Autorizzazione all'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori, in Milano, ad accettare alcune eredita'(GU n.28 del 4-2-1992)
Con decreto ministeriale 12 dicembre 1991, l'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano e' stato autorizzato ad accettare l'eredita' consistente in beni immobili siti in Guglianesi - del periziato complessivo valore di L. 58.600.000 (nota U.T.E. di Campobasso 6 giugno 1987) - Roma, via Aurelia n. 376 a Campo di Mare (Cerveteri), via del Melagrano n. 3, rispettivamente del periziato valore di lire 332 milioni e lire 135 milioni (nota U.T.E. di Roma 16 luglio 1990); beni mobili, come da inventario, del presumibile valore complessivo di lire 110 milioni, disposta dalla sig.ra Marisa Michelina Beatrice Rispoli con testamento olografo pubblicato per atto dott. Antonio Ponti, notaio in Roma, numero di repertorio 7802. Con decreto ministeriale 4 gennaio 1992, l'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano e' stato autorizzato ad accettare l'eredita', consistente in beni mobili del valore di L. 18.942.000, disposta dalla sig.ra Clementina Zebina Boari con testamento olografo a rogito dott. Giuseppe Fossati, notaio in Milano, numero di repertorio 58081.