Riduzione della tassa d'ingresso al Cenacolo vinciano di Milano.(GU n.279 del 28-11-1991)
IL MINISTRO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI Visto il decreto ministeriale 3 agosto 1990, con il quale e' stata rideterminata la tassa d'ingresso negli istituti d'antichita' e d'arte dello Stato ed in particolare e' stata imposta la tassa d'ingresso per l'accesso al Cenacolo vinciano di Milano; Vista la richiesta della soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Milano, con nota n. 9259 del 7 settembre 1991, di ridurre la tassa d'ingresso al Cenacolo, in considerazione dei lavori di ristrutturazione che interessano il capolavoro vinciano da alcuni anni, riducendone gran parte della fruibilita'; Ritenuto opportuno accogliere la suddetta proposta e di ridurre la tassa in questione a L. 6.000, tenuto conto del parere espresso in linea generale dal comitato preposto alla disciplina della tassa d'ingresso nei musei, nella riunione del 21 gennaio 1991, a fronte delle richieste concernenti la riduzione della tassa a causa dei lavori in corso; Decreta: La tassa d'ingresso al Cenacolo vinciano di Milano e' ridotta a L. 6.000, in considerazione della limitata fruibilita' del monumento stesso a causa dei lavori di restauro in corso. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 novembre 1991 p. Il Ministro: COVATTA