MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 5 novembre 1991 

  Annullamento del decreto ministeriale 28 dicembre 1990  concernente
la  liquidazione  coatta  amministrativa  della  societa' cooperativa
"Nepa Etrusca  -  Societa'  cooperativa  edilizia  a  responsabilita'
limitata", in Roma, e nomina del commissario liquidatore.

1) "Nepa etrusca" - Societa' cooperativa edilizia a r.l. in Roma;
(GU n.274 del 22-11-1991)

                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto il decreto ministeriale 28 dicembre  1990  con  il  quale  la
societa'  cooperativa "Nepa Etrusca - Societa' cooperativa edilizia a
responsabilita' limitata", con  sede  in  Roma,  a  seguito  sentenza
dichiarativa dello stato di insolvenza e' stata posta in liquidazione
coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli
2540  del  codice  civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo
1942, n.  267  e  il  dott.  Giuseppe  Renzi  ne  e'  stato  nominato
commissario liquidatore;
  Vista la successiva sentenza in data 19 giugno 1991 con la quale il
tribunale  di Roma ha dichiarato nulla la citata sentenza pronunciata
in data 12 gennaio 1990;
  Ritenuta  pertanto  la   necessita'   di   annullare   il   decreto
ministeriale  sopracitato  essendo  stata  disposta la liquidazione a
seguito dell'accertamento giudiziario di cui sopra e' cenno;
  Vista la relazione del direttore generale della cooperazione;
                              Decreta:
  Il decreto ministeriale 28 dicembre 1990 con il quale  la  societa'
cooperativa   "Nepa   Etrusca   -  Societa'  cooperativa  edilizia  a
responsabilita' limitata", con sede in Roma,  costituita  per  rogito
notaio  Pierfelice  Ostini,  repertorio  n.  1953 in data 18 novembre
1976, e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa  ai  sensi
dell'art.   2540   del  codice  civile,  con  nomina  di  commissario
liquidatore nella persona del dott. Giuseppe Renzi e' annullato.
   Roma, 5 novembre 1991
                                                  Il Ministro: MARINI