Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.252 del 26-10-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia, approvato con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1107, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto ministeriale 11 febbraio 1991 e la tabella XV ad esso allegata, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 20 maggio 1991 serie generale n. 116; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Perugia; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale del 10 luglio 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Gli articoli 36 e 38 del titolo VI relativi alla facolta' di magistero vengono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli 36 e 38. TITOLO VI FACOLTA' DI MAGISTERO Art. 36. - La facolta' di magistero conferisce le lauree e i diplomi seguenti: a) laurea in materie letterarie; b) laurea in scienze dell'educazione; c) diploma di abilitazione alla vigilanza nelle scuole elementari. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE Art. 38. - 1) Il corso di laurea in "pedagogia" si trasforma in corso di laurea in "scienze dell'educazione" secondo il disposto e nelle modalita' previste dal decreto ministeriale 11 febbraio 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 1991. 2) Il titolo di ammissione al corso di laurea in "scienze dell'educazione" e' quello previsto dal primo comma dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910. 3) Gli studi hanno durata di quattro anni e si articolano in un biennio inziale comune e in tre bienni di indirizzo (insegnanti di scuola secondaria superiore, educatori professionali extrascolastici, esperti nei processi di formazione). 4) Il corso di laurea rilascia il titolo di laurea in "scienze dell'educazione"; l'indirizzo seguito e' menzionato nel certificato di laurea. 5) Gli insegnamenti del piano di studio corrispondono, nel complesso, a venti annualita', cioe' a quaranta semestralita'; venti semestralita' sono collocate nel primo biennio, venti nel secondo. Per tali insegnamenti e' prevista una durata semestrale, per altri insegnamenti la decisione intorno alla durata semestrale o annuale e' demandata al consiglio di corso di laurea. 6) Nella tabella delle discipline gli insegnamenti di area pedagogica a statuto nelle universita' sono indicati mediante denominazioni semplificate. Ciascuna denominazione semplificata corrisponde a uno o piu' insegnamenti a statuto. Le corrispondenze tra le denominazioni semplificate e gli insegnamenti o i gruppi di insegnamenti a statuto sono contenute nella tabella I. 7) Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver superato gli esami del primo biennio e del biennio di indirizzo scelto e dovra' aver ottenuto un giudizio favorevole - secondo modalita' stabilite dalla facolta' - al termine di due semestri di una lingua straniera e di un semestre di informatica. 8) L'esame di laurea consiste nella discussione di un elaborato scritto. TABELLA I Insegnamenti di area pedagogica Denominazioni a statuto nella facolta' semplificate ___ ___ Pedagogia Pedagogia generale Educazione degli adulti Educazione degli adulti Storia della pedagogia Storia della pedagogia Storia della scuola e delle Storia della scuola istituzioni educative e delle istituzioni educative Pedagogia comparata Educazione comparata Didattica Metodologia e didattica Pedagogia speciale Pedagogia speciale Pedagogia e psicologia delle Tecnologia dell'educazione comunicazioni di massa Docimologia Docimologia Pedagogia sperimentale Pedagogia sperimentale Storia della letteratura Letteratura per l'infanzia per l'infanzia Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica e legislazione scolastica TABELLA II Insegnamenti del primo biennio a) Insegnamenti di area pedagogica: pedagogia generale; storia della pedagogia; storia della scuola e delle istituzioni educative. b) Insegnamenti di area filosofica: filosofia teoretica; storia della filosofia. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia generale; psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia sociale. d) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia; sociologia dell'educazione. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: metodologia della ricerca sociale; pedagogia sperimentale; statistica (applicata alla ricerca educativa). f) Insegnamenti di area storica: storia medioevale; storia moderna; storia contemporanea. g) Insegnamenti opzionali: due corsi semestrali, o uno annuale. Note. Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica, filosofica, psicologica, socio-antropologica e della metodologia della ricerca deve essere seguito almeno per un corso semestrale. Gli insegnamenti dell'area pedagogica devono essere seguiti per una durata complessiva equivalente a quattro semestralita'. Gli insegnamenti dell'area filosofica, psicologica, socio- antropologica e della metodologia della ricerca devono essere seguiti per una durata complessiva equivalente a tre semestralita' per ogni area. Lo studente deve seguire due insegnamenti di area storica scegliendoli tra i tre indicati. Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal corso di laurea e non ancora scelti. Nel corso del primo biennio, lo studente deve altresi' seguire due corsi semestrali di lingua straniera e un corso semestrale di informatica. Le modalita' di valutazione saranno definite dal consiglio di facolta'. Insegnamenti del secondo biennio Indirizzo insegnanti di scuola secondaria superiore a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione comparata; metodologia e didattica; docimologia; tecnologie dell'istruzione; letteratura per l'infanzia; pedagogia speciale; educazione sanitaria. b) Insegnamenti dell'area filosofica: estetica; filosofia teoretica; filosofia morale; logica; filosofia della scienza; filosofia del linguaggio; storia della filosofia; storia della filosofia antica; storia della filosofia medioevale; storia della filosofia contemporanea; storia della filosofia italiana; filosofia della storia. c) Insegnamenti di area storica: storia antica; storia romana; storia medioevale; storia moderna; storia contemporanea; storia della Chiesa; storia del risorgimento; storia del