Concessione di agevolazioni ad imprese industriali localizzate nelle aree meridionali ai sensi dell'art. 74 del testo unico delle leggi sul Mezzogiorno.(GU n.163 del 13-7-1992)
Il CIPI nella seduta del 12 giugno 1992 ha ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui all'art. 74 del testo unico n. 218/78 i programmi d'investimento presentati dalle seguenti societa': 1) il programma di investimento concernente l'ammodernamento dello stabilimento di Modugno (Bari) presentato dalla Firestone S.p.a. L'importo del contributo in conto capitale tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a L. 27.356.425.883, e' determinato in L. 9.288.686.117. Il finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8 e 9, della legge n. 64/1986, e' determinato in lire 30.912 milioni, di cui lire 8.000 milioni per scorte di materie prime e semilavorate; 2) il programma di investimento concernente l'ammodernamento dello stabilimento di Macomer (Nuoro) presentato dalla Tirsotex S.p.a. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 9.820 milioni e' determinato, ivi compresa la maggiorazione di un quinto per il territorio, in lire 9.212,4 milioni. Il finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8 e 9, della legge n. 64/1986, e' determinato in lire 12.400 milioni, di cui 800 milioni per scorte di materie prime e semilavorate. Il CIPI ha inoltre deliberato che le maggiori spese per investimenti fissi pari a L. 4.574.335.000 relative al programma della Keller meccanica S.p.a. concernente la realizzazione in Villacidro (Cagliari) di uno stabilimento, preordinato alla produzione di rotabili ferroviari con una occupazione risultante in sede di collaudo finale in 261 unita', sono ammesse all'agevolazione finanziaria di cui all'art. 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, modificato dal decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 23, convertito, con modificazioni, nella legge 29 marzo 1979, n. 91. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto delle variazioni intervenute nell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili che passano da L. 32.272.600.000 a L. 36.846.935.000, e' rideterminato in L. 8.198.307.000. Resta fermo quanto altro previsto nella deliberazione del 20 luglio 1988.