Dichiarazione della esistenza del carattere di eccezionalita' di eventi calamitosi verificatisi nelle regioni Veneto, Campania, Sardegna e Puglia.(GU n.71 del 25-3-1992)
Con i decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/1981, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia: Decreto ministeriale n. 92/00698 del 6 marzo 1992 REGIONE VENETO (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni, strutture aziendali) Belluno: grandinate del 20 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Comelico Superiore, Danta, San Nicolo' di Comelico, San Pietro di Cadore, Santo Stefano di Cadore; grandinate del 14 agosto 1991 nel territorio del comune di Arsie'. Padova: grandinate del 19 giugno 1991 nel territorio del comune di Candiana; venti impetuosi del 17 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Cadoneghe, Curtarolo, Limena; grandinate del 24 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Campo San Martino, Camposampiero, Loreggia, San Giorgio in Bosco, Santa Giustina in Colle, Villa del Conte; tromba d'aria del 24 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Campo San Martino, Camposampiero, Piazzola sul Brenta, San Giorgio delle Pertiche, Villa del Conte; grandinate del 29 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Curtarolo, San Giorgio delle Pertiche; grandinate del 30 settembre 1991 nel territorio dei comuni di Este, Merlara, Ospedaletto Euganeo, Ponso, Saletto. Rovigo: venti impetuosi dal 17 aprile 1991 al 15 maggio 1991 nel territorio dei comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Arqua' Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Canda, Castelguglielmo, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ceregnano, Corbola, Costa di Rovigo, Crespino, Donada, Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Gaiba, Gavello, Giacciano con Baruchella, Guarda Veneta, Lendinara, Loreo, Lusia, Melara, Occhiobello, Papozze, Pincara, Polesella, Pontecchio Polesine, Porto Tolle, Rosolina, Rovigo, Salara, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta, Villamarzana, Villanova del Ghebbo, Villanova Marchesana; venti impetuosi del 15 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Fiesso Umbertiano, Occhiobello, Stienta. Treviso: tromba d'aria del 17 giugno 1991, del 17 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Roncade, Zero Branco; grandinate del 24 luglio 1991, del 25 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Paese, Povegliano, Trevignano, Volpago del Montello; tromba d'aria del 24 luglio 1991, del 25 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Cessalto, Chiarano, Gorgo al Monticano, Motta di Livenza, Oderzo, Ormelle, Ponte di Piave, Salgareda. Venezia: tromba d'aria del 17 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Camponogara, Caorle, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Dolo, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Iesolo, Marcon, Martellago, Meolo, Mira, Mirano, Musile di Piave, Noale, Noventa di Piave, Pianiga, Portogruaro, Pramaggiore, Quarto d'Altino, Salzano, San Dona' di Piave, San Michele al Tagliamento, Santa Maria di Sala, Scorze', Spinea, Stra, Torre di Mosto, Venezia; grandinate del 25 luglio 1991 nel territorio del comune di San Michele al Tagliamento. Verona: grandinate del 26 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Bardolino, Costermano; tromba d'aria del 31 luglio 1991 nel territorio del comune di Zevio; grandinate del 14 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Valeggio sul Mincio, Villafranca di Verona; grandinate del 30 settembre 1991 nel territorio dei comuni di Bevilacqua, Boschi Sant'Anna, Legnago, Terrazzo. Vicenza: grandinate del 9 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Breganze, Mason Vicentino; tromba d'aria del 17 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Alonte, Altavilla Vicentina, Arzignano, Camisano Vicentino, Chiampo, Creazzo, Gambellara, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montegalda, Montegaldella, Montorso Vicentino, San Pietro Mussolino, Sandrigo, Sarego, Sovizzo, Torri di Quartesolo, Vicenza, Villaga; grandinate del 24 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Bassano del Grappa, Breganze, Fara Vicentino; grandinate del 14 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Castegnero, Cismon del Grappa, Enego, Longare. Decreto ministeriale n. 92/00693 del 6 marzo 1992 REGIONE CAMPANIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni) Benevento: grandinate del 20 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Benevento, Pesco Sannita, Pietrelcina; grandinate del 27 agosto 1991 nel territorio dei comuni di Molinara, Pago Veiano, Pietrelcina, San Giorgio La Molara. Decreto ministeriale n. 92/00692 del 6 marzo 1992 REGIONE SARDEGNA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni) Oristano: venti impetuosi dal 18 aprile 1991 al 29 aprile 1991 nell'intero territorio provinciale. Decreto ministeriale n. 92/00694 del 6 marzo 1992 REGIONE PUGLIA (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni) Bari: gelate del 23 aprile 1991 nel territorio dei comuni di Alberobello, Locorotondo, Putignano; grandinate del 14 luglio 1991 nel territorio del comune di Ruvo di Puglia; grandinate del 15 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Corato, Ruvo di Puglia; grandinate del 24 luglio 1991 nel territorio del comune di Ruvo di Puglia; grandinate del 15 settembre 1991 nel territorio dei comuni di Andria, Binetto, Bitonto, Gravina in Puglia, Sannicandro di Bari, Toritto; grandinate del 23 settembre 1991 nel territorio dei comuni di Bitonto, Modugno. Foggia: grandinate del 24 aprile 1991 nel territorio del comune di Torremaggiore; grandinate del 15 agosto 1991 nel territorio del comune di Troia. Lecce: grandinate del 15 luglio 1991 nel territorio dei comuni di Ruffano, Supersano; grandinate del 9 ottobre 1991 nel territorio del comune di Cavallino. Le regioni Veneto, Campania, Sardegna e Puglia ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati e alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981, e successive modificazioni e integrazioni.