MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 10 giugno 1992 

  Determinazione del tasso d'interesse semestrale dei certificati  di
credito  del  Tesoro  con  godimento 1 gennaio 1988 (quinquennali), 1
luglio 1988 (quinquennali), 1 gennaio 1989 (quinquennali), 1  gennaio
1990  (quinquennali),  1  luglio  1990 (quinquennali), 1 gennaio 1991
(quinquennali),  1  luglio  1991  (settennali)  e  1   gennaio   1992
(settennali)  relativamente  alle  cedole  con  godimento nel mese di
luglio 1992 e scadenza nel mese di gennaio 1993.
(GU n.139 del 15-6-1992)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n.  430317/66-AU-150  del  28  dicembre  1987,  pubblicato   nella
Gazzetta  Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 1988, recante un'emissione di
CCT quinquennali con  godimento  1  gennaio  1988,  sottoscritti  per
l'importo di lire 7.000 miliardi;
   n.  252734/66-AU-163 del 25 giugno 1988, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 177 del 29 luglio  1988,  recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali  con godimento 1 luglio 1988, sottoscritti per l'importo
di lire 1.650 miliardi;
   n.  352556/66-AU-176  del  30  dicembre  1988,  pubblicato   nella
Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 1989, recante un'emissione di
CCT  quinquennali  con  godimento  1  gennaio  1989, sottoscritti per
l'importo di lire 3.500 miliardi;
   n.  571596/66-AU-205  del  28  dicembre  1989,  pubblicato   nella
Gazzetta Ufficiale n. 20 del 30 gennaio 1990, recante un'emissione di
CCT  quinquennali  con  godimento  1  gennaio  1990, sottoscritti per
l'importo di lire 5.000 miliardi;
   n. 192818/66-AU-218 del 20 giugno 1990, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  168  del  20  luglio 1990, recante un'emissione di CCT
quinquennali con godimento 1 luglio 1990, sottoscritti per  l'importo
di lire 11.500 miliardi;
   n.   193545/66-AU-229  del  31  dicembre  1990,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 33 dell'8 febbraio 1991,  recante  un'emissione
di  CCT  quinquennali  con godimento 1 gennaio 1991, sottoscritti per
l'importo di lire 5.500 miliardi;
   n. 348865/66-AU-242 del 20 giugno 1991, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  160  del  10  luglio 1991, recante un'emissione di CCT
settennali con godimento 1 luglio 1991, sottoscritti per l'importo di
lire 8.000 miliardi;
   n.  349617/66-AU-252  del  18  dicembre  1991,  pubblicato   nella
Gazzetta  Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 1991, recante un'emissione
di CCT settennali con godimento  1  gennaio  1992,  sottoscritti  per
l'importo di lire 9.500 miliardi;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   2   dei   suindicati  decreti
ministeriali, il  quale,  tra  l'altro,  indica  il  procedimento  da
seguirsi  per  la  determinazione del tasso d'interesse semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle
cedole successive alla prima e prevede che il  tasso  medesimo  venga
fissato  con  decreto  del  Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella
Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di
godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che occorre determinare il  tasso  d'interesse  semestrale
dei  succennati  certificati di credito relativamente alle cedole con
godimento nel mese di luglio 1992 scadenza nel mese di gennaio 1993;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di luglio 1992, rel-
ative ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali  n.
430317  del 28 dicembre 1987, n. 252734 del 25 giugno 1988, n. 352556
del 30 dicembre 1988, n. 571596 del 28 dicembre 1989, n.  192818  del
20  giugno  1990,  n.  193545  del 31 dicembre 1990, n. 348865 del 20
giugno 1991 e n. 349617 del 18 dicembre 1991,  meglio  cennati  nelle
premesse,  il  tasso  d'interesse  semestrale  da  corrispondersi sui
certificati di credito del Tesoro di seguito indicati,  relativamente
alle  cedole  di  scadenza  nel  mese di gennaio 1993, e' determinato
nella misura:
   del 6,60% per i CCT quinquennali  1  gennaio  1988  -  codice  ABI
13009, emessi per lire 7.000 miliardi, cedola n. 10;
   del 6,80% per i CCT quinquennali 1 luglio 1988 - codice ABI 13020,
emessi per lire 1.650 miliardi, cedola n. 9;
   del  6,80%  per  i  CCT  quinquennali  1 gennaio 1989 - codice ABI
13032, emessi per lire 3.500 miliardi, cedola n. 8;
   del 6,80% per i CCT quinquennali  1  gennaio  1990  -  codice  ABI
13069, emessi per lire 5.000 miliardi, cedola n. 6;
   del 6,80% per i CCT quinquennali 1 luglio 1990 - codice ABI 13084,
emessi per lire 11.500 miliardi, cedola n. 5;
   del  6,80%  per  i  CCT  quinquennali  1 gennaio 1991 - codice ABI
13093, emessi per lire 5.500 miliardi, cedola n. 4;
   del 6,80% per i CCT settennali 1 luglio 1991 - codice  ABI  13202,
emessi per lire 8.000 miliardi, cedola n. 3;
   del  6,80%  per  i  CCT  settennali 1 gennaio 1992 - codice titolo
13211, emessi per lire 9.500 miliardi, cedola n. 2.
  La spesa complessiva  derivante  dal  presente  decreto  e'  di  L.
3.498.200.000.000, cosi' ripartite:
   L. 462.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 gennaio 1988;
   L. 112.200.000.000 per i CCT quinquennali 1 luglio 1988;
   L. 238.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 gennaio 1989;
   L. 340.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 gennaio 1990;
   L. 782.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 luglio 1990;
   L. 374.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 gennaio 1991;
   L. 544.000.000.000 per i CCT settennali 1 luglio 1991;
   L. 646.000.000.000 per i CCT settennali 1 gennaio 1992,
e  fara'  carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della
spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1993.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 10 giugno 1992
                                                   Il Ministro: CARLI