MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Sospensione della riscossione di un carico di I.V.A. ed accessori
   dovuto dalla S.p.a. I.M.A. "Industria mobili e affini",  in  Prata
   di Pordenone.
(GU n.111 del 14-5-1992)

   Con decreto ministeriale 8 aprile 1992 la riscossione  del  carico
di   I.V.A.  ed  accessori  di  L.  1.045.645.453  dovuto  da  I.M.A.
"Industria mobili e affini", con sede in Prata di Pordenone, e' stata
sospesa ai sensi del terzultimo comma dell'art. 39  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  29  settembre 1973, n. 602, introdotto
dall'art. 4 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, per  un  periodo  di
dodici  mesi, a decorrere dalla data del decreto stesso. L'intendenza
di finanza di Pordenone nel provvedimento di esecuzione  determinera'
l'ammontare  degli  interessi ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 39
del decreto del Presidente della Repubblica  n.  602  introdotto  dal
medesimo  art.  4  della  legge  n.  46.  Il  concessionario,  in via
cautelare, manterra' in vita gli atti esecutivi posti in  essere  sui
beni immobili e strumentali della sopramenzionata societa', la quale,
comunque,  dovra'  prestare  idonea  garanzia anche fidejussoria, per
l'eventuale parte del credito erariale non tutelato dai predetti atti
esecutivi. La sospensione sara' revocata con successivo  decreto  ove
vengano  a cessare i presupposti in base ai quali e' stata concessa o
venga a manifestarsi fondato pericolo per la riscossione.