Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.220 del 18-9-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1984, n. 487, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1983, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 78; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 gennaio 1990, n. 341; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica di data 18 dicembre 1991; Vedute le proposte di modifica dello statuto approvate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Trento; Udito il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nell'adunanza del 9 luglio 1992; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica proposta, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle delibere degli organi accademici e convalidati dal Consiglio universitario nazionale; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento, approvato e modificato con i decreti citati nelle premesse, e' ulteriormente modificato nel modo seguente: All'art. 12, lettera C), vengono aggiunti i diplomi universitari in ingegneria informatica ed automatica, ingegneria chimica ed ingegneria dell'ambiente e delle risorse. Dopo l'art. 44 vengono inseriti i seguenti nuovi articoli con conseguente scorrimento della numerazione dei capi e degli articoli del titolo II dello statuto: Capo IV DIPLOMI UNIVERSITARI IN INGEGNERIA Art. 45 (Corsi di diploma, durata degli studi). - La facolta' di ingegneria conferisce i seguenti corsi di diploma: nel settore dell'informazione: in ingegneria informatica ed automatica; nel settore industriale: in ingegneria chimica; intersettoriale: in ingegneria dell'ambiente e delle risorse. La durata degli studi e' di tre anni. L'accesso ai corsi di diploma della facolta' e' regolato in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Art. 46 (Orientamenti dei corsi di diploma). - I corsi di diploma di cui all'art. 45 possono essere articolati in orientamenti definiti annualmente dalla facolta' nel manifesto degli studi. Al compimento degli studi viene conseguito il titolo di "diplomato in ingegneria .." con la specificazione del corso di diploma seguito. Art. 47 (Corsi di laurea e di diploma universitario affini). - Il consiglio di facolta' indica nel manifesto degli studi annualmente le procedure per il proseguimento degli studi nell'ambito del corso di laurea, da parte del corso di diploma, nel rispetto delle norme generali previste dall'ordinamento degli studi del corso di diploma. Art. 48 (Modulo didattico, articolazione dei curricula). - La durata degli studi dei corsi di diploma universitario in ingegneria e' fissato in tre anni. Complessivamente l'attivita' didattica comprende almeno 2100 ore di cui almeno 500 di attivita' pratiche di laboratorio o di tirocinio. L'attivita' di laboratorio potra' anche essere associata ai diversi corsi di insegnamento. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato finale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'ordinamento didattico e' formulato con riferimento al modulo didattico che comprende un'attivita' didattica complessiva (lezioni, esercitazioni, laboratori, etc.) di almeno 50 ore. Per conseguire il diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano degli studi, con modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'. La facolta' di ingegneria nello stabilire le prove di valutazione della preparazione degli studenti fara' ricorso a criteri di continuita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli esami tradizionali ad un numero sensibilmente inferiore a quello dei moduli didattici. Gli articoli 51, 52, 53 riportano per ciascun corso di di- ploma universitario il numero dei moduli didattici e le relative aree disciplinari da includere obbligatoriamente nei curricula didattici. La facolta' completera' le indicazioni, fino ad un numero di trenta moduli didattici, per raggiungere definiti obiettivi didattico- formativi. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato; in esso potra' essere discusso un eventuale elaborato scritto. Art. 49 (Iscrizione anni di corso, esame di laurea). - Per l'iscrizione agli anni successivi al primo lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato i relativi esami per un numero totale di moduli didattici indicato nel manifesto annuale degli studi. In caso di non ottenimento del numero minimo di attestazioni di frequenza lo studente dovra' iscriversi come ripetente; nel caso di ottenimento delle richieste, attestazioni di frequenza, ma non di superamento del previsto numero di esami, lo studente potra' iscriversi come fuori corso o come ripetente. Durante il triennio lo studente dovra' inoltre dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera, superando una prova di accertamento le cui modalita' verranno stabilite dal consiglio di facolta'. Per essere ammesso a sostenere l'esame di diploma lo studente deve aver seguito insegnamenti ufficiali, scelti nel rispetto di quanto stabilito ai successivi articoli 51, 52, 53 o nel rispetto di quelli indicati nell'ultimo piano di studi approvato e superato i relativi esami per un numero minimo di trenta moduli didattici. Art. 50 (Manifesto annuale degli studi). - Il consiglio di facolta' all'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi definisce, su proposta dei competenti consigli di corso di diploma, le denominazioni degli insegnamenti da attivare, sia per quanto riguarda i moduli didattici obbligatori di cui agli articoli 51, 52, 53, sia per quelli di orientamento, sia infine per quelli a scelta, necessari per raggiungere il numero minimo di moduli didattici che consente l'accesso all'esame di diploma, secondo quanto stabilito all'art. 49. Il manifesto annuale degli studi definira' inoltre: le eventuali precedenze da rispettare nel sostenere gli esami (propedeuticita'); il numero di esami da superare per l'iscrizione ad anni di corso succcessivi al primo; le modalita' di accertamento della conoscenza pratica e della comprensione di una lingua straniera; eventuali norme per l'inserimento degli insegnamenti di orientamento a scelta; le modalita' dell'esame di diploma. L'identita' di denominazione fra insegnamenti non comporta necessariamente identita' di programmi di svolgimento e quindi di docente. Art. 51 (Moduli didattici del corso di diploma in ingegneria informatica ed automatica). - Per il conseguimento del diploma di ingegneria informatica ed automatica, tra i 30 moduli didattici previsti nel precedente art. 48, devono essere obbligatoriamente compresi i seguenti, indicati per raggruppamento disciplinare o per insiemi di raggruppamenti disciplinari: N. moduli Codifica Denominazione del raggruppamento didattici - - - A011 Algebra e logica matematica 4 A012 Geometria A021 Analisi matematica A022 Calcolo delle probabilita' A030 Fisica matematica A041 Analisi numerica e matematica applicata P041 Statistica B011 Fisica generale 2 B030 Struttura della materia I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni 1 C060 Chimica 1 H150 Estimo 1 I270 Ingegneria economico-gestionale I170 Elettrotecnica e tecnologie elettriche 1 I120 Elettronica 1 I220 Campi elettromagnetici 1 I230 Telecomunicazioni I240 Automatica 1 I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni 2 I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni 2 A042 Ricerca operativa 1 I240 Automatica 1 I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni 4 I240 Automatica Art. 52 (Moduli didattici del corso di diploma in ingegneria chimica). - Per il conseguimento del diploma in ingegneria chimica, tra i trenta moduli didattici previsti nel precedente art. 48, devono essere obbligatoriamente compresi i seguenti, indicati per raggruppamento disciplinare o per insiemi di raggruppamenti disciplinari: N. moduli Codifica Denominazione del raggruppamento didattici - - - A011 Algebra e logica matematica 4 A012 Geometria A021 Analisi matematica A022 Calcolo delle probabilita' A030 Fisica matematica A041 Analisi numerica e matematica applicata P041 Statistica B011 Fisica generale 2 B030 Struttura della materia I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni 1 C060 Chimica 1 H150 Estimo 1 I270 Ingegneria economico-gestionale H071 Scienza delle costruzioni 1 I080 Progettazione meccanica e costruzione di macchine I070 Meccanica applicata alle macchine 1 I090 Disegno industriale I050 Fisica tecnica 1 I030 Fluidodinamica I152 Principi di ingegneria chimica I170 Elettronica e tecnologie elettriche 1 I042 Macchine e sistemi energetici 1 I100 Tecnologie e sistemi di lavorazione 1 I130 Metallurgia I140 Chimica applicata, scienza e tecnologia dei materiali I170 Elettrotecnica e tecnologie elettriche C050 Chimica organica 1 I152 Principi di ingegneria chimica 1 I153 Impianti chimici 2 I154 Teoria dello sviluppo dei processi 1 chimici I155 Chimica industriale 2 Art. 53 (Moduli didattici del corso di diploma in ingegneria dell'ambiente e delle risorse). - Per il conseguimento del diploma in ingegneria dell'ambiente e delle risorse tra i trenta moduli didattici previsti nel precedente art. 48, devono essere obbligatoriamente compresi i seguenti, indicati per raggruppamento disciplinare o per insieme di raggruppamenti disciplinari: N. moduli Codifica Denominazione del raggruppamento didattici - - - A011 Algebra e logica matematica 4 A012 Geometria A021 Analisi matematica A022 Calcolo delle probabilita' A030 Fisica matematica A041 Analisi numerica e matematica applicata P041 Statistica B011 Fisica generale 2 B030 Struttura della materia I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni 1 C060 Chimica 1 H150 Estimo 1 I270 Ingegneria economico-gestionale D012 Geologia stratigrafica e strutturale 1 D022 Geologia applicata D042 Geofisica applicata 1 H060 Geotecnica I161 Ingegneria degli scavi, miniere e materie prime H110 Disegno 1 I090 Disegno industriale H050 Topografia e cartografia 1 H011 Idraulica 1 H071 Scienza delle costruzioni 1 I030 Fluidodinamica 1 I070 Meccanica applicata alle macchine H012 Costruzioni idrauliche e marittime 1 I162 Idrocarburi e fluidi endogeni E031 Biologia generale e ecologia 1 H020 Ingegneria sanitaria-ambientale I152 Principi di ingegneria chimica 1 I122 Impianti nucleari 1 I153 Impianti chimici I155 Chimica industriale I042 Macchine e sistemi energetici 1 I050 Fisica tecnica I170 Elettronica e tecnologie elettriche 1 I190 Sistemi elettrici per l'energia I210 Elettronica 1 I220 Campi elettromagnetici I230 Telecomunicazioni I240 Automatica Art. 54 (Nomi degli insegnamenti attivabili). - Gli insegnamenti attivabili nei corsi di diploma in ingegneria sono tutti quelli inclusi nella tabella degli insegnamenti attivabili nei corsi di laurea in ingegneria (decreto del Presidente della Repubblica 20 maggio 1989). Dai raggruppamenti disciplinari elencati nella tabella summenzionata sono tratti sia gli insegnamenti dei moduli didattici elencati negli articoli 51, 52, 53 che gli insegnamenti dei rimanenti moduli necessari per completare il numero di trenta. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Trento, 11 agosto 1992 Il rettore