MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

DECRETO 30 novembre 1991 

  Modificazione   al   disciplinare   di   produzione   del   vino  a
denominazione di origine controllata "Greco di Tufo".
(GU n.293 del 14-12-1991)

                             IL MINISTRO
                  DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n.
930, recante norme per la tutela delle denominazioni di  origine  dei
mosti e dei vini;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1970, con
il   quale   e'   stata  riconosciuta  la  denominazione  di  origine
controllata del vino  "Greco  di  Tufo"  ed  e'  stato  approvato  il
relativo disciplinare di produzione;
  Vista la domanda presentata dagli interessati intesa ad ottenere la
modifica   del  valore  minimo  dell'estratto  secco  netto  previsto
dall'art. 6 del disciplinare di produzione di cui trattasi;
  Visto l'art. 6, ultimo comma, del disciplinare  di  produzione  del
suddetto   vino   dove   si   prevede   la   facolta'   del  Ministro
dell'agricoltura e delle  foreste  di  modificare  il  limite  minimo
dell'estratto secco netto;
  Visto  il  parere  favorevole  dell'assessorato  all'agricoltura  e
foreste della regione Campania sulla richiesta in questione;
  Ritenuta l'opportunita', in relazione alle  particolari  condizioni
ambientali  della  zona  di  produzione  ed alle esigenze tecniche di
elaborazione del vino in discorso, di accogliere la  richiesta  degli
interessati.
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Il limite minimo dell'estratto secco netto del vino a denominazione
di  origine  controllata "Greco di Tufo" previsto nella misura del 16
per mille dall'art. 6 del disciplinare di  produzione  approvato  con
decreto  del Presidente della Repubblica 26 marzo 1970, e' modificato
nella misura del 15 per mille.
   Il presente decreto  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 30 novembre 1991
                                                   Il Ministro: GORIA