cristianesimo. d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia generale; storia della psicologia; psicopedagogia; psicologia dinamica; psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia sociale; psicolinguistica. e) Insegnamenti di area socio-antropologica: sociologia della famiglia; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia dei processi culturali; storia della sociologia; sociologia; antropologia culturale; sociologia dell'educazione; geografia umana. f) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica. Note. Gli insegnamenti dell'area pedagogica devono essere seguiti per una durata complessiva equivalente a cinque semestralita' scegliendoli tra i sette indicati. Quelli di area filosofica per una durata complessiva equivalente a sette semestralita' scegliendoli tra i dodici indicati. Lo studente deve seguire almeno tre semestralita' di area storica scegliendole tra le otto indicate. Gli studenti svolgono cinque corsi semestrali (o corsi semestrali e/o annuali per una durata complessiva equivalente a cinque corsi semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio- antropologica e giuridica. Insegnamenti del secondo biennio Indirizzo educatori professionali extrascolastici a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione degli adulti; storia della scuola e delle istituzioni educative; pedagogia generale; didattica pedagogia speciale; docimologia; tecnologie dell'istruzione; pedagogia sociale; metodologia e didattica dei mezzi audiovisivi. b) Insegnamenti di area filosofica: filosofia morale; filosofia del linguaggio; estetica; filosofia teoretica; storia della filosofia. c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: pedagogia sperimentale; statistica (applicata alla ricerca educativa). d) Insegnamenti di area psicologica: pscicologia dell'eta' evolutiva; psicopedagogia; psicologia dinamica; psicologia sociale; neuropsichiatria; psicopatologia dell'eta' evolutiva; igiene mentale; psicolinguistica; storia della psicologia. e) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia della famiglia; sociologia dei processi culturali; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia dell'organizzazione; sociologia. f) Insegnamenti dell'area biologico-medica: fondamenti di biologia; igiene; puericultura; metodi e tecniche della psicomotricita'; educazione sanitaria. g) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; legislazione minorile; legislazione e organizzazione dei servizi sociali; istituzioni e politica scolastica; diritto e legislazione universitaria; istituzioni e politica dei beni culturali; diritto e legislazione dei beni culturali. h) Insegnamenti che affrontano problemi riguardanti la conservazione, la documentazione, la comunicazione delle forme della cultura: storia del teatro e dello spettacolo; filmologia; storia del cinema; storia della musica; fondamenti della comunicazione musicale; storia dell'arte e del restauro; biblioteconomia; museografia; archivistica; storia dell'arte medioevale e moderna; storia dell'arte umbra; teoria della comunicazione; metodologia e didattica dei mezzi audiovisivi. Note. Gli insegnamenti dell'area pedagogica devono essere seguiti per una durata complessiva equivalente a sette semestralita' sui nove indicati. Quelli dell'area della metodologia della ricerca per due semestralita'. Lo studente deve seguire due insegnamenti semestrali o un insegnamento di durata annuale di area filosofica, scegliendoli tra i cinque indicati. Sulla base delle indicazioni del consiglio di corso di laurea, lo studente sceglie nove corsi semestrali (o corsi semestrali e/o annuali per una durata complessiva equivalente a nove corsi semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio- antropologica, biologico-medica, giuridica e delle discipline riguardanti la conservazione, la documentazione e la comunicazione delle forme della cultura. Lo studente partecipera' inoltre ad attivita' pratiche di tirocinio secondo i criteri suggeriti dal consiglio di corso di laurea. Insegnamenti del secondo biennio Indirizzo esperti nei processi formativi a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione degli adulti; educazione comparata; metodologia e didattica; tecnologie dell'istruzione; docimologia; pedagogia generale; storia della pedagogia; storia della scuola e delle istituzioni educative; pedagogia sociale. b) Insegnamenti di area filosofica: logica. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia sociale; psicopedagogia; storia della psicologia; psicolinguistica; psicologia dinamica. d) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia dei processi culturali; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia; geografia umana. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: pedagogia sperimentale; metodologia della ricerca sociale; statistica (applicata alla ricerca educativa). f) Insegnamenti riguardanti problemi dell'organizzazione, della comunicazione, dell'informazione: economia dell'istruzione; sociologia dell'organizzazione; teoria della comunicazione; archivistica; bioblioteconomia; informatica. g) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; istituzioni e politica scolastica; diritto e legislazione universitaria. h) Due corsi semestrali opzionali o uno annuale. Note. Gli insegnamenti dell'area pedagogica, devono essere seguiti per una durata complessiva corrispondente a cinque semestralita' sulle nove indicate; quelli dell'area filosofica per una semestralita' complessiva, quelli dell'area della metodologia della ricerca per una durata complessiva corrispondente a tre semestralita', quelli dell'area dell'organizzazione, comunicazione e informazione per una durata complessiva corrispondente a sei semestralita'. Lo studente deve seguire un'insegnamento semestrale di area socio- antropologica, uno di area psicologica e uno di area giuridica scegliendoli tra quelli indicati. Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal corso di laurea e non ancora scelti. Lo studente partecipera' inoltre ad attivita' pratiche di tirocinio secondo i criteri suggeriti dal consiglio di corso di laurea. Il presente decreto viene inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Perugia, 21 settembre 1992 Il rettore: DOZZA