MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 17 luglio 1992 

  Determinazione del tasso d'interesse  annuale  dei  certificati  di
credito  del  Tesoro  con  godimento  1›  agosto 1985 (decennali), 1›
agosto 1986 (decennali), 19 agosto 1986 (settennali) e 1› agosto 1987
(decennali), relativamente alle cedole  con  godimento  nel  mese  di
agosto 1992 e scadenza nel mese di agosto 1993.
(GU n.170 del 21-7-1992)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n.  316607/66-AU-88  del 19 luglio 1985, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 176 del 27 luglio  1985,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento 1› agosto 1985, sottoscritti per l'importo di
lire 3.250 miliardi;
   n.  624224/66-AU-116 del 24 luglio 1986, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 185 dell'11 agosto 1986,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento 1› agosto 1986, sottoscritti per l'importo di
lire 4.500 miliardi;
   n. 624586/66-AU-117 dell'11 agosto 1986, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  200  del  29  agosto 1986, recante un'emissione di CCT
settennali con godimento 19 agosto  1986,  convertibili,  attualmente
circolanti per l'importo di lire 1.249.455.000.000;
   n.  427978/66-AU-140 del 25 luglio 1987, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 187 del 12 agosto  1987,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento 1› agosto 1987, sottoscritti per l'importo di
lire 1.450 miliardi;
  Visti,  in  particolare,  l'art.  2  dei  suindicati decreti del 19
luglio 1985, del 24 luglio 1986 e del 25 luglio 1987, nonche'  l'art.
3  del  suddetto  decreto  dell'11 agosto 1986, i quali, tra l'altro,
indicano il procedimento da seguirsi per la determinazione del  tasso
di  interesse  annuale  da corrispondersi sui predetti certificati di
credito relativamente alle cedole successive alla prima  e  prevedono
che  il  tasso  medesimo  venga  fissato con decreto del Ministro del
tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo
giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse  annuale  dei
suddetti   certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole  con
godimento nel mese di agosto 1992 e scadenza nel mese di agosto 1993;
  Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso di
interesse delle cedole, con godimento nel mese di agosto 1992,  rela-
tive ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n.
316607 del 19 luglio 1985, n. 624224 del 24 luglio 1986 e  n.  427978
del  25  luglio 1987, nonche' dell'art. 3 del decreto ministeriale n.
624586 dell'11 agosto 1986, meglio  specificati  nelle  premesse,  il
tasso  di  interesse  annuale  da  corrispondersi  sui certificati di
credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole  di
scadenza nel mese di agosto 1993, e' determinato nella misura:
   del  12,20% per i CCT decennali 1› agosto 1985 - codice ABI 12834,
emessi per lire 3.250 miliardi, cedola n. 8;
   del 12,20% per i CCT decennali 1› agosto 1986 - codice ABI  12865,
emessi per lire 4.500 miliardi, cedola n. 7;
   dell'11,95%  per  i  CCT  settennali  19  agosto 1986 - codice ABI
12866, circolanti per L. 1.249.455.000.000, cedola n. 7;
   del  13,15% per i CCT decennali 1› agosto 1987 - codice ABI 12895,
emessi per lire 1.450 miliardi, cedola n. 6.
  La spesa complessiva  derivante  dal  presente  decreto  e'  di  L.
1.285.483.059.500, cosi' ripartite:
   L. 396.500.000.000 per i CCT decennali 1› agosto 1985;
   L. 549.000.000.000 per i CCT decennali 1› agosto 1986;
   L. 149.309.872.500 per i CCT settennali 19 agosto 1986;
   L.  190.673.187.000  per  i  CCT decennali 1› agosto 1987, e fara'
carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del
Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1993.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 17 luglio 1992
                                                 Il Ministro: BARUCCI