IL MINISTRO DELLE POSTE
E DELLE TELECOMUNICAZIONI
Visti la legge 25 giugno 1865, n. 2359, sulle espropriazioni per
causa di pubblica utilita', modificata con la legge 18 dicembre 1879,
n. 1588 e regio decreto 8 febbraio 1923, n. 422, recante norme
sull'esecuzione delle opere pubbliche e successive leggi
modificative;
Visto il regio decreto-legge 14 giugno 1925, n. 884, convertito
nella legge 18 marzo 1926, n. 526, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n.
156;
Vista la legge 22 ottobre 1971, n. 865, e successive modifiche;
Vista la legge 24 giugno 1929, n. 1137, e successive modifiche
reguardanti "Disposizioni sulle concessioni di opere pubbliche";
Riconosciuta la necessita' di procedere, nel quadro programmatico
dei piani di sviluppo e di potenziamento della Rete nazionale di
telecomunicazioni, alla realizzazione del Centro di telecomunicazioni
di Catanzaro, previa costruzione di un complesso edilizio su area
sita nel territorio del comune di Catanzaro, localita' S. Cono;
Visto il decreto ministeriale 14 aprile 1988 con il quale e' stato
approvato e reso esecutivo il progetto esecutivo delle opere ed
impianti occorrenti per la realizzazione del nuovo centro di
telecomunicazioni di Catanzaro nonche' il disciplinare che affida in
concessione alla Soc. Italposte edilizia di interesse pubblico S.p.a.
la realizzazione del suddetto Centro di telecomunicazioni su un'area
da acquisire per conto dell'ASST mediante procedura espropriativa;
Visto che si e' manifestata la necessita' di realizzare delle opere
suppletive riguardanti la sistemazione delle pendici a valle del
viadotto "Fosso Troncante" interessate da un movimento franoso di
notevoli dimensioni;
Visto che con decreto ministeriale 31 dicembre 1991 e' stata
approvata una perizia di variante suppletiva;
Visto che per le ragioni suesposte si rende necessario occupare una
maggiore area rispetto a quella prevista con il decreto ministeriale
14 aprile 1988 succitato, distinta in catasto del comune di Catanzaro
al foglio 23, particelle n. 40, (parte), 57 (parte), 129 (parte), 118
(parte), 131 (parte), 58 (parte), 151 (parte), 153 (parte);
Ritenuta la necessita' in rapporto ai lavori previsti e da
ultimarsi entro i termini prefissati, di dichiarare l'urgenza e
l'indifferibilita' delle opere sopradescritte, anche ai fini della
pubblica utilita', onde assicurare il rispetto delle scadenze
prestabilite e superare con l'esperimento delle procedure di
espropriazione difficolta' di vario ordine con le ditte proprietarie
dei suoli interessati;
Decreta:
Sono dichiarati urgenti ed indifferibili, anche ai fini della
pubblica utilita' i lavori e le opere relative alla sistemazione
delle pendici a valle del viadotto "Fosso Troncante" interessanti
l'area distinta in catasto del comune di Catanzaro al foglio 23,
particelle n. 40 (parte), 57 (parte), 129 (parte), 118 (parte), 131
(parte), 58 (parte), 151 (parte), 153 (parte).
A mente dell'art. 13 della legge 25 giugno 1805, n. 2359, le
espropriazioni ed i lavori dovranno iniziarsi dalla data del presente
decreto e compiersi entro il 31 dicembre 1995.
Roma, 19 agosto 1992
Il Ministro: PAGANI