Erogazione per l'anno 1992 dei finanziamenti dei progetti elaborati dai comuni ai sensi dell'art. 4 della legge 19 luglio 1991, n. 216.(GU n.45 del 24-2-1992)
Vigente al: 24-2-1992
Con riferimento alla circolare in data 10 settembre 1991, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 216 del 14 settembre 1991, riguardante l'attuazione della legge 19 luglio 1991, n. 216, si conferma quanto in essa contenuto. Tuttavia, per quanto riguarda il finanziamento per l'anno 1992 dei progetti previsti dall'art. 4 della legge 216/1991, si precisa che i comuni interessati dovranno trasmettere le richieste al Ministero di grazia e giustizia - Ufficio per la giustizia minorile - Roma, entro il 30 marzo 1992, tramite le seguenti competenti direzioni dei centri per la giustizia minorile: per la regione Sardegna: Direzione centro per la giustizia minorile - Via Ippolito Nievo, 12 - Roma - tel. 06/5806453; per la regione Campania: Direzione del centro per la giustizia minorile - Viale Colle Aminei, 44 - Napoli - tel. 081/7410339; per la regione Puglia: Direzione del centro giustizia minorile - Piazza Garibaldi, 23 - Bari - tel. 080/5213205; per le regioni Sicilia e Calabria: Direzione centro giustizia minorile - Via Principe di Palagonia, 135 - Palermo - tel. 091/6813110. Le suddette direzioni trasmettono all'Ufficio giustizia minorile la documentazione di cui alle richieste su esposte, entro il 30 aprile 1992, dopo aver provveduto ad una prima valutazione di concerto con i rappresentanti regionali dei gruppi integrati operanti presso le stesse direzioni. Il predetto termine riguarda anche i comuni ai quali e' gia' stato accordato un finanziamento per il 1991. Saranno considerate presentate nei termini le richieste con data di spedizione non successiva al 30 marzo 1992. In caso di delibera intervenuta in questo stesso giorno sara' ammissibile la richiesta spedita entro la giornata successiva. Rimangono invariate le procedure relative ai pareri delle commissioni previste all'art. 2, comma quinto, ed all'art. 4, comma secondo, di cui alla stessa legge. Il Ministro: MARTELLI