Modificazioni all'allegato 4 dell'ordinamento dei servizi del C.N.R.(GU n.191 del 14-8-1992)
IL PRESIDENTE Visto l'ordinamento dei servizi di cui al D.P.C.N.R. n. 11320 in data 14 luglio 1990, successivamente modificato e da ultimo con D.P.C.N.R. n. 12074 in data 16 luglio 1992; Viste le delibere del consiglio di presidenza, della giunta amministrativa e del consiglio di amministrazione rispettivamente in data 5 dicembre 1991, 23 dicembre 1991 e 21 febbraio 1992 inerenti la fusione del centro di studio per la geologia dell'Italia centrale e del centro di studio per la geochimica applicata alla stratigrafia recente in un unico centro con la seguente denominazione: "Centro di studio per il quaternario e l'evoluzione ambientale", nonche' il cambio di denominazione del centro di studio per la mineralogia e la petrologia delle formazioni ignee in: "Centro di studio per gli equilibri sperimentali in minerali e rocce"; Visto il telex n. 1764 prot. EV/408/B/10.0/2.43 in data 8 maggio 1992 con il quale il MURST ha comunicato, per quanto di competenza, di non aver osservazioni circa le modifiche regolamentari di cui sopra; Ravvisata l'opportunita' di provvedere ai sensi dell'articolo 8, quarto comma della legge 9 maggio 1989, n. 168; Decreta: L'allegato 4 dell'ordinamento dei servizi, di cui al D.P.C.N.R. n. 11320 in data 14 luglio 1990, successivamente modificato e da ultimo con D.P.C.N.R. n. 12074 in data 16 luglio 1992 e' modificato nel senso che vengono depennati i seguenti centri afferenti al Comitato nazionale per le scienze geologiche e minerarie: centro di studio per la geologia dell'Italia centrale; centro di studio per la geochimica applicata alla stratigrafia recente, ed al loro posto viene inserito il centro di studio per il quaternario e l'evoluzione ambientale con il seguente organico di personale gia' assegnato ai due centri da fondere: n. 10 unita' di decima qualifica (gia' collaboratori tecnico professionali); n. 7 unita' di settima qualifica (gia' assistenti tecnico professionali); n. 1 unita' di quinta qualifica (gia' operatore tecnico professionale). Il centro di studio per la mineralogia e la petrologia delle formazioni ignee afferente al Comitato nazionale per le scienze geologiche e minerarie assume la denominazione di centro di studio per gli equilibri sperimentali in minerali e rocce con il seguente organico di personale gia' attribuito al centro di studio per la mineralogia e la petrologia delle formazioni ignee: n. 4 unita' di decima qualifica (gia' collaboratori tecnico professionali); n. 1 unita' di settima qualifica (gia' assistente tecnico professionali); n. 2 unita' di quinta qualifica (gia' operatore tecnico professionali). Si riporta l'elenco completo di tutti gli istituti ed i centri afferenti al Comitato nazionale per le scienze geologiche e minerarie comprensivo delle modifiche di cui sopra. Comitato nazionale per le scienze geologiche e minerarie: istituto internazionale per le ricerche geotermiche, Pisa; istituto di geocronologia e geochimica isotopica, Pisa; istituto per il trattamento dei minerali, Roma; istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del bacino padano, Torino; istituto di geologia marina, Bologna; istituto internazionale di vulcanologia, Catania; istituto di ricerca per la protezione idrogeologica nell'Italia meridionale ed insulare, Roges di Rende (Cosenza); istituto di ricerca sul rischio sismico, Milano; istituto di ricerca per la protezione idrogeologica nei bacini dell'Italia nord-orientale, Padova; istituto di ricerca per la protezione idrogeologica nell'Italia centrale, Perugia; istituto di geochimica dei fluidi, Palermo; istituto per lo studio e le applicazioni delle argille, Potenza (non attivato, in corso di soppressione); centro di studio per i problemi minerari, Torino; centro di studi sulla geodinamica delle catene collisionali, Torino; centro di studio per la geodinamica alpina e quaternaria, Milano; centro di studio per la cristallochimica e cristallografia, Pavia; centro di studio per la geodinamica alpina, Padova; centro di studio per la minerogenesi e la geochimica applicata, Firenze; centro di studio di geologia dell'Appennino e delle catene perimediterranee, Firenze; centro di studio per la geologia strutturale e dinamica dell'Appennino, Pisa; centro di studio per il quaternario e l'evoluzione ambientale, Roma; centro di studio per la geologia tecnica, Roma; centro di studio per gli equilibri sperimentali in minerali e rocce, Roma; centro di studi geominerari e mineralurgici, Cagliari; centro di studio sulle risorse idriche e la salvaguardia del territorio, Bari. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ai sensi dell'art. 8, quarto comma, della legge 9 maggio 1989, n. 168. Roma, 23 luglio 1992 Il presidente