COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 25 marzo 1992 

  Linee programmatiche per la ristrutturazione del settore bieticolo-
saccarifero.
(GU n.110 del 13-5-1992)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la legge 19 dicembre 1983, n. 700, e successive modifiche ed
integrazioni, recante norme per il risanamento, la ristrutturazione e
lo sviluppo del settore bieticolo saccarifero;
  Vista la propria delibera del 12 giugno  1984  con  la  quale  sono
state  impartite le direttive per l'attuazione degli interventi della
RIBS S.p.a., nel settore bieticolo saccarifero;
  Vista la legge 30 luglio 1990, n. 209, che,  nel  quadro  di  nuove
norme  per  la  ristrutturazione  e lo sviluppo del settore bieticolo
saccarifero,  prevede  l'aggiornamento  del  piano   settoriale   con
particolare  riferimento agli obiettivi ed alle azioni necessarie per
il  consolidamento  ed  il   miglioramento   della   bieticoltura   e
dell'industria  di  trasformazione,  nonche'  per  lo  sviluppo delle
attivita'  agroindustriali  alternative  o  integrative   di   quella
saccarifera;
  Vista la delibera CIPE del 20 dicembre 1990 con la quale sono state
approvate  le  linee  generali dell'aggiornamento del piano bieticolo
saccarifero   e   riconfermate,   in    aderenza    alla    normativa
soprarichiamata, le direttive per l'attuazione degli interventi della
RIBS di cui alla delibera del 12 giugno 1984;
  Vista   la  nota  del  6  marzo  1992  con  la  quale  il  Ministro
dell'agricoltura  e  delle  foreste  ha  preposto,  unitamente   alla
rinegoziazione  dei  finanziamenti concessi dalla RIBS a due societa'
saccarifere del Centro-Nord, un quadro di misure dirette a  delineare
il   riassetto   dell'apparato   produttivo  del  settore  bieticolo-
saccarifero del Mezzogiorno continentale;
  Considerato  che  gli  interventi  proposti  per   la   complessiva
ristrutturazione  delle  imprese  saccarifere risultano conformi alle
linee guida contenute nel documento di aggiornamento del piano;
  Visto l'accordo sottoscritto  dal  Ministro  dell'agricoltura,  dal
gruppo  Italgrani  e  dalla societa' Eridania Z.N. in data 16 gennaio
1992,  relativo  alla  realizzazione  di  attivita'  alternative   ed
integrative  nel  Mezzogiorno  continentale  ai  sensi  di  legge  n.
209/1990 alla cui osservanza sono subordinate  le  misure  favorevoli
ivi previste a favore degli anzidetti soggetti;
  Visto  l'accordo sottoscritto in data 26 febbraio 1992 dal Ministro
dell'agricoltura,  dell'assessore  regionale  per  la  Calabria,  dal
gruppo  SFIR  e  da  altri  parti interessate, relativo alla chiusura
dello zuccherificio di Strongoli e  alle  misure  di  accompagnamento
alla   cui   osservanza   e'  subordinato  l'aumento  di  quote  alla
finanziaria saccarifera italo iberica del predetto gruppo;
  Rilevato   che   le   modalita'   e   i   tempi   richiesti   dalla
ristrutturazione  del  settore nel Mezzogiorno si raccordano, secondo
quanto previsto negli accordi sottoscritti tra le parti, con  l'avvio
delle  nuove  iniziative ed eventualmente con l'adozione di misure di
sostegno sociale;
  Considerato che, per quanto attiene  le  attivita'  alternative  ed
integrative    a    quelle    bieticolo-saccarifere,    in   Ministro
dell'agricoltura  propone  anche  un  piano  di  intervento  per   la
promozione  di  una  societa'  nel  campo  della  trasformazione  del
pomodoro in grado da un lato di assecondare la riconversione agricola
e industriale nelle aree bieticole delle regioni Puglia, Basilicata e
Calabria  e dall'altro di assicurare la necessaria competitivita' nel
mercato attraverso concentrazioni produttive capaci di sostituire  le
unita' aziendali rivelatesi antieconomiche;
  Su  proposta  del  Ministro  dell'agricoltura  e  delle foreste, di
concerto  con   il   Ministro   dell'industria,   del   commercio   e
dell'artigianato;
                              Delibera:
  1.  Sono  approvate le linee programmatiche di intervento contenute
nelle  nota   soprarichiamata   finalizzate   alla   ristrutturazione
dell'assetto   produttivo   del   settore  bieticolo-saccarifero  nel
Mezzogiorno   continentale   e   alla   promozione    di    attivita'
agroindustriali  idonee a garantire, nello stesso bacino meridionale,
i  redditi  agricoli  e  l'occupazione  industriale  derivanti  dagli
stabilimenti  saccariferi  per  i  quali  e'  prevista  la cessazione
dell'attivita'.
  2. Ai fini dell'attuazione delle linee di intervento riguardanti le
iniziative agro-industriali  collegabili  alla  ristrutturazione  del
settore  bieticolo-saccarifero  e'  approvato,  ai  sensi  e  per gli
effetti della legge 19 dicembre 1983 n. 700 e 30 luglio 1990 n.  209,
il  piano  di  intervento per la promozione di una societa' nel campo
della trasformazione del pomodoro da industria.
  La  RIBS  S.p.a.  e'  autorizzata  a  partecipare  alla   compagine
azionaria  della  costituenda  societa'  con versamenti contestuali a
quelli degli altri soci, per un  importo  di  lire  25  miliardi.  La
stessa  RIBS  e'  autorizzata a concedere alle societa' finanziamenti
per un importo massimo di 10 miliardi.
  La finanziaria pubblica dovra' definire inoltre le  modalita'  e  i
tempi di erogazione delle predette risorse finanziarie in armonia con
l'attuazione del piano di intervento.
  3.  Il  Ministro  dell'agricoltura  presentera'  al CIPE i piani di
intervento relativi sia per la ristrutturazione saccarifera  che  per
le  attivita'  alternative e integrative, in applicazione delle linee
programmatiche di cui al punto 1.
  4. Ai fini della ristrutturazione del settore bieticolo saccarifero
nel Centro-Nord in base alle linee guida dell'aggiornamento  del  pi-
ano,  la RIBS e' autorizzata a rinegoziare i finanziamenti erogati in
favore della societa' Copro B Sadam alle  condizioni  previste  dalla
delibera  del  CIPE  del  12 giugno 1984 con decorrenza il 1› gennaio
1992.
   Roma, 25 marzo 1992
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO