c. Nova Jacquard (Gruppo Novarredo), con sede in Montemurlo (Firenze) e stabilimento di Montemurlo (Firenze): periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 26 febbraio 1990 - CIPI 8 agosto 1990; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 26 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 31) S.c.r.l. Aluplast ligure, con sede in Genova e stabilimento di Genova: periodo: dal 14 gennaio 1991 al 13 luglio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 20 gennaio 1989 - CIPI 19 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 21 gennaio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 32) S.p.a. Cofima, con sede in Pinerolo (Torino) e stabilimento di Valfenera (Asti): periodo: dall'8 luglio 1991 al 5 gennaio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 7 luglio 1989 - CIPI 12 aprile 1990; primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 7 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 33) S.a.s. Erber, con sede in Grosso Canavese (Torino) e stabilimenti di Grosso Canavese e Nole Canavese (Torino): periodo: dal 27 maggio 1991 al 24 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 29 novembre 1989 - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 29 novembre 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 34) S.r.l. All Services, con sede in Milano e stabilimenti presso Ing. C. Olivetti & C. di Ivrea (Torino) e presso Olivetti office - S. Bernardo d'Ivrea (Torino): periodo: dal 30 luglio 1990 al 27 gennaio 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 1 febbraio 1990; pagamento diretto: si. 35) Ditta Bartoli Gino, con sede in Firenze e stabilimento di Firenze: periodo: dal 23 luglio 1990 al 23 gennaio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 gennaio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 24 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 36) Ditta Bartoli Gino, con sede in Firenze e stabilimento di Firenze: periodo: dal 24 gennaio 1991 al 21 luglio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24 gennaio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 24 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 37) Ditta Bartoli Gino, con sede in Firenze e stabilimento di Firenze: periodo: dal 22 luglio 1991 al 19 gennaio 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - Fallimento del 24 gennaio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 24 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 38) S.r.l. Lanificio Rita Rossi, con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di Prato (Firenze): periodo: dal 17 giugno 1991 al 15 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 20 giugno 1990 - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 20 giugno 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 39) S.p.a. Fioraviva salumificio Santa Fiora, con sede in Santa Fiora (Grosseto) e stabilimento di Santa Fiora (Grosseto): periodo: dal 1 maggio 1989 al 29 ottobre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 2 novembre 1988; pagamento diretto: si. 40) S.a.s. Filatura di Vergnasco, con sede in Cerrione, frazione Vergnasco (Vercelli) e stabilimento di Cerrione, frazione Vergnasco (Vercelli): periodo: dal 6 maggio 1991 al 3 novembre 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 5 novembre 1990; pagamento diretto: no. 41) S.r.l. Treci, con sede in Campeglio di Faedis (Udine) e stabilimento di Campeglio di Faedis (Udine): periodo: dal 9 giugno 1991 al 7 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 6 dicembre 1990 - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 10 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Europress, con sede in Ceprano (Frosinone) e stabilimento di Ceprano (Frosinone): periodo: dal 16 aprile 1990 al 30 aprile 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 16 ottobre 1988; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Ansafone elettronica, con sede in Pomezia (Roma) e stabilimento di Pomezia (Roma): periodo: dal 22 aprile 1991 al 20 ottobre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 27 aprile 1990 CIPI 12 aprile 1990; primo decreto ministeriale 8 febbraio 1991: dal 27 aprile 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 3) S.p.a. Officine meccaniche pontine, con sede in Ardea (Roma) e stabilimento di Ardea (Roma): periodo: dal 20 maggio 1991 al 17 novembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 21 novembre 1989 - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 21 novembre 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 4) S.r.l. P.PM. - Poligrafico piemontese, con sede in Milano e stabilimento di Roma, piazza Cinque Lune: periodo: dal 15 aprile 1991 al 13 ottobre 1991; causale: crisi aziendale (articoli 35-37 della legge n. 416/81 - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 16 ottobre 1990; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale, disposta in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Insar, con sede in Porto Torres ed unita' di Porto Torres, Assemini ed Ortana, di cui alla richiamata delibera CIPI del 18 febbraio 1982 e' prolungata all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione di una diga in terra battuta, opere di scarico in cemento armato e costruzione di un viadotto sulla Fiumarella di Genzano di Lucania (Potenza) (deviazione strada statale n. 169), resisi disponibili dal 26 marzo 1990 e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino al 25 settembre 1990. La corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con il precedente art. 1 e' prolungata al 25 marzo 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area del comune di Napoli, impegnate nei lavori per la realizzazione della Nuova Universita' di Monte S. Angelo, resisi disponibili dal 22 giugno 1990 e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino al 21 giugno 1991. La corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con il precedente art. 1 e' prolungata all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area di Palermo e impegnate nella realizzazione del raddoppio della Circonvallazione di Palermo, resisi disponibili dal 19 febbraio 1990 e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino al 30 giugno 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area del Basso Lazio impegnate nel completamento dei lavori del secondo lotto dell'acquedotto della Campania occidentale, resisi disponibili dall'11 maggio 1990 e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino al 30 giugno 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 8 agosto 1991 la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale, disposta in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Insar di Sassari di cui alla richiamata delibera CIPI del 18 settembre 1987, e' prolungata all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori interessati.