Soppressione dell'archivio notarile mandamentale di Racalmuto.(GU n.186 del 8-8-1992)
IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA Visto il regio decreto 16 luglio 1904, n. 462, con il quale venne istituito l'archivio notarile mandamentale di Racalmuto; Visto l'art. 248, terzo comma, del regio decreto 10 settembre 1914, n. 1326; Visto l'art. 3, primo comma, della legge 17 maggio 1952, n. 629; Visti gli articoli 23 e 73 del decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1963, n. 1409; Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visti gli atti d'ufficio dai quali risulta lo stato di assoluto abbandono del materiale conservato nell'archivio notarile mandamentale di Racalmuto e di degrado dei locali sede dell'archivio stesso nonche' la sua prolungata inattivita'; Considerato che, nonostante i ripetuti inviti ad adottare i necessari provvedimenti per il regolare funzionamento del predetto ufficio e la salvaguardia dei documenti ivi depositati, le competenti amministrazioni comunali non hanno provveduto ad adottare neanche le misure minime indispensabili alla conservazione del materiale documentario; Che le predette condizioni non consentono il minimo di funzionalita' dell'archivio; Ritenuto quindi che permane grave e persistente trascuranza nella custodia e manutezione degli atti e delle carte dell'archivio; Decreta: L'archivio notarile mandamentale di Racalmuto e' soppresso. I relativi atti debbono depositarsi nell'archivio notarile distrettuale di Agrigento salvo quelli anteriori al 31 dicembre 1891 da versarsi invece al competente Archivio di Stato. Il presente decreto verra' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 8 aprile 1992 Il Ministro: MARTELLI Registrato alla Corte dei conti il 10 luglio 1992 Registro n. 35 Giustizia, foglio n. 357