MINISTERO DEL TESORO

COMUNICATO

Approvazione    del    progetto    di   ristrutturazione   presentato
dall'Istituto di credito fondiario del Piemonte e della Valle d'Aosta
(GU n.111 del 14-5-1992)

   Con decreto ministeriale 23 aprile 1992  e'  stato  approvato,  ai
sensi  dell'art.  1,  comma  3,  della legge 30 luglio 1990, n. 218 e
dell'art. 3, commi 1, 3 e 5,  del  decreto  legislativo  20  novembre
1990,  n.  356,  il  progetto  presentato  dall'Istituto  di  credito
fondiario del Piemonte e della Valle d'Aosta che prevede:
    la trasformazione dell'Istituto di credito fondiario del Piemonte
e della Valle d'Aosta, ente di  diritto  pubblico,  in  societa'  per
azioni,  denominata  "Istituto  di  credito  fondiario del Piemonte e
della Valle d'Aosta  S.p.a."  ed  in  forma  abbreviata  "Fonpiemonte
S.p.a.",   che  avra'  un  capitale  sociale  di  L.  25.000.000.000,
rappresentato da  n.  25.000.000  di  azioni  da  nominali  L.  1.000
ciascuna;
    l'adozione  da  parte  dell'Istituto  di  credito  Fondiario  del
Piemonte e della Valle d'Aosta S.p.a. di un nuovo statuto che estende
l'operativita' dell'Istituto a tutti i comparti del credito speciale,
compreso l'esercizio  del  credito  alle  opere  pubbliche,  mediante
l'assorbimento,  ai  sensi  della  legge  n. 175/1991, della relativa
sezione, e l'esercizio del credito agrario, ai sensi della  legge  n.
1760 del 5 luglio 1928 e successive modificazioni.