MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Concessione di dilazione del versamento delle entrate ai titolari dei
servizi di riscossione delle province di Milano, Roma e Salerno
(GU n.130 del 4-6-1992)

   Con  decreto ministeriale n. 1/4272 del 24 aprile 1992 al titolare
della concessione del servizio di  riscossione  dell'ambito  B  della
provincia  di Milano e' concessa dilazione, ai sensi del quarto comma
dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica  28  gennaio
1988,  n.  43,  fino  alla  scadenza  della  rata di aprile 1993, del
versamento delle entrate per l'ammontare di L. 4.519.804.200, pari al
60% dell'importo richiesto di  L.  7.533.007.000  corrispondente,  al
netto  dei  compensi  di  riscossione,  al carico di L. 7.534.750.742
iscritto a nome dei contribuenti Bassi Orazio e Gemel S.r.l.
   Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti  gli
atti  dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza di finanza di Milano dara' attuazione,  con  apposito
provvedimento,  al  predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in  relazione  alle  riscossioni effettuate ed agli sgravi di imposta
accordati al contribuente.
   Con decreto ministeriale n. 1/4327 del 24 aprile 1992 al  titolare
della  concessione  del  servizio  di riscossione dell'ambito B della
provincia di Roma e' concessa dilazione, ai sensi  del  quarto  comma
dell'art.  62  del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio
1988, n. 43, fino alla  scadenza  della  rata  di  aprile  1993,  del
versamento  delle  entrate  per  l'ammontare  di  L.  16.372.158.525,
corrispondente, al netto dei compensi di riscossione, al carico di L.
16.375.053.250   iscritto   a   nome   dei   contribuenti    indicati
nell'istanza.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di  finanza  di  Roma dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati al contribuente.
   Con  decreto ministeriale n. 1/4138 del 24 aprile 1992 al titolare
della concessione del servizio di  riscossione  dell'ambito  A  della
provincia di Salerno e' concessa dilazione, ai sensi del quarto comma
dell'art.  62  del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio
1988, n. 43, fino alla  scadenza  della  rata  di  aprile  1993,  del
versamento  delle  entrate per l'ammontare di L. 356.706.700, pari al
70% dell'importo richiesto di L. 509.581.000 corrispondente, al netto
dei compensi di riscossione, al carico di L. 513.604.700  iscritto  a
nome dei contribuenti indicati nell'istanza.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di finanza di Salerno dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati al contribuente